Potenza trasformatrice
Maria Fontaine
“Gesù Cristo è lo stesso, ieri, oggi e in eterno”.1 La sua potenza trasformatrice è la stessa di sempre ed è a disposizione di chiunque abbia riposto la propria fede in Lui. Se ci appoggiamo alle sue promesse, tutti possiamo fare esperienza del suo potere di trasformare le vite – sia la nostra sia quelle delle persone a cui parliamo del Vangelo.
Quando continuiamo a immergerci sempre di più in Gesù e nella sua Parola, volendo ardentemente il suo bene e chiedendogli di operare nella nostra vita giorno dopo giorno, è come se imparassimo a conoscerlo più profondamente e diventassimo davvero la persona nuova che Lui vuole renderci.2 La nostra vecchia mentalità cambia man mano che siamo trasformati dal rinnovamento della nostra mente.3
Il Signore non opera un grande cambiamento in noi solamente al momento della salvezza e poi basta. Continua a operare nella nostra vita per trasformarci e perfezionarci – se facciamo la nostra parte e gli permettiamo di “portare a compimento l’opera buona che ha iniziato in noi”.4 La nostra parte comprende anche la richiesta di operare nel nostro cuore e nella nostra vita. La sua Parola ci dice che se chiederemo riceveremo5 e che Lui “dona a tutti generosamente senza rinfacciare”.6
Ci viene anche detto di chiedere con fede. “Chiedete con fede senza dubitare, perché chi dubita è simile all'onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là”.7 Se vacilliamo nella fede ovviamente non confidiamo nel Signore. Dobbiamo prestare completa attenzione al Signore e alla sua Parola, confidando nella sua promessa di realizzare il suo scopo nella nostra vita e compiere la sua opera in noi.8
Il Signore dice che ci conserverà una pace perfetta se la nostra mente riposa in Lui e abbiamo in mente le cose di lassù.9 Il salmista Davide disse: “Il mio cuore è ben disposto, o Dio”.10 Se la nostra mente riposa in Lui, il nostro cuore è ben disposto nei suoi confronti e cerchiamo le cose di lassù, così saremo saldamente connessi a Lui nonostante gli ostacoli reali, le prove della nostra fede e gli ostacoli apparentemente insormontabili che potremmo affrontare.
È possibile vivere al di sopra di preoccupazioni, paure e scoraggiamento. Ovviamente sarete lo stesso tentati di preoccuparvi o di avere paura, ma finché lotterete contro queste cose nello spirito e nella mente e chiederete al Signore che la sua pace perfetta vi riempia il cuore e la mente, sarete destinati a vincere. Memorizzare alcuni versetti chiave e citarli in quei momenti aumenterà la vostra fede e vi aiuterà a sostituire paura e preoccupazione con la fede.
Dovete scegliere di non lasciare che paura, preoccupazione, scoraggiamento o ansia mettano radice nel vostro cuore e nella vostra mente. Non potete evitare di avere pensieri negativi, a volte, e nemmeno di provare un senso di depressione ogni tanto, ma non dovete per forza lasciare che abbiano dominio su di voi.11
Come cristiani non dobbiamo operare in base alle sensazioni, ma in base ai fatti – alla fede nei fatti secondo la Parola di Dio. Camminiamo per fede e non per visione né in base alle sensazioni.12 Quando siete assediati da sensazioni negative di qualsiasi tipo, dovete prendere posizione per fede e sconfiggerli con la Parola di Dio.
Se ci permettiamo di essere sopraffatti da scoraggiamento, preoccupazione o ansia, ci perdiamo l’offerta fattaci da Dio: misericordia, aiuto, fede e grazia, oltre alla potenza miracolosa del Signore che non solo può liberarci da questi sentimenti negativi, ma anche trasformarci. Per questo ci viene detto di “considerarla una grande gioia quando ci troviamo di fronte a prove di vario genere, sapendo che la prova della nostra fede produce costanza. E la costanza compia in noi un'opera perfetta, affinché siamo perfetti e completi, in nulla mancanti”.13
Quando prestiamo troppa attenzione alle circostanze e ai problemi non riusciamo più a vedere la presenza del Signore e il modo in cui opera nella nostra situazione, perché siamo troppo occupati a guardare la montagna degli ostacoli. Il Signore però dice che, se teniamo gli occhi puntati su di Lui e abbiamo solo un po’ più di fede, non più grande di un granello di senape, possiamo dire a questo monte di spostarsi e verrà gettato nel mare.14
Paure, preoccupazioni e scoraggiamento possono sembrare montagne enormi e incombenti su di noi, ma, come cristiani, abbiamo ricevuto le promesse della sua Parola e la potenza del suo Spirito per superarle.
Dobbiamo anche ricordarci costantemente che, qualsiasi cosa affrontiamo, Lui ne sa di più, che fa tutto bene e che le sue priorità spesso sono diverse e molto più a lungo termine delle nostre, più consapevoli del quadro generale. La vita cristiana richiede più fede e più fiducia, perché il controllo non è nelle nostre mani, ma in quelle di Gesù.
Anche quando rivendichiamo le sue stupende promesse (promesse come “qualunque cosa chiediate al Padre nel mio nome, egli ve la darà”15 e “se avete fede, niente vi sarà impossibile”16), dobbiamo ricordarci che non siamo noi a comandare. Non abbiamo una visione completa del passato, del presente e del futuro, né abbiamo un piano strategico per l’eternità. È la sua volontà che va fatta.
È importante mantenere un atteggiamento di semplice fiducia in Lui, perché altrimenti possiamo essere inondati da troppe domande quando le cose non vanno come speravamo o come avevamo pregato che finissero. La Bibbia parla molto di questo argomento e se ne parla anche negli scritti di uomini e donne di fede degli ultimi duemila anni – e naturalmente Gesù può parlare ancora al nostro cuore oggi. Ogni tanto è bene fermarsi a riflettere sui vari motivi per cui Gesù opera in un certo modo, sul perché le cose non si risolvono sempre come desideriamo, sul perché ogni preghiera non riceve la risposta che speravamo e perché a volte la vita è più difficile di come pensiamo che dovrebbe essere.
Se non rafforzate la vostra fede, la vita può sembrare piuttosto difficile senza alcun buon motivo. Quando succede, potreste cominciare a pensare che dovete aver fatto qualcosa di sbagliato, che Gesù deve essere dispiaciuto con voi perché non risponde a ogni vostra preghiera come vorreste. Più studiate la Parola di Dio, però, più la vostra fede aumenta.17
Ogni volta che le cose vanno male, quando vi sembra che non si risolvano come speravate, quando vi sembra che le preghiere non ottengano una risposta, quando le difficoltà della vita sono un po’ troppo da sopportare, quando la vostra fede viene attaccata, quando vi sentite stanchi e non siete sicuri se riuscirete a resistere a lungo, arrampicatevi sul solido fondamento che Dio ha messo lì per la vostra fede mediante le sue molte promesse e parole incoraggianti, e riposate in quel rifugio sicuro.
Consolatevi anche con il fatto che non siete i soli a combattere questa battaglia, ma che tutti i cristiani di tutte le epoche hanno dovuto affrontarla e che la risposta è la stessa di sempre: confidare in Dio e nelle sue vie meravigliose. Incoraggiatevi con la Parola di Dio e rilassatevi nel conforto di sapere che Gesù ha tutto nelle sue mani. Riposate tra le braccia di Gesù, lasciatevi sorreggere e difendere da Lui e, al momento giusto, la tempesta passerà.
Compilato dagli scritti di Maria Fontaine.
Adatto e ripubblicato sull’Ancora il 25 febbraio 2021.
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