Le piccole cose fanno una grande differenza
Compilazione
Matteo 17:20 dice: “Se avete fede quanto un granello di senape, niente vi sarà impossibile”. Non è poi molta fede, è solo un po’ di fede. Cos’altro ci insegna quel versetto: “Se avete fede quanto un granello di senape, potete dire a questo monte: ‘spostati’ ed esso si sposterà”.
La fede come un granello di senape sposta i monti. Non prenderla al contrario. Ci piace leggere questo versetto al contrario. Vogliamo dire: “Se avete fede quanto un monte, potete spostare un granello di senape” — come se ci volesse una fede enorme per svolgere un compito piccolissimo […]
Dio vuole che parti dalla fede che hai; basandoti sull’esempio del granello di senape, non c’è bisogno di molta fede per fare grandi cose per Dio. Ne basta un po’.
Così, ecco un’equazione affidabile:
Piccola fede + un Grande Dio = risultati enormi
Prendi la tua piccola fede – “Signore, io credo. Aiutami nella mia incredulità!” – e la metti nel nostro grande Dio. Allora Lui ti farà vedere come otterrà risultati immensi.—Rick Warren1
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La parabola del granello di senape è breve: “Egli propose loro un'altra parabola, dicendo: ‘Il regno dei cieli è simile a un granello di senape che un uomo prende e semina nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi; ma, quand'è cresciuto, è maggiore degli ortaggi e diventa un albero; tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i suoi rami’” (Matteo 13:31-32). […]
In questa parabola Gesù predice la crescita sorprendente del regno dei cieli. Il seme della senape è piuttosto piccolo, ma diventa un cespuglio alto quasi tre metri e Gesù dice che questa è un’immagine della crescita del regno. Il punto della parabola del granello di senape è che qualcosa di grande e benedetto – il regno di Dio – ha avuto umili origini. Quanta importanza poteva avere la breve missione di Cristo? Aveva un pugno di seguaci, era un uomo senza posizione sociale e privo di mezzi; viveva in una zona remota del mondo.
La vita e la morte di Gesù non colsero l’attenzione del mondo più di un granello di senape caduto sul terreno di fianco alla strada, ma era un’opera di Dio. Ciò che all’inizio sembrava irrilevante divenne un movimento con un’influenza mondiale e nessuno poté fermarlo. (Vedi Atti 5:38-39). L’influenza del regno su questo mondo sarebbe stata tale che tutti quelli che l’avrebbero accettata ne avrebbero tratto un beneficio, nell’immagine degli uccelli appollaiati sui rami della pianta di senape matura.—GotQuestions.org2
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Non è forse facile trascurare le piccole opportunità di aiutare gli altri perché pensiamo che non farà una vera differenza?
Quei piccoli gesti di bontà, quelle opportunità di aiutare un’altra persona ci passeranno accanto, se non vi prestiamo una vera attenzione.
Queste cose potrebbero sembrare insignificanti, ma quando arriveremo in cielo, penso che saremo sorpresi di scoprire quelle che erano le cose più importanti. Quelle che hanno veramente cambiato il mondo. Quelle che hanno realizzato lo scopo per cui siamo stati creati. I luoghi modesti in cui ci siamo presentati e abbiamo servito ubbidientemente indurranno Gesù a dire: “Bravo. Ricordi quanto hai trovato il tempo di parlare in modo incoraggiante a una persona che ne aveva bisogno? Quel giorno hai contribuito a cambiare il mondo”. […]
Dio ha la splendida e formidabile capacità di prendere il poco che abbiamo, offerto ubbidientemente a Lui, e ingrandirlo per la sua gloria in maniera incredibile.
So anche che quando ti senti invisibile, inascoltato e ignorato può sembrare incredibilmente difficile tirar fuori delle parole per incoraggiare gli altri. Comunque, qualsiasi cosa possiamo affrontare, abbiamo l’opportunità di non ignorare le piccole, granello-di-senape, opportunità per investire oggi negli altri, per quando saremo in cielo.
Ecco cosa voglio che provi a fare insieme a me:
- Se ti senti invisibile, aiuta una persona a sentirsi visibile ricordandole che è bella e talentuosa in modo unico.
- Se ti senti inascoltato, aiuta una persona a sentirsi ascoltata prestando attenzione quando ti parla e chiedendo a Dio in preghiera cosa puoi fare per incoraggiarla.
- Se ti senti ignorato, aiuta una persona a sentirsi inclusa onorando le piccole cose sorprendenti che fa ogni giorno per rendere il mondo un posto migliore.
Perché fare tutto questo? Perché ho scoperto che, quando cercheremo intenzionalmente di alleviare il dolore negli altri, scopriremo che sarà alleviato anche in noi. […]
Non deve essere una gran cosa per essere importante. Possiamo esserci, ascoltare e farci sentire. Possiamo pregare. Non dobbiamo insistere o dimostrare o guadagnare niente. Possiamo progettare qualcosa di allegro. Possiamo pianificare qualche momento importante. Possiamo progettare di fare per gli altri qualcosa di semplicemente carino che onori Dio. […]
A volte Dio ci invita a far parte delle grandi cose che fa intorno a noi, ma noi ci perdiamo l’invito perché è apparentemente piccolo o insignificante. […] Ogni giorno, con piccoli passi di ubbidienza, possiamo stare attenti al suo invito a lasciarci alle spalle i nostri piani per seguirlo nelle sue opere meravigliose.
Iniziamo dalle persone che ci troviamo davanti oggi. E guardiamo Dio trasformare qualcosa di piccolo in qualcosa di grande e bello al momento giusto. —LysaTerKeurst3
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Rincuorati oggi. Dio non ti chiede di fare cose più grandi, più belle o più straordinarie. Ti sta chiamando da Lui. Vuole prendere le cose della vita piccole, minute e apparentemente insignificanti per iniettarle con la sua gloria eterna. Non dobbiamo essere anime ansiose e sotto pressione. Rilassati nella tua normalità, nella tua banalità, nella tua limitatezza. Noi siamo solo polvere, ma, oh, Lui è degno di ogni lode, onore, gloria e potenza; risiede nella tua polvere e ti colmerà della sua gloria. —Diane Langberg
Pubblicato originariamente sull’Ancora in inglese il 21 novembre 2022.
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