Compilazione

Con l’arrivo dell’anno nuovo, molte persone guardano con trepidazione a quello che c’è in arrivo per loro, le loro famiglie e i loro amici, oltre che per il mondo in generale. È confortante sapere che, qualsiasi cosa il futuro abbia in serbo e qualsiasi tipo di problema o difficoltà possiate incontrare, Gesù vuole aiutarvi a superarle. Se lo avete ricevuto come vostro Salvatore, potete contare sulla sua speciale attenzione.

Nei capitoli dal 14 al 17 del Vangelo di Giovanni troviamo alcuni dei passi più commoventi delle Scritture. Gesù era in compagnia suoi seguaci più intimi, parlava con loro, li istruiva e li incoraggiava, preparandoli al fatto che presto Lui avrebbe lasciato questo mondo fisico e spiegando che il suo Spirito avrebbe continuato a essere sempre con loro.

Rammentò loro che Lui era il loro biglietto per il Paradiso.¹ Parlò loro delle splendide dimore che avrebbe preparato per loro lassù.² Promise che avrebbe risposto alle loro preghiere.³ Parlò dello Spirito Santo.⁴ Promise loro una pace soprannaturale.⁵

Insegnò loro l’importanza di restare vicino a Lui per avere il tipo di vita che Lui voleva che avessero.⁶ Li chiamò suoi amici.⁷ Li incoraggiò a condividere con gli altri il suo amore e la sua verità e promise di ricompensarli per quello rispondendo alle loro preghiere e operando attraverso di loro.⁸ Promise grazia e pace nelle tribolazioni e proclamò fiduciosamente che aveva già vinto il mondo⁹ – intendendo per “il mondo” l’empietà che prevale in questo mondo temporale.

Poi pregò per i suoi discepoli: “Padre, io non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che tu li preservi dal maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Santificali nella tua verità; la tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, così io ho mandato loro nel mondo”.¹⁰

Non è facile vivere nel mondo senza essere sballottato qua e là dalle “onde” dei mali del mondo, ma non è impossibile. Il segreto sta nel tenere gli occhi fissi su Gesù “autore e compitore della nostra fede”¹¹ e confidare che Lui ci sorreggerà.¹²

Ha promesso di restare con voi ora e in eterno, nelle gioie e nei dispiaceri,¹³ e niente può separarvi dalle sue cure amorevoli.¹⁴ —Maria Fontaine

L’anno venturo

Possa Dio rendere il tuo un anno felice.
Non proteggendoti da ogni pena e dolore,
ma dandoti la forza di sopportarli quando arrivano;
non rendendo più facile la tua strada,
ma dandoti la resistenza per ogni cammino;
non cancellando le difficoltà,
ma eliminando la paura dal tuo cuore;
non garantendoti cieli sereni,
ma illuminando il tuo volto, anche nel buio;
non dandoti una vita sempre piacevole,
ma mostrandoti le persone e le cause che han bisogno di te
e creando in te il desiderio di dare il tuo aiuto.
L’amore, la pace e la gioia di Dio siano con te per quest’anno venturo.
—Anonimo¹⁵

Come il Maestro

L’anno nuovo è già iniziato e sto ancora cercando di formulare alcuni buoni propositi. Non sono troppo grasso e faccio già abbastanza moto, quindi niente diete e ginnastica.

In realtà stavo pensando più a una cosa tipo una meta spirituale, o qualche area della mia personalità che potrei cercare di modificare; diventare una persona migliore, insomma. In un articolo che ho letto recentemente, l’autore proponeva un punto di vista interessante: quando devi affrontare un problema o vuoi far maturare la tua vita spirituale, chiediti: “Che cosa farebbe Gesù nella medesima situazione?” — poi parti da lì.

Ero curioso di scoprire qualcosa di più su questa frase, oggi ampiamente usata negli ambienti cristiani; volevo scoprire la sua provenienza, così ho fatto una ricerca in internet e ho scoperto che è in uso da oltre cent’anni come punto di riferimento dei cristiani per seguire l’esempio di Gesù nella loro vita.

Così questo è il mio buon proposito per l’anno nuovo. Cercherò di farmi l’abitudine di chiedermi: cosa farebbe Gesù? Ho fatto un elenco di alcune cose che posso fare per seguire il suo esempio nella vita di tutti i giorni.

• Posso fare del mio meglio per seguire il piano divino nella mia vita, come faceva Gesù.
• Posso comportarmi in modo umile, come faceva Gesù.
• Posso adoperarmi per la pace, come faceva Gesù.
• Posso amare senza discriminazione, come faceva Gesù.
• Posso cercare di gestire con saggezza le situazioni difficili, come faceva Gesù.
• Posso trovare il tempo di pregare ogni giorno, come faceva Gesù.
• Posso servire gli altri, come faceva Gesù.
• Posso trovare tempo per i bambini, anche se sono occupato, come faceva Gesù.

