Compilazione

Ti sei mai trovato di fronte a una decisione difficile, sforzandoti di trovare la via giusta? Se fai parte della razza umana, sono piuttosto sicura che la tua risposta sarà un deciso “Sì!” Penso che in qualche momento ci siamo trovati tutti in una posizione simile e sappiamo come può essere intimidatorio affrontare i rischi o le conseguenze di una svolta sbagliata.

Mi ricordo di una volta, un bel po’ di anni fa, quando avevo appena cominciato il mio viaggio di missionaria volontaria. Davanti a me avevo una grossa decisione riguardo al trasferimento da un posto all’altro. Avevo poca esperienza nel prendere grandi passi di fede, come quello che stavo considerando, e non è che stessi camminando per fede, al contrario, ero ansiosa e impaurita all’idea di uscire dalla volontà di Dio. Ho lottato per giorni con quella decisione. Il Signore mi ha risposto con una semplice visione.

Era l’immagine di una bambina che camminava con suo Padre, aggrappata alla sua mano. La bambina era impaurita e implorava continuamente suo Padre di tenerla stretta e non lasciarla andare. “Ti prego, papà, ti prego, non lasciar andare la mia mano!” E continuava così, tanto che alla fine suo Padre si fermò, si inginocchiò al suo fianco e la fissò negli occhi. Con voce ferma ma affettuosa le disse che non l’avrebbe mai lasciata andare.

Da allora mi sono trovata davanti a diverse decisioni di cui temevo i risultati o in cui avevo paura di fare uno sbaglio e sviarmi. Sembra che per quanto desideriamo prendere le decisioni migliori nella vita, ci ritroveremo spesso a ripensare ai momenti in cui ovviamente non l’abbiamo fatto. Anche nei nostri errori, però, possiamo consolarci nella consapevolezza che Lui ha promesso che non ci lascerà e non ci abbandonerà (Ebrei 13:5).

Non ha promesso di impedirci di commettere errori o di prendere la svolta sbagliata, ma ha promesso di restare con noi in mezzo a tutto. Dobbiamo solo continuare a tenere la sua mano mentre seguiamo il percorso della nostra vita. Sui sentieri solitari e accidentati della montagna, Lui è il nostro compagno. Nel viaggio nel deserto, quando abbiamo sete e sentiamo l’aridità della vita e ci chiediamo quando (e se!) troveremo l’oasi, Lui è lì con noi a ogni passo. Quando ci spingiamo in mezzo alla folla e alla confusione della vita quotidiana e lottiamo contro innumerevoli domande, stanchezza e scoraggiamento, Lui cammina al nostro fianco e ci dice: “Sono qui. Parlami; raccontami tutto”. È un grande conforto ricordare che, qualsiasi cosa affrontiamo, Lui è lì con noi per aiutarci a superarlo.

A volte il territorio più pericoloso per noi può essere quando sembra che le cose vadano bene e abbiamo trovato il ritmo giusto. Le cose stanno migliorando e tendiamo a non avere la stessa disperazione di cercare la sua presenza. Tutto a un tratto, ci ritroviamo in un posto in cui i nostri principi e la nostra integrità sono messi alla prova e inaspettatamente la nostra vita arriva a un momento decisivo. Mettiamo che sbagliamo e combiniamo un pasticcio, come è successo a molti dei suoi seguaci nel viaggio della vita. Potrà forse mollarci?

No! Chiaro che no. Non gli passerebbe mai per la mente, amorevole e pronto al perdono com’è.

Allora perché ci preoccupiamo e ci agitiamo tanto?

Ha promesso che se “lo riconosciamo in tutte le sue vie, Egli appianerà i nostri sentieri (Proverbi 3:6). È quello che ha promesso – e Lui mantiene le promesse! Non importa quali curve e tornanti abbia la nostra strada, Lui ha promesso di restare con noi e di non lasciarci né abbandonarci mai. —Janet Kluck¹

Dio non ti lascerà e non ti abbandonerà

Non importa quali problemi potrai incontrare, una cosa su cui puoi contare è che Dio non ti lascerà né ti abbandonerà. Mai! È una cosa di cui puoi essere certo, perché l’ha promesso nella sua Parola.

