Non dimenticherò mai il giorno in cui sono arrivata a comprendere il potere vivificante delle parole.

Mi avevano chiesto di parlare a un evento nazionale per le donne che includeva famosi insegnanti della Bibbia. […] Non essendo il tipo che rinuncia a una buona opportunità, ho approfittato di ogni opportunità per assorbire la saggezza condivisa dal sorprendente insieme di insegnanti e scrittori. Invece di restare seduta dietro le quinte nella sala degli oratori, mi sono infilata tra il pubblico. […]

I discorsi e le interviste mi hanno ispirato, tuttavia le parole che sono rimaste nel mio cuore sono state quelle di una donna di cui forse non saprò mai il nome. Una persona che non avevo mai incontrato. Un viso che è ancora un mistero per me.

L’evento si è concluso. I partecipanti se ne sono andati. Il palco è stato smontato. Le sedie impilate e rimosse.

Mentre camminavo verso l’uscita, una donna mi si è avvicinata, con il viso anziano e delicato traboccante di saggezza e di grazia. […]

Aveva un passo sicuro e teneva gli occhi puntati su di me. Ha ammesso di avermi sentito parlare, poi mi ha presa per un gomito, mi ha fissato con i suoi occhi penetranti e pieni di compassione, e ha dichiarato:

“Ho una sola cosa da dirle: rimanga in gioco”.

Si è voltata e si è allontanata. Il tempo si è fermato. Sono rimasta lì senza fiato. Le sue parole sono rimaste nell’aria.

Le parole udite in quella conferenza e che hanno danzato nella mia mente e nel mio cuore per mesi non sono venute da un oratore eloquente o uno scrittore famoso. Sono venute da una sconosciuta.

Rimanga in gioco.

Non dovrei essere sorpresa che poche sillabe possano trasformare la mia vita. L’antico re Salomone mi aveva già sussurrato questa verità molte volte:

“La bocca del giusto è una fonte di vita”.¹

“Una lingua dolce è un albero di vita”.²

“Morte e vita sono in potere della lingua; chi l’ama ne mangerà i frutti”.³

Come semi piantati nella terra, che crescono e cambiano tutto l’ambiente, la Bibbia collega le parole che usiamo alla vita stessa.

Alcuni giorni ci sentiamo:

sovraccarichi e oltre il limite

esausti e a pezzi

irritati dagli altri

sottovalutati dal nostro capo

trascurati dalla persona che amiamo

esauriti dalle responsabilità.

[…] Le giornate difficili ci forniscono l’opportunità di ricordare che non siamo i soli ad avere problemi. […]

E se cominciassimo a dire agli altri le parole che aiutano noi nelle giornate peggiori? […]

Dovunque tu ti trovi in questo momento, le persone nella tua vita hanno bisogno della vita che le tue parole possono dare. […] Non dimenticare che ciò che dici è più importante di quanto ti renda conto.

Padre, possano le mie parole essere una fonte di vita per qualcuno oggi; possano le parole di qualcun altro diventare acqua per le mie radici assetate. Amen. —Margaret Feinberg⁴

*

Le parole hanno un vero potere. Dio parlò e creò il mondo con il potere delle sue parole;⁵ noi siamo fatti a sua immagine in parte a causa del potere che abbiamo con le parole. […] Tra tutte le creature del pianeta, solo l’uomo ha il potere di comunicare oralmente con la parola. Il potere di usare le parole è un dono unico e potente di Dio.

Le nostre parole hanno il potere di distruggere e di edificare.⁶ L’autore dei Proverbi ci dice: “Morte e vita sono in potere della lingua; quelli che l’amano ne mangeranno i frutti”.⁷ Stiamo usando le parole per edificare le persone o per distruggerle? ^{Le nostre parole} sono piene di odio o di amore, di rancore o di benedizione, di lussuria o di amore, di vittoria o di sconfitta? […]

Gesù disse: “Or io dico che nel giorno del giudizio gli uomini renderanno conto di ogni parola oziosa che avranno detta. Poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato”.⁸ Le parole sono così importanti che quando ci troveremo davanti al Signore dovremo rendere conto di ciò che diciamo ora.

