David Brandt Berg

La Bibbia dice che non dobbiamo preoccuparci del domani, ma il Signore ha parlato molto del domani, quindi deve volere che c’informiamo sul domani e anche che ci prepariamo per il domani.

Dicono che l’incertezza e la paura dell’ignoto sono le paure peggiori – temere il futuro e non sapere cosa succederà. Le Scritture dicono che alcuni vivono tutta la loro vita nella paura, la paura della morte.¹ “O morte, dov’è il tuo dardo? O inferno, dov’è la tua vittoria?”² Non ha dardi per noi cristiani e certamente la morte non ha la vittoria, perché saremo con il Signore.

Dio è stato molto buono con noi nel parlarci attraverso la sua Parola di cosa succederà in futuro, così che non ce ne preoccuperemo, non avremo paura né resteremo scioccati quando succederà. Quando si tratta di profezie bibliche e di ciò che la Bibbia c’insegna sugli avvenimenti futuri, ne sappiamo di più sul tempo della fine che sul presente. Il Signore ci ha perfino detto il numero dei giorni fino alla fine vera e propria prima della sua venuta: giorni, mesi e anni esatti. Pensate un po’! Ne sappiamo di più su ciò che avverrà nel tempo della fine che sul presente.

Molta gente passa un sacco del suo tempo a preoccuparsi. Di cosa la gente tende a preoccuparsi di più, ha detto Gesù? Soprattutto del domani. “Non siate in ansia per il domani, perché non sapete cosa può produrre un giorno. Basta a ciascun giorno il suo affanno”.³

Ha detto di non preoccuparsi di “che mangeremo, o che berremo, o di che ci vestiremo. Poiché il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose”.⁴ E cosa ha detto dopo? Qual era la promessa meravigliosa alla fine del sesto capitolo di Matteo? “Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in più”.⁵

La Bibbia dice: “Alla mente che riposa in Te Tu conservi una pace perfetta, perché confida in Te”.⁶ Abbiamo il Signore, quindi sappiamo che il Signore si prenderà cura di noi; sappiamo che ci nutrirà, ci vestirà, ci darà perfino una casa. Abbiamo imparato a vivere nella penuria e nell’abbondanza e in ogni cosa ci rallegriamo nel Signore. Abbiamo molto di cui essere grati.

Pensate solo a tutte le cose di cui non dobbiamo preoccuparci. Non dobbiamo preoccuparci del presente. Dobbiamo pensarci, sotto qualche aspetto: dobbiamo stare attenti, dobbiamo essere saggi nella nostra condotta, nel nostro lavoro e nelle nostre finanze; dobbiamo lavorare e prenderci cura di queste cose, ma non dobbiamo preoccuparcene.

Grazie a Dio abbiamo una certezza, con Gesù: possiamo fidarci di Lui! Abbiamo Qualcuno che sappiamo si prenderà cura di noi qualsiasi cosa succeda. Lode al Signore! Non dovete preoccuparvi se avrete un lavoro in futuro. Dio si prenderà cura di voi qualsiasi spesa abbiate, tutto lì.

Il grande multimilionario R. G. Tourneu era povero agli inizi, al verde – peggio che al verde, in bancarotta, con migliaia di dollari di debiti che non poteva pagare. Chiese a Dio che cosa voleva che facesse e il Signore gli disse che voleva che facesse soldi per Lui. Era un ingegnere che progettò e costruì macchine per l’edilizia e alla fine fabbricò alcune delle macchine per movimento terra più grandi al mondo. Dio gli fece avere successo e lui divenne milionario.

Iniziò col promettere a Dio il 10% delle sue entrate se lo avesse tirato fuori dai debiti. Dio lo fece e lui cominciò a dare il 20%, poi continuò ad aumentare, dato che non aveva bisogno più di tanto per vivere. Alla fine donava il 90% delle sue entrate e viveva con il restante 10%. Lode al Signore!

Anche se non dobbiamo preoccuparci del domani o dell’anno prossimo o di come o quando si svolgeranno gli eventi del tempo della fine, dobbiamo compiere le opere di Colui che ci ha mandato finché è giorno⁷ e fare il possibile per amarlo e servirlo oggi. Una cosa che possiamo sapere con sicurezza, se il Signore ci mantiene in vita, è che in qualche modo ci userà. Non ti dà una vita senza un motivo e ti terrà vivo finché vorrà, per realizzare i suoi propositi nella tua vita. Non devi preoccuparti neanche della tua vita, perché anche quella è nelle sue mani.

Benedicici e proteggici, Gesù, mentre riponiamo la nostra fiducia in Te. Sappiamo che avrai sempre un posto per noi. Hai perfino promesso un posto di rifugio, Signore, un posto dove i tuoi figli riposeranno i loro piedi. “Rimane dunque un riposo per i figli di Dio”.⁸ Hai preparato un posto per noi nella nostra abitazione eterna, Signore, e un riparo in questa vita!⁹ Hai promesso che non mancherai mai di provvedere ai tuoi.¹⁰

Hai detto: “Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso”.¹¹ Aiutaci a non essere impacciati dal peso della aura di ciò che succederà domani, Signore. Dobbiamo pensare a oggi, a fare la tua volontà oggi, a realizzare la nostra missione ora, senza preoccuparci del domani – confidando che ci ami e che il nostro Padre celeste si prenderà cura di noi e Tu non permetterai mai che ci succeda qualcosa di più di ciò che possiamo sopportare. Ci darai la grazia di sopportare qualunque cosa affronteremo.

Aiuta ognuno di noi nelle nostre responsabilità, qualunque esse siano, Signore; a fare la nostra parte perché il tuo lavoro continui e il Vangelo sia diffuso in tutto il mondo. Benedici tutti i sinceri cristiani della tua grande famiglia dappertutto. Nel nome di Gesù. Amen. Alleluia!

Non preoccuparti, qualunque cosa succeda,
Dio si prenderà cura di te:
rifugiati sotto le sue ali d’amore,
Dio si prenderà cura di te.

Dio si prenderà cura di te
ogni giorno,
lungo tutto il cammino!
Si prenderà cura di te!
Dio si prenderà cura di te!
—Civilla D. Martin

Mentre fai del tuo meglio per amarlo e seguirlo, così che la sua luce possa brillare attraverso di te in questo mondo, Lui ha promesso di prendersi cura di te. A meno che il tuo lavoro sulla terra sia terminato, e allora si prenderà cura di te per sempre portandoti a casa in cielo. Dio ti benedica!

Pubblicato originariamente nel dicembre 1982.
Adattato e ripubblicato sull’Ancora in inglese il 5 maggio 2022.