Una forza per il bene:
etica cristiana e integrità morale
di Peter Amsterdam
Uno dei principi fondamentali di LFI è che la vita di un cristiano dovrebbe essere un esempio vivente dell’amore divino, sia in parole che in fatti, e manifestare le virtù spirituali elencate nella Bibbia.1 Crediamo anche che dovremmo evitare di conformarci ad atteggiamenti e valori contrari agli insegnamenti divini.2
I nostri standard etici, come cristiani, sono costruiti sulle nostre dottrine di fondo e i nostri valori di fondo. L’integrità morale è la qualità di possedere e rispettare principi e standard morali alti. È anche onestà. Integrità significa rispettare le nostre dottrine e viverle quotidianamente.
La gente si aspetta che i cristiani agiscano con un certo livello di integrità e rispettino le persone che seguono i propri principi etici. Una volta che le persone si rendono conto che siete un cristiano, un missionario o un volontario di un’organizzazione cristiana, in genere si aspettano integrità e onestà. Si aspettano che i cristiani abbiano principi elevati e che si sforzino di rispettarli.
La gente che cercate di raggiungere vorrà vedere se mettete in pratica quello che predicate. Vorrà scoprire se può veramente fidarsi di voi. Penso che abbiamo tutti scoperto, nei nostri rapporti con gli altri, che spesso si aspettano uno standard d’integrità ancora più alto dai cristiani che da altre persone. Pur riconoscendo che i cristiani sono esseri imperfetti – vasi deboli usati dal Signore – la gente si aspetta che siano un esempio vivente della loro fede e rimane delusa quando non sono all’altezza delle loro aspettative.
Ecco alcune definizioni d’integrità:
Il dizionario definisce l’integrità come “lo stato di essere completo, unito”. Quando possiedo integrità, le mie parole e i miei fatti combaciano. Sono quel che sono, dovunque io sia o con chiunque io sia.
L’integrità non è tanto quello che facciamo, quanto quello che siamo. E a sua volta chi siamo determina cosa facciamo. Il nostro sistema di valori è talmente tanto parte di noi, che non possiamo separarlo da quel che siamo. Diventa il sistema di navigazione della nostra vita.3
L’integrità riguarda quello che non faremo, quello a cui non rinunceremo e quello che difenderemo a ogni costo. […] L’integrità è al centro di quel che siamo; perderla significa perdere una parte della nostra identità.4
Integrità significa “la qualità o lo stato di essere completo o intero” e indica il fermo rispetto dei nostri valori. Questi sono le cose a cui teniamo, quelle che sono più importanti per noi nella formazione della nostra vita. Viverli significa avere integrità.
Quando uno fa qualcosa che rispecchia ciò in cui crede – quello che afferma essere importante per lui – ha una sensazione interiore di pace e benessere […] anche se è difficile farlo! Si “sente” che è la cosa giusta. Quando il suo comportamento è in conflitto con i suoi valori, vale l’opposto.5
L’integrità è anche questione di convincimento personale e ciascuno di noi deve stabilire quali valori sono importanti e consideriamo parte della nostra integrità personale. Ognuno di noi è responsabile davanti al Signore di operare con integrità e rispettare i nostri principi e valori. La credibilità della nostra testimonianza, delle nostre opere e del nostro esempio personale si baserà sulla nostra integrità. Una traduzione moderna della Bibbia spiega questo concetto nel seguente modo: “Tu stesso devi essere in tutto un esempio di buone opere, mostrando nel tuo insegnamento integrità e serietà”.6
In altre parole, la pratica sarà la prova di quello che insegniamo sulle nostre dottrine. Ciò che la gente vede, il modo in cui ci vede, finirà per influenzare il modo in cui reagiscono al nostro messaggio. Come ha detto lo scrittore cristiano John Maxwell: “Se quello che dico e quello che faccio sono la stressa cosa, i risultati sono coerenti”. È quello che vogliamo: i risultati di persone la cui vita è cambiata e che abbiamo aiutato e condotto a Cristo – risultati coerenti con la nostra fede e i nostri valori.
Operare con integrità è essenziale per ottenere credibilità, sia su base individuale, sia come opera missionaria. Ottenere credibilità vuol dire guadagnarsi il rispetto delle persone, e un modo importante per farlo sarà mediante professionalità e integrità, dimostrando che siamo affidabili, che la gente può contare su di noi e che abbiamo un modo di operare onesto, trasparente, degno di fiducia e professionale. Come ha spiegato John Maxwell: “Più siete credibili, più fiducia la gente avrà in voi, concedendovi così il privilegio di influenzare la loro vita. Meno credibili siete, meno fiducia la gente può avere in voi e più rapidamente perderete la vostra posizione d’influenza”.7
Nel mondo d’oggi le notizie si diffondono in fretta. È importante fare del nostro meglio per assicurarci che siano notizie atte a dare credibilità e promuovere buoni rapporti.