L’apostolo Paolo scrisse: “Nessuna cattiva parola esca dalla vostra bocca”. La parola greca tradotta con “cattiva” significa “marcia” o “disgustosa”. Essere a immagine di Cristo significa non usare un linguaggio sporco, indecente. […] Paolo continua: “…ma se ne avete qualcuna buona, che edifichi secondo il bisogno, ditela, affinché conferisca grazia a chi l’ascolta”.⁹ Questo ci ricorda le sue parole ai Colossesi: “Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come dovete rispondere a ciascuno”.¹⁰[…]

Gesù ci ricorda che le parole che diciamo in effetti traboccano dal nostro cuore.¹¹ Quando uno diventa cristiano, ci si aspetta che il suo modo di parlare cambi, perché vivere per Cristo fa una differenza nel modo in cui sceglie le proprie parole. La bocca del peccatore è “piena di maledizione e di amarezza”;¹² ma quando affidiamo la nostra vita a Gesù, confessiamo lietamente che “Gesù è Signore”.¹³

I cristiani sono persone i cui cuori sono stati cambiati dalla potenza divina, un cambiamento che si riflette nelle nostre parole. […] Le nostre parole sono piene di benedizioni quando il cuore è pieno di benedizioni. […]

Pietro ci dice: “Glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori. Siate sempre pronti a render conto della speranza che è in voi a tutti quelli che vi chiedono spiegazioni. Ma fatelo con mansuetudine e rispetto”.¹⁴ Il potere delle nostre parole sia usato da Dio per manifestare la potenza della nostra fede. Siate pronti a rendere conto del motivo per cui amiamo il Signore, in qualsiasi momento, a chiunque. Le nostre parole dovrebbero dimostrare la potenza della grazia di Dio e l’inabitazione dello Spirito Santo nella nostra vita. Che Dio ci dia la forza di usare le nostre parole come strumento del suo amore e della sua grazia salvifica. —GotQuestions.org¹⁵

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Cosa dice la Bibbia sul potere delle parole o sull’effetto della parola parlata?

Giacomo 3,5-6 dice: “La lingua è un piccolo membro, ma si vanta di grandi cose. Considerate come un piccolo fuoco incendi una grande foresta! Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell’iniquità. Posta com’è fra le nostre membra, la lingua contamina tutto il corpo, infiamma il corso della vita ed è infiammata dalla Geenna”.

Pensate un po’! La lingua – o piuttosto le parole che diciamo – sono in grado di incendiare l’intero corso della vita di una persona. Le nostre parole possono influenzare i risultati della nostra vita. È potenza pura.

In Matteo 12,37, Gesù dice: “In base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato”. Ciò che diciamo è importante anche per Dio.

Proverbi 18,21 dice: “Morte e vita sono in potere della lingua”. Con le parole che diciamo, agli altri o su noi stessi, possono portare vita o morte. Quando pronunciamo parole esemplari che incoraggiano, offrono speranza ed edificano la fede, quello è dare la vita. —Dan Ross

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La penna è più potente della spada. Raramente uomini e donne di Dio hanno governato imperi, ma hanno vinto mondi interi di uomini e donne con le loro parole, la loro fede e i loro ideali. Le parole dei profeti e dei messaggeri di Dio hanno attraversato le epoche, si sono diffuse sulla terra e hanno cambiato il corso delle nazioni. Le loro parole hanno catturato cuori e menti; hanno liberato moltitudini. Le loro parole hanno salvato milioni di persone da una morte disperata e senza Cristo; hanno dato l’amore di Dio a un mondo che muore di desiderio per quell’amore.

La Parola di Dio è molto più grande di qualsiasi cosa l’uomo possa mettere insieme. Può cambiare i cuori. Può cambiare le menti. Può riempire di amore e di un vero scopo la vita delle persone. Le parole di Dio sono spirito e sono via. Ecco quant’è potente la Parola di Dio! —David Brandt Berg

Pubblicato sull’Ancora in inglese il 22 febbraio 2022.