Compilazione

Ma dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo”. —Efesini 4,15[1]

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Dobbiamo trovare l’equilibrio tra la convinzione della verità e un comportamento cortese o garbato. Alcuni, profondamente convinti delle proprie idee, spesso possono mancare di cortesia nel loro modo di comportarsi. Altri sono così “gradevoli” che non hanno franchezza né convinzione riguardo agli standard di verità e moralità. Sono troppo codardi per prendere posizione riguardo a qualsiasi cosa. L’approccio corretto sta nel mezzo: sia l’insensibilità sia la mancanza di spina dorsale devono essere sostituite dal dire la verità con amore. [2]—Paul Copan

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Le persone che vedevano Gesù come loro salvatore politico erano costantemente confuse dalla scelta delle persone di cui si circondava. Divenne noto come l’amico degli esattori delle tasse, un gruppo chiaramente identificato con gli sfruttatori stranieri, non con gli sfruttati. Anche se denunciava il sistema religioso dei suoi giorni, trattò con rispetto un leader come Nicodemo; anche se parlò contro i pericoli del denaro e della violenza, dimostrò amore e compassione per un giovane ricco e un centurione romano. In breve, Gesù onorò la dignità delle persone, che fosse d’accordo con loro o no. Non avrebbe fondato il suo regno in base a razza, classe sociale o altre divisioni del genere. Chiunque, perfino una meticcia con cinque mariti o un ladro morente su una croce, era benvenuto nel suo regno. La persona era più importante di qualsiasi categoria o etichetta.

Mi sento rimproverato da questa qualità di Gesù ogni volta che m’impegno in una causa a cui credo fermamente. È facile unirsi alle politiche della polarizzazione, ritrovarmi a urlare da un picchetto contro il “nemico” dall’altra parte. È davvero difficile ricordare che il regno di Dio mi invita ad amare la persona che è appena uscita da un clinica per aborti (e sì, anche il suo medico), la persona sessualmente promiscua che sta morendo di AIDS, il ricco proprietario terriero che sfrutta la creazione divina. Se non so dimostrare amore a persone del genere, allora devo chiedermi se ho veramente capito il vangelo di Gesù.

Un movimento politico, per sua stessa natura, traccia limiti, crea distinzioni, pronuncia giudizi; al contrario, l’amore di Gesù oltrepassa i confini, trascende le direzioni e dispensa grazia. A prescindere dai meriti di un qualsiasi problema […] i movimenti politici rischiano di rivestirsi di un manto di potere che soffoca l’amore. Da Gesù imparo che, in qualsiasi tipo di attivismo m’impegni, non devo scacciare l’amore e l’umiltà altrimenti tradirei il regno dei cieli. —Philip Yancey

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Senza l’opera dello Spirito, nessun argomento, per efficace che sia, avrà efficacia. E nemmeno l’avrà qualsiasi gesto d’amore o qualsiasi semplice presentazione del Vangelo. Aggiungici lo Spirito, però, e l’equazione cambia in maniera drammatica. Ecco il principio chiave: senza l’opera di Dio, nient’altro funziona; ma con l’opera di Dio, molte cose funzionano. Sotto l’influenza dello Spirito Santo, l’amore convince. Con la potenza di Dio, il Vangelo trasforma. Quando Gesù è all’opera, gli argomenti convincono. Dio è felice di usare ognuno di questi metodi. —Greg Koukl

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Uno dei metodi più efficaci per presentare il vangelo a qualcuno è raccontargli quello che Cristo ha fatto per te. Potrebbero discutere o fare ogni tipo di domande a cui potresti non trovare una risposta, ma non possono negare ciò che Gesù ha fatto nella tua vita. Trova il tempo di pensare bene alla tua testimonianza, poi chiedi a Dio di aiutarti a raccontarla brevemente e chiaramente ogni volta che te ne darà l’opportunità. La Bibbia dice: “Siate sempre pronti a rispondere a vostra difesa a chiunque vi domandi spiegazione della speranza che è in voi”.[3]

Oltre a ciò, prega per le persone intorno a te che non conoscono Cristo. Non puoi pregare costantemente perché qualcuno conosca Cristo e restargli indifferente. Né puoi pregare per la sua salvezza senza renderti conto che Dio potrebbe voler usare te per influenzare la sua vita. Prima di cambiare gli altri, la preghiera cambia noi.

Ma c’è un altro motivo per cui la preghiera è essenziale nell’evangelizzazione: solo Dio può cambiare il cuore di una persona che si ribella a Lui. Per quanto i nostri argomenti siano logici o i nostri appelli calorosi, le nostre parole non concluderanno nulla, a meno che lo Spirito di Dio prepari la via. —Billy Graham[4]

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Se hai l’amore di Gesù, non puoi nasconderlo. Una città posta sopra a un monte non può essere nascosta e se qualcuno ha una lampada, non la mette sotto il tavolo, ma sopra, per far luce in tutta la casa.[5] Se hai questa luce non puoi nasconderla – è impossibile! Dobbiamo parlare agli altri di Gesù. Se ci credi, se Lui è nel tuo cuore, se hai il suo amore, lo dimostrerai; ne parlerai agli altri, lo condividerai con loro. Ecco cos’è la fede: prendere posizione e testimoniare Gesù e la verità. La Bibbia dice: “Chi fa conquista d’anime è saggio”.[6] Ci vuole un sacco di saggezza, un sacco d’amore.

La tua testimonianza può essere lo strumento più efficace a tua disposizione. L’apostolo Paolo era un grande testimone e spesso cominciava la sua testimonianza davanti a re e giudici, o a chiunque fosse, con la sua testimonianza personale: “Ecco cos’è successo a me”. Se lo dirai con sincerità, nella potenza dello Spirito Santo, con serietà e onestà, crederanno che dici la verità. Crederanno alla tua testimonianza.

Una volta che credono alla possibilità che sia successo a te, allora crederanno anche che possa succedere ad altri. Se è successo una volta, è molto probabile che succeda di nuovo – e può succedere anche a loro. Una volta che ne ammettono la possibilità, c’è una scintilla di fede, è stato piantato un granello di senape di fede.

C’è un vecchio detto dei cowboy americani: “Puoi portare un cavallo al fiume, ma non puoi costringerlo a bere”. Lo stesso vale anche per le persone. Puoi portarle alla verità con amore, ma non puoi costringerle a bere. Se non vogliono, non puoi berla per loro. Prendere la decisione di ricevere la verità è una decisione tutta loro, non tua. Puoi parlare con il cuore, ma solo lo Spirito di Dio può conquistare la loro anima, il loro spirito.

Il nostro compito è testimoniare e indicare loro la Parola. Quando fate leggere loro Apocalisse 3,20 e vedono che Lui ha promesso di entrare, se glielo chiedono, Dio può attivare la loro fede con il suo Spirito, affinché credano; e Lui entrerà, perché la Parola è il fondamento della fede. “La fede viene da ciò che si ascolta e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo” [7]—David Brandt Berg

Pubblicato sull’Ancora in Inglese il 26 gennaio 2016.