Nei nostri sistemi interconnessi, tutto ha relazione con tutto il resto. Quel che siamo è una combinazione delle nostre decisioni, dei nostri pensieri e delle nostre azioni quotidiane, piccole e grandi. Come dice lo scrittore John Ellis: “La verità conta. La lealtà conta. Le bugie contano. I valori contano. […] Non c’è niente di nascosto, specialmente in quest’era tecnologica in cui le notizie – specialmente quelle brutte – si diffondono in un istante”.8
Fare il bene e comportarsi onestamente davanti a tutti gli uomini è un mattone fondamentale dell’integrità, in adempimento ai nostri doveri civici o sociali.9 In Marco c’è un passo che conosciamo tutti, in cui Gesù stabilisce la norma riguardo alle nostre responsabilità civiche:
Ed essi, giunti, gli dissero: “Maestro, noi sappiamo che tu sei verace e non hai riguardi per nessuno, perché non badi all'apparenza delle persone, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito o no pagare il tributo a Cesare? Dobbiamo pagarlo o no?”. […]
“Portatemi un denaro perché lo veda”. Essi glielo portarono. Ed egli disse loro: “Di chi è questa immagine e questa iscrizione?”. Essi gli dissero: “Di Cesare”. Allora Gesù rispose e disse loro: “Rendete a Cesare ciò che è di Cesare, e a Dio ciò che è di Dio”.10
È anche bene chiedere consiglio a qualche persona informata, per assicurarvi del buon fondamento delle vostre attività. Se avete un’associazione legale, forse avrete bisogno dei consigli di un legale per assicurarvi di operare entro parametri etici. Se volete avviare un’impresa, potreste aver bisogno di consigli professionali per evitare errori che vi potrebbero costare in futuro. Se organizzate un asilo nido o una scuola materna, dovrete assicurarvi di avere le necessarie assicurazioni e di osservare tutte le leggi che regolano tali istituti – e così via.
Siamo tutti responsabili di adempiere le nostre responsabilità e obbligazioni civiche, o come membri del direttivo di un’associazione legale o non profit, o come responsabili di un’opera missionaria, o nel collaborare con altri ad un progetto di beneficenza, o nell’operare un’impresa. Come organizzazione basata sulla fede, LFI considera l’integrità e il “fare il bene davanti a tutti gli uomini” dei valori importanti che fanno parte di una vita religiosa che segue gli insegnamenti di Gesù.
L’amore per Dio e per il prossimo sta al centro dei nostri principi guida e dei nostri valori. Sono il fondamento della nostra integrità come cristiani.
Gesù ha indicato due valori concisi ma profondi che dovrebbero guidare la nostra vita. Essi forniscono il fondamento su cui dovremmo costruire tutto quel che facciamo, il parametro che dovremmo usare per misurare le nostre decisioni e le nostre azioni.
Se amiamo Dio con tutto il cuore, l’anima e la mente, faremo del nostro meglio per restargli vicino; passeremo tempo alla sua presenza; seguiremo la sua Parola.
Se amiamo gli altri e ci comportiamo con loro come vorrebbero essere trattati, se cerchiamo di essere canali dell’amore incondizionato di Dio, allora saremo rispettosi e premurosi nei confronti degli altri; ci comporteremo con integrità; prenderemo in considerazione i loro bisogni e saremo disposti a dedicare il nostro tempo e le nostre risorse a soddisfarli; dimostreremo l’amore di Dio e offriremo la salvezza a quelli con cui veniamo in contatto.
Questi valori esposti da Gesù sono solidi, duraturi e costanti. In tutte le circostanze in cui ci troviamo, in tutte le scelte che dobbiamo fare, possiamo usare questi valori come parametro e basare su di essi le nostre reazioni, scelte e azioni. Come seguaci di Gesù, come individui, oltre che collettivamente come organizzazione, questi due valori dovrebbero essere la luce che guida la nostra vita.11
1 Vedi Galati 5,22–23.
2 Dichiarazione di fede della Famiglia Internazionale: “Vivere una vita religiosa”.
3 John Maxwell, Developing the Leader Within You (Nashville: Thomas Nelson, 2000).
4 Lawrence M. Hinman, Department of Philosophy, University of San Diego.
5 Rhoberta Shaler, Ph.D.
6 Tito 2,7 TILC.
7 John Maxwell, Developing the Leader Within You (Nashville: Thomas Nelson, 2000).
8 Steven R. Van Hook, Ph.D., “Ethical Public Relations—Not an Oxymoron.”
9 Romani 12,17.
10 Marco 12,14–17.
11 Peter Amsterdam, "Il programa per il futuro", pubblicato originariamente nel giugno 2010.
Titolo originale: Force for Good: Christian Ethics and Integrity
Pubblicato originariamente nel Gennaio 2011.
Brani ripubblicati sull'Ancora in Inglese il 6 Giugno 2013.
Letto in Inglese da Simon Peterson.
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