Una speranza incrollabile
Compilazione
“Questa speranza la teniamo come un’ancora dell’anima, sicura e ferma, che penetra oltre la cortina, dove Gesù è entrato per noi quale precursore”. —Ebrei 6,19-201
Gli eroi della Bibbia provengono da ogni stato sociale: governanti, servi, insegnanti, dottori. Erano maschi, femmine, nubili, celibi e sposati. Tuttavia li univa un denominatore comune: edificarono la propria vita sulle promesse di Dio.
A causa delle promesse divine, Noè credette alla pioggia prima che la pioggia esistesse come parola. A causa delle promesse divine, Abraamo abbandonò una buona casa per una che non aveva ancora visto. A causa delle promesse divine, Giosuè guidò due milioni di persone in territorio nemico. A causa delle promesse divine, Davide diede una botta in testa a un gigante, Pietro risorse dalle ceneri del rammarico e Paolo trovò una grazia per cui valeva la pena morire. […]
Fin dal primo capitolo delle Scritture, la Bibbia sostiene la causa dell’affidabilità di Dio. Nove volte il testo ripete; “Dio disse”. E senza eccezioni, quando Dio parlò, qualcosa avvenne. Qualcosa di meraviglioso avvenne. Su comando divino ci furono luce, terra, spiagge e creature. […] Al lettore rimane una sola conclusione: la parola di Dio è certa. […]
Hai bisogno di qualche speranza incrollabile? Se è così, non sei solo. Viviamo in giorni disperati. […] Non siamo mai stati tanto istruiti. Abbiamo strumenti tecnologici che i nostri genitori non si sognavano nemmeno. Siamo sommersi d’intrattenimenti e svaghi. Nonostante questo, più persone che mai progettano la propria morte. Come può accadere?
Tra le tante risposte deve esserci questa: la gente muore per mancanza di speranza. Il secolarismo risucchia la speranza dalla società. Riduce il mondo ad alcuni decenni tra la nascita e la bara. Molti credono che il mondo sia il meglio che ci si possa aspettare; ma ammettiamolo, non è poi tanto bello.
Il Popolo della Promessa, però, ha un vantaggio. Stabilisce di ponderare, proclamare e pregare le promesse divine. […] Filtra la vita attraverso le promesse divine. Quando sorgono problemi, possiamo sentire queste persone dire a se stesse: “Però Dio ha detto…” Davanti alla minaccia delle avversità, puoi vederle mentre sfogliano le Scritture, dicendo: “Penso che Dio abbia detto qualcosa al riguardo”. Quando consolano gli altri, sono portate a chiedere: “Conosci le promesse divine su questo argomento?” […]
Secondo Pietro, le promesse divine non sono soltanto grandi, sono “grandissime”. Non hanno solo qualche valore, sono2 “preziose”. Appenderle al collo significa adornarsi dei gioielli più belli dell’universo. È attraverso le grandissime e preziose promesse che diventiamo partecipi della natura divina. Ci conducono a una realtà nuova, un ambiente sacro. Sono segnali d’indicazione fatti per allontanarci da paludi tossiche per entrare nell’aria pura del cielo. […]
Stiamo costruendo la nostra vita sulle promesse di Dio. Poiché la sua Parola è indistruttibile, la nostra speranza è incrollabile. Non ci basiamo sui problemi della vita o sui suoi dolori. Stiamo saldi sulle grandi e preziose promesse di Dio. —Max Lucado3
Una speranza incrollabile
Se la tua vita è ancorata alla Parola di Dio, non devi rimanere confuso nei momenti difficili.
In un mondo che affronta momenti d’incertezza, il popolo di Dio ha più che mai bisogno di speranza. La speranza, però, può essere difficile da trovare quando sembra che la vita collassi e attorno a noi si scatenia l’inferno — specialmente quando affrontiamo pressioni finanziarie, conflitti familiari e altre situazioni stressanti.
La Bibbia dice che verrà il giorno in cui tutte le cose che possono essere scosse lo saranno, “affinché rimangano quelle che non sono scosse”.4 Credo che stiamo sperimentando quello scuotimento proprio oggi, ed è solo l’inizio.
