Il programma di Dio e il nostro
Compilazione
Il Signore apprezza molto qualità come fede, fiducia, resistenza, perseveranza e pazienza. Ci dice che vale la pena di ottenere o sviluppare queste qualità, anche se ciò richiede tempo e attesa. Penso che se ci rendessimo conto di questa verità — o se la ricordassimo più spesso — sarebbe più facile superare le prove ed essere fiduciosi e grati anche quando le cose non vanno come vorremmo o nei tempi che vorremmo. Inoltre riconosceremmo più spesso la mano del Signore quando è all’opera e noteremmo in maniera più chiara quando la sua volontà si realizza.
Spesso cerchiamo soluzioni e risposte a breve termine, magari anche immediate, e quando non arrivano ci sentiamo scoraggiati o pensiamo di essere fuori dalla volontà del Signore, oppure immaginiamo che non voglia acconsentire alla nostra richiesta o che ci sia qualcosa che non va. Siamo tentati di perdere la speranza. Spesso, però, non è vero che qualcosa non va. Il Signore sta solo facendo le cose secondo il suo calendario invece che con i nostri tempi.
Forse ha bisogno di tempo per capire altri aspetti della situazione, specialmente quando coinvolge altri. Di solito sceglie di lavorare nella vita altrui come fa nella nostra: pazientemente, dando loro tempo, incoraggiandoli a prendere le decisioni giuste. A volte, per Lui, permettere alle persone di prendere le decisioni giuste da sole, anche se ci vuole più tempo, vale di più che operare miracolosamente per darci una risposta rapida appena la vogliamo. —Maria Fontaine
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Figlio mio, capisco quanto ti sia difficile aspettare. Desideri che mi muova più velocemente e risponda immediatamente alle tue preghiere. Quando ti senti irritato e infastidito perché le cose non si muovono abbastanza velocemente, prenditi del tempo per lodarmi. La lode contribuirà a calmare la tua apprensione. Fermati in silenzio alla mia presenza e attendi pazientemente che Io agisca. Sono pienamente consapevole di tutti i tuoi sogni e desideri. Non prendere le cose nelle tue mani. Io sono l’Alfa e l’Omega. Mi muovo a nome tuo al momento opportuno. Ringraziami perché sto usando questo ritardo per modellarti e cambiarti. Spesso più a lungo si aspetta una cosa, più la si apprezza. Il ritardo aiuta a eliminare dalla vita l’impulsività. Dichiara la tua fiducia nella mia tempistica. Scegli di credere che faccio le cose col giusto tempo nella tua vita, in quella del tuo coniuge, in quella di tuo figlio e in quella dei tuoi amici. Mentre Mi esaltate, ti rafforzerò nell’attesa con la grazia. —Gesù1
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Guardate come l’agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra con pazienza, finché abbia ricevuto la pioggia della prima e dell’ultima stagione. —Giacomo 5,7
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Mediante il grande libro illustrato della natura Dio vi sta insegnando ad aspettare, a piantare il vostro seme e attendere la lenta maturazione del raccolto sotto il cielo paziente. Egli non vi dà cose perfette e pienamente formate tutte in una volta. Semina cose che gradualmente cresceranno, matureranno e daranno i loro frutti. Prima vengono i boccioli, poi i fiori sbocciati e poi i frutti maturi. “Ogni cosa arriva a suo tempo” è un detto che si è spesso dimostrato vero.
Se non raccogliete i fiori del melo, a suo tempo si trasformeranno in frutti . —Hugh Macmillan2
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Anche se il presente può non soddisfare
tutte le tue speranze, abbi pazienza;
perché forse il sole di domani
vedrà l’inizio dei tuoi giorni più felici.
—Anonimo
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Non sempre capiamo perché le cose sembrano sfocate. Le ore si trasformano in giorni, i giorni in settimane, e sembra che ci sia un andamento infinito di cose di cui prendersi cura. Poi una mattina ci svegliamo e ci sentiamo disorientati. Dove stiamo andando? È difficile andare avanti quando la nostra visione è sfocata.
La soluzione è lì ad aspettarci: prima di tutto, fermatevi e concentratevi su Gesù. Abbiate pazienza; la risposta non arriva sempre subito, ma in quei momenti di quiete, quando riposiamo in preghiera e in meditazione, Lui ci restituirà la visione. —Marge Banks
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Sto andando avanti tranquilla, continuando il mio viaggio, quando improvvisamente tutto si blocca. ... Mi trovo parcheggiato nella proverbiale Valle dell’Attesa. Non vedere un motivo tangibile o non sapere per quanto tempo dovrò restarci può essere frustrante. Egoisticamente, vorrei risposte immediate e subito chiedo: “Perché, Signore? Non capisco”.
È in quelle situazioni e in quei momenti difficili che ho bisogno di ricordare la verità di questo versetto: “Noi aspettiamo il SIGNORE; egli è il nostro aiuto e il nostro scudo. In lui, certo, si rallegrerà il nostro cuore, perché abbiamo confidato nel suo santo nome. La tua benevolenza, o SIGNORE, sia sopra di noi, poiché abbiamo sperato in te”.3
Mentre la mia anima aspetta giù nella valle, non sono sola. Dio è lì. Mi aiuta. Mi fa scudo. Mi protegge.
Mentre la mia anima aspetta giù nella valle, posso provare la sua gioia invece della mia frustrazione. Il solo ascoltare i sussurri del suo santo nome mi riempie il cuore di gioia.
Mentre la mia anima aspetta giù nella valle, posso confidare nella bontà di Dio, ricordando la sua fedeltà nelle stagioni passate.
Mentre la mia anima aspetta giù nella valle, provo speranza, nonostante tutto ciò che mi circonda, perché ho la certezza dell’amore di Dio.
Mi ci è voluto molto tempo per imparare questa preziosa lezione: preferirei vivere nella Valle dell’Attesa con Gesù piuttosto che viaggiare nella vita da sola, perché la mia anima può trovare il vero riposo solo alla sua presenza. Dove c’è Lui … è lì che voglio stare. Forse non scoprirò mai tutte le ragioni per cui ho dovuto aspettare, ma con Dio al mio fianco, saprò che doveva esser così.—Leah DiPascal4
Pubblicato sull’Ancora in inglese il 5 giugno 2018.
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