La Bibbia Amplificata la mette così in Ebrei 13:5 – “Dio stesso ha detto: ‘Non ti deluderò in alcun modo, non ti abbandonerò né ti lascerò privo di sostegno. Non ti lascerò mai vulnerabile, in nessun caso. Non ti abbandonerò e non ti deluderò (non lascerò la mia presa su di te). [Assolutamente no!]”

Non è bello? Rileggilo, è Dio che ti parla. […]

Quando le fondamenta del mio mondo sono state scosse dopo la morte del mio primo marito, ho letto e riletto questo versetto di Ebrei, finché si è stabilito nel mio cuore. C’è stato un momento in cui ho saputo di avere la certezza che valeva per me: Dio aveva una presa salda su di me; non mi avrebbe mai lasciato andare, non mi avrebbe mai abbandonato.

Com’è nata questa certezza? Pensando alla sua verità. Meditandolo giorno e notte, come la Bibbia ci dice di fare. “Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo, giorno e notte; abbi cura di mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai” (Giosuè 1:8).

Mi piacciono i risultati promessi da questo versetto, e a te? Quando mediti la Parola di Dio, prospererai e avrai successo. Succerà perché hai scelto di leggere e meditare la Parola di Dio. […]

Cosa significa meditare? La definizione che ne dà il dizionario è “Esaminare con grande attenzione, considerare a lungo e profondamente; riflettere su qualcosa”. È essenziale assumere il controllo dei propri pensieri e concentrarsi sulle promesse di Dio. Lo si fa riflettendo e meditando sulla sua Parola invece che sui propri problemi.

Puoi farlo! Comincia con Ebrei 13:5 (o qualunque altro versetto di tua scelta che si applichi alla tua situazione). Non limitarti a leggerlo una volta e pensare: “Be’, sarebbe bello”. Ripassalo nella mente più e più volte. Leggilo a voce alta. Immagina di essere stretto dalle forti braccia di Dio. Ascoltalo mentre ti ripete il versetto e ti spiega cosa significa.

Passa più tempo a pensare a ciò che Dio ha detto che a pensare ai problemi e alle questioni che ti assillano. È il segreto per approfittare della libertà e della potenza di Dio e lasciarsi il passato alle spalle. E tu sei l’unico che può farlo succedere.

Ripromettiti di dare più spazio nella mente alla Parola di Dio , invece che ai tuoi problemi.—Karen Jensen²

Dio non smetterà mai di amarti

Per quanto la vita possa andare male, puoi fare conto su una verità importante: Dio non smetterà di amarti. Le cose andranno bene. Le cose andranno male. L’amore di Dio, però, non finirà mai – puoi contarci. Quella verità dovrebbe essere una delle fonti di gioia più importanti della tua vita!

Ecco come lo dice la Bibbia in Romani 8:38-39: “Sono convinto, infatti, che niente potrà mai separarci dal suo amore —né la morte né la vita. Né gli angeli, né tutte le forze dell’inferno possono tenere lontano l’amore di Dio. Le nostre paure per il presente, le nostre preoccupazioni per il futuro, né dove ci troviamo – su in alto nel cielo o nell’oceano più profondo – niente e nessuno potrà separarci dall’amore di Dio dimostrato da nostro Signore Cristo Gesù quando morì per noi”.

È una buona notizia. Quando metti la tua mano in quella di Dio, Lui la prende e non la lascia andare. Dio ti tiene stretto con tutte le sue forze.

Quando i miei figli erano piccoli, siamo andati al Grand Canyon. Quando ci siamo avvicinati all’orlo, ho preso per mano i miei due figli più piccoli, Josh e Matthew. Chiaramente loro volevano avvicinarsi all’orlo più di quanto volevo che facessero. Hanno cercato di divincolarsi e liberarsi, ma io non ho lasciato andare. Ero loro padre e gli volevo bene.

Ci saranno momenti nella vita in cui vorrai mollare la mano di Dio. Vorrai rinunciare all’impegno che hai preso con Cristo, quando i tempi saranno duri. Dio però non ti lascerà andare, mai. Una volta che hai messo la tua mano nella sua, è lì e ci resta.

Se si potesse meritare la salvezza mediante le opere, la si perderebbe non appena si smetterà di farle. Tu, però, non ti sei meritato il rapporto che hai con Dio. È stato un regalo. Una volta fatto, non può esserti tolto.

Questa è una fonte inimmaginabile di gioia per il credente. —Rick Warren³

Pubblicato sull’Ancora in inglese il 21 marzo 2023.