Cosa significa per noi, allora? Significa che dobbiamo trovare la speranza che viene da Dio in mezzo alle stagioni tempestose e stressanti della vita. Grazie al cielo Dio ci offre un’ancora affidabile, assicurandoci la vittoria. “Questa speranza che noi abbiamo è come un’ancora sicura e ferma della nostra vita, e che penetra alla sua presenza fin nell’interno del velo”. Nota che la nostra ancora di speranza deve entrare alla presenza del Signore, “fin nell’interno del velo”.5 […]
L’apostolo Paolo fece notare che a causa di questo tipo di speranza, basata sulle promesse di Dio, “non ci perdiamo d’animo […] mentre abbiamo lo sguardo fisso non alle cose che si vedono, ma a quelle che non si vedono, poiché le cose che si vedono sono solo per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne”.6 Così, se oggi ti senti stressato, fermati un momento a guardare al di là delle preoccupazioni e dei problemi temporanei di questo mondo. Fissa lo sguardo su Gesù, invece, perché è “l’autore e perfezionatore della fede”.7
Questa speranza incrollabile deve essere una realtà nella nostra vita, non solo una bella teoria religiosa. Una persona che confida pienamente nel Signore proverà la sua “pace perfetta” anche nei tempi più duri: “Alla mente che riposa in te tu conservi una pace perfetta, perché confida in te”.8
Non è una buona notizia? Non importa quello che stai passando; puoi sempre dire come Davide: “Io ho continuamente posto l’Eterno davanti ai miei occhi; poiché egli è alla mia destra, io non sarò mai smosso”.9 […]
Gesù offre speranza a chi non ne ha. È la nostra forza e la nostra certezza, la nostra Roccia in tempi d’angoscia. Anche se non finse mai che la vita sarebbe stata facile, ci diede questa grande promessa: “Confidando in Me, sarete incrollabili e fiduciosi, con una pace profonda. In questo mondo empio continuerete ad avere difficoltà, ma fatevi coraggio, Io ho vinto il mondo”.10
Che ancora forte per noi, quando arrivano le tempeste della vita! —Ben Cerullo11
Tutto si risolverà alla fine
Meditare su Gesù e imparare a presentarsi a Lui con calma, qualsiasi altra cosa stia succedendo nella tua vita, tutt’intorno a te, ti permette di lodarlo in mezzo a tutto, anche quando ti trovi di fronte a situazioni apparentemente impossibili. I frutti della lode nascono dalle radici dell’aver imparato a riposare in Gesù, come esprime così bene questa poesia di Giles Fletcher (scritta nel 1588).
C’è una calma che uno spirito cheto conosce,
che lenisce la pena e addolcisce il dolore:
c’è una pace che dimora nel cuore,
quando fuori ci son solo tumulto ed angosce;
c’è una luce che indora l’ora più buia.
Quando il pericolo s’addensa e la tempesta s’abbatte,
sono fede, lode e preghiera che donano calma,
che mantengon la pace quando tutto si è infranto,
che donano all’uomo una luce che viene dal cielo.
Una persona la cui ancora ha retto nonostante tutti i problemi della vita che l’hanno quasi travolta, nonostante il dolore che l’ha colpita e le tempeste che hanno quasi oscurato la sua luce, è Fanny Crosby. Fanny era una famosa poetessa americana che era diventata cieca a sole sei settimane di vita, a causa di cure mediche inadeguate. Prima di andare a casa con il Signore all’età di 95 anni, aveva scritto più di ottomila inni. Milioni di persone sono state toccate dalla bellezza delle parole che scorrevano dalla sua penna.
Fanny avrebbe avuto ogni scusa per arrendersi; invece decise di trovare il lato buono di ogni situazione, passo dopo passo e giorno dopo giorno; fu così che scoprì di poter essere contenta. La canzone di Fanny intitolata “Tutto si risolverà alla fine” è un ottimo esempio di questo, come esprimono così bene queste strofe:
Prega, sì, prega, senza stancarti,
anche se grande sarà la tua lotta;
alza con coraggio lo sguardo e confida in Lui:
il suo amore dimora con te.
Ricorda come ti ha condotto
tra le fatiche e i pericoli del passato;
anche se la tua preghiera non si è esaudita,
tutto si risolverà alla fine.
Prega, sì, prega, senza stancarti,
anche dopo molte prove difficili;
se la tua fede persevera,
non riceverà un rifiuto.
Prega, sì, prega, con una speranza salda,
perché infine riuscirai;
“Chiedi ciò che vuoi, ti sarà fatto”
è una promessa che non può fallire.
Aggrappati forte alla roccia sicura
e tieni saldamente l’ancora;
le nuvole si apriranno, la luce tornerà,
tutto si risolverà alla fine.
“Chiedi ciò che vuoi, ti sarà fatto, la sua promessa non può fallire”. La preghiera d’intercessione è una parte molto importante della nostra vita, anche per poter riposare nel Signore. Se stiamo davvero riposando in Lui, gli abbiamo già reso note le nostre richieste e le abbiamo messe nelle sue mani. Ecco perché possiamo riposare ed essere calmi nello spirito, con la tranquilla sicurezza che tutto si risolverà. In altre parole, Dio si occuperà di ogni cosa, quindi non c’è bisogno di preoccuparsi.
Quando gettiamo tutte le nostre preoccupazioni e le nostre ansie su di Lui, sapendo che Lui si cura di noi,12 possiamo entrare in preghiera tranquillamente, guardando il suo volto. È come aprire silenziosamente una porta e infilarsi dentro, alla presenza di Dio, ascoltando i suoi dolci sussurri nel nostro cuore o rallegrandoci in silenzio nelle meraviglie del suo amore. —Maria Fontaine
Pubblicato sull’Ancora in inglese il 30 novembre 2021.
1 NR.
2 2 Pietro 1,4.
3 Max Lucado, Unshakable Hope (Thomas Nelson, 2018).
4 Ebrei 12,27–28.
5 Ebrei 6,19.
6 2 Corinzi 4,16–18.
7 Ebrei 12,2.
8 Isaia 26,3.
9 Salmi 16,8.
10 Giovanni 16,33 MSG.
11 https://inspiration.org/christian-articles/unshakeable-hope.
12 1 Pietro 5,7.
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