Questo “cosa farebbe Gesù?” mi sembra un compito un po’ arduo, ma ho imparato a memoria un versetto biblico che mi garantisce che “io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica”.¹⁶ Mi servirà a ricordare come ci si sente ad affrontare un compito impossibile.

La mia preghiera è che col tempo mi verrà automatico chiedermi “cosa farebbe Gesù?” e comportarmi di conseguenza. —Martin McTeg

Sii la nostra luce per l’anno nuovo

Vieni, Santo Spirito,
Spirito del Cristo Risorto, sii con noi oggi e sempre.
Sii nostra Luce, nostra Guida e nostro Consolatore.
Sii nostra Forza, nostra Coraggio e nostro Santificatore.
Possa quest’anno essere un tempo di profonda crescita spirituale per noi,
un tempo per accogliere le tue grazie e i tuoi doni,
un tempo per perdonare apertamente e senza condizioni,
un tempo per crescere in virtù e bontà.
Vieni, Santo Spirito,
sii con noi oggi e sempre.
—Anonimo¹⁷

Passi per raggiungere i nostri propositi per l’anno nuovo

Ci lasciamo alle spalle un altro anno e davanti a noi si affaccia un anno nuovo, colmo di opportunità. Come possiamo approfittarne al massimo? Secondo Jack LaLanne, pioniere del “fitness”, si tratta solo di stabilire degli obiettivi realistici e di rispettarli. Tra i buoni propositi che la gente si pone per l’anno nuovo, prevale quello di impegnarsi per avere una migliore forma fisica. In riferimento a questo, in un’intervista concessa ad Associated Press nel 2000, LaLanne disse: “In genere la gente ha buone intenzioni, ma si pone degli obiettivi troppo alti; lo fa due o tre volte, poi dice: ‘È troppo difficile’, e smette. Restare in forma è uno stile di vita. Non è una cosa che si fa per due settimane o quattro mesi, solo per perdere dieci chili; è una cosa che si fa per il resto della vita, come pettinarsi”. E lui sapeva quel che diceva, perché a quell’epoca faceva ancora ginnastica tutti i giorni, aveva un intenso programma di apparizioni pubbliche e sembrava molto più giovane dei suoi 93 anni.

I principi del “realismo” e dello “stile di vita” ovviamente si applicano anche a quasi tutti i buoni propositi dell’anno nuovo. Chiediti: “Questo obiettivo è realistico? – È abbastanza importante da farmi decidere di modificare il mio stile di vita?” Se la risposta è sì ad entrambe le domande, ti rimane solo da inserire il cambiamento nelle tue abitudini giornaliere o settimanali e andare al passo successivo: a quali altri interessi o attività dovrai rinunciare per far posto al nuovo? Sei disposto a fare quel sacrificio? Se la risposta è di nuovo sì, ti rimane solo da perseverare fino a farla diventare un’abitudine. Se è stata una scelta saggia, è probabile che non passerà molto tempo prima che i suoi benefici superino qualsiasi sacrificio tu abbia fatto inizialmente.

Naturalmente il modo migliore per assicurarsi il successo nel raggiungimento dei propri obiettivi è quello di includere Dio nel procedimento, passo dopo passo. Chiedigli di indicarti quali saranno i cambiamenti più vantaggiosi, poi chiedigli ogni giorno di darti la forza, la pazienza e la determinazione di cui hai bisogno – e Lui lo farà. —Keith Phillips

Aiutaci a entrare nel Nuovo Anno

Dio dell’eternità,
aiutaci a entrare nel Nuovo Anno in silenzio,
meditando su chi siamo per noi e per gli altri,
consci che i nostri passi hanno un impatto
e le nostre parole hanno potenza.
Possa ognuno di noi muoversi con delicatezza,
e parlare solo dopo aver ascoltato bene.
Creatore di ogni vita,
aiutaci a entrare con rispetto nel Nuovo Anno,
sapendo che hai dotato
ogni pianta e creatura, ogni persona e ambiente
di bellezza e di proposito.
Possa ognuno di noi guardare il mondo con tenerezza.
Possa ognuno di noi onorare, invece di distruggere.
Amorevole compagno d’ogni anima,
aiutaci a entrare con gioia nell’anno nuovo,
disposti a ridere, ballare e sognare,
ricordando con gratitudine ciò che abbiamo
e aspettando con gioia le benedizioni a venire.
Possa ognuno di noi accogliere il tuo copioso amore…
Possa la grazia e la pace di Cristo benedirti adesso e nei giorni a venire.
—Vinita Hampton Wright¹⁸

Pubblicato sull’Ancora in inglese il 3 gennaio 2022.