Servitevi gli uni gli altri con amore
Maria Fontaine
Il Signore ritiene ognuno di noi responsabile di “servirci gli uni gli altri con amore”;1 è la chiave per camminare nel suo spirito!2 Il Signore ci unge con lo Spirito del suo amore, il suo Spirito Santo, così che possiamo imparare ad amare Lui, ad amarci gli uni gli altri e ad amare le anime smarrite in maniera più grande e più visibile.
Sempre su questi punti, il Signore di recente mi ha insegnato molte lezioni d’amore, mentre allo stesso tempo stavo rivedendo alcune lezioni che avevo imparato in passato ma che col passare degli anni avevo dimenticato — lezioni sull’importanza di amare chi mi sta intorno, e non solo in maniera riservata. Lezioni di compassione e di amore, di come trovare il tempo per mettere in pratica il suo amore. Lezioni di altruismo, di sacrifici del mio tempo e delle mie energie per prendermi cura degli altri. Lezioni di una maggior dipendenza da Gesù, di una maggior disperazione per avere una relazione più intima con Lui. Lezioni di umiltà, perché solo nell’umiltà può esserci un grande amore. Lezioni di sottomissione, perché solo sottomettendoci a Lui possiamo ricevere la potenza del suo Spirito.
Il Signore ha dato a ognuno di noi la responsabilità di prendere le decisioni importanti che influenzeranno la nostra vita e il nostro futuro. In quali momenti ti avvicini di più al Signore? Non è forse quando sei disperato, quando lo invochi perché ti aiuti, ti guidi o ti dia la vittoria? Non è quando lo cerchi con tutto il cuore per avere le risposte di cui hai bisogno? Il peso delle responsabilità che ognuno di noi porta per le sue azioni e le sue decisioni spesso ci fa pregare disperatamente e ci fa cercare il Signore per avere le indicazioni che vuole dare a ognuno di noi personalmente.
Altri potrebbero offrire consigli o indicazioni, ma alla fine sei tu che devi decidere qual è la volontà divina nei tuoi confronti. Prendere decisioni importanti e avere la responsabilità dei risultati dovrebbe spingere ognuno di noi a pregare con fervore per scoprire la volontà del Signore. Dovrebbe spingerci a invocarlo, a cercare la sua Parola, a investigare le Scritture, ad ascoltare la sua voce; e ciò significa passare del tempo con Lui. Perché Lui è la Parola. È il nostro Pastore e dobbiamo avvicinarci a Lui per scoprire dove ci sta portando.
Quando gli chiediamo di guidarci e nuotiamo nelle acque rinfrescanti della sua Parola, passando quei momenti in sua compagnia, riusciremo a conoscerlo meglio e ad amarlo di più. E quando ci avviciniamo a Lui e impariamo ad amarlo di più, ci avvicineremo anche agli altri e impareremo ad amarli di più. Più Gesù abbiamo in noi, più gli altri lo sentiranno.
Una vita di preghiera più profonda e una maggior comunione con il Signore può aprire la porta a più risposte alla preghiera e a più manifestazioni della meravigliosa potenza del Signore. A sua volta ciò genererà più lodi al Signore, perché vorremo ringraziarlo per tutto quello che sta facendo.
Se passiamo più tempo con Lui in preghiera e nella Parola, se lo lodiamo e lo ringraziamo di più, allora dimoreremo di più in Lui. Diventeremo più simili a Lui. Saremo più pieni di Lui e del suo Spirito – del suo amore – che si manifesterà nella nostra vita e nelle interazioni che abbiamo quotidianamente gli uni con gli altri. Saremo più comprensivi e compassionevoli.
Il suo amore ci spinge a dare la precedenza ai bisogni e ai desideri degli altri. Ci motiva a essere altruisti e a comportarci in maniera responsabile. Ci preoccupiamo meno di noi stessi e più della felicità e del benessere degli altri, per non parlare della loro salvezza eterna.
Per applicare queste cose nella vita quotidiana, dobbiamo prendere ogni volta delle decisioni che influenzano la vita di chi ci sta intorno. Ogni decisione che ci troviamo davanti può essere una prova del nostro amore e del nostro altruismo, man mano che ci sforziamo di modellare la nostra vita secondo la Legge divina dell’amore, cioè di “amare Dio con tutto il nostro cuore, con tutta la nostra anima e con tutta la nostra forza" e, cosa in un certo senso più difficile, di “amare il nostro prossimo come noi stessi”.3
Al Signore fa molto piacere quando dimostriamo amore per gli altri, perché amando loro amiamo Lui. Amandoci gli uni gli altri ci diamo il suo amore a vicenda, ed è una cosa che Lui adora. Dopotutto, “Dio è amore”.4
Non è facile vivere la sua Legge dell’Amore, perché richiede sacrifici e la volontà di seguire Gesù giorno dopo giorno. Esige che viviamo la sua Parola, che permettiamo al suo amore di essere la forza che governa ogni nostra azione. Per vivere dobbiamo essere pieni del suo Spirito, perché ci vuole l’amore di Dio per superare le nostre innate tendenze egoistiche – il vecchio uomo – e mettere i bisogni degli altri prima dei nostri.
Ognuno di noi ama Gesù, e lo serviamo. Ognuno di noi è ripieno del suo Spirito Santo, e abbiamo in noi la sua potenza e il suo amore, quindi possiamo vivere per fede secondo l’amore di Dio – il suo amore per noi, il nostro amore per Lui, il nostro amore gli uni per gli altri e il nostro amore per le anime smarrite.
Cerchiamo davvero di amare gli altri con l’amore altruista e infinito di Dio, l’amore che Gesù ci ordinò di vivere quando disse: “Vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, anche voi amatevi gli uni gli altri. Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri. Se mi amate, osservate i miei comandamenti. Chi ha i miei comandamenti e li osserva, è uno che mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio; e io lo amerò e mi manifesterò a lui. Come il Padre ha amato me, così io ho amato voi; dimorate nel mio amore. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi. Nessuno ha amore più grande di questo: dare la propria vita per i suoi amici”.5
Gesù ci ordina chiaramente di amarci gli uni gli altri. Allora facciamo tutto il possibile per amare Gesù con tutto il nostro cuore e mettiamo in pratica quell’amore amando gli altri in pratica e in verità. Preghiamo che ci dia la sua unzione per aiutare ognuno di noi ad avere più amore per Lui, gli uni per gli altri e per le anime smarrite del mondo che invocano disperatamente l’amore di Dio.
Preghiamo di poter essere più simili a Lui; preghiamo che possa brillare attraverso di noi così che gli altri possano vederlo attraverso di noi. Possiamo anche pregare che rinnovi in noi il desiderio di vincere le anime smarrite con il suo amore e le sue parole, così che quando arriverà il giorno in cui ci chiamerà a casa, potrà dirci: “Va bene, servo buono e fedele; entra nella gioia del tuo Signore".6
Dopotutto, testimoniare è compito di tutti, qualsiasi cosa facciamo, così, mentre prego che ognuno di noi scopra la sua vocazione e il suo luogo di servizio, la mia preghiera più fervente è che ognuno sia un miglior testimone del suo amore per gli altri e per le anime smarrite.
Pubblicato originariamente in inglese nel febbraio 1995.
Adattato e ripubblicato il 6 agosto 2018.
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