Compilazione

Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così è grande la sua bontà verso quelli che lo temono. Come è lontano l’oriente dall’occidente, così ha Egli allontanato da noi le nostre colpe. —Salmi 103,11-12 1

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Se tu dovessi tener conto delle colpe, o Eterno, chi potrebbe resistere, o Signore? Ma presso di te vi è perdono, affinché tu sia temuto. —Salmi 130,3-4 2

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So cosa vuol dire essere feriti senza motivo. So cosa sono i maltrattamenti, la sofferenza. Conoscete la storia della mia vita sulla terra. Sapete cosa mi fecero quegli uomini malvagi, istigati da altri uomini malvagi. Avete letto la Bibbia. La maggior parte di voi ha visto dei film e si è fatta una buona idea dell’enorme tormento e della tortura che soffersi. Avete considerato e meditato il sacrificio che feci nel morire per voi. Si fa spesso cenno al mio esempio di perdono nei confronti di chi mi torturò e mi uccise. Ma pensateci un attimo; meditate su quell’esempio e su ciò che significa veramente per voi.

Sapete che venni sulla terra per salvarvi, per addossarmi i vostri peccati, per redimervi, così che vi poteste riunire a Me e mio Padre, per morire perché poteste avere la vita eterna. La mia venuta sulla terra, la mia sofferenza per voi, la mia espiazione dei vostri peccati, furono il supremo gesto di perdono. La mia sofferenza e la mia morte al vostro posto offrono una scelta dettata dall’amore: l’amore per ciascun individuo che costituisce l’umanità.

Quell’amore non era limitato né selettivo. Era per tutti. Includeva perfino l’amore per quelli che mi torturarono e mi giustiziarono e l’amore per quelli che mi amavano ma fuggirono nell’ora in cui ne avevo bisogno. Io perdonai tutti. Nel corso della storia ho accettato e perdonato chiunque sia venuto a Me per ricevere la salvezza.

Perdonare, anche se non è facile, è semplice. La salvezza e il perdono fanno parte entrambi della mia natura divina e potete partecipare anche voi di questa mia natura. La salvezza è un miracolo. L’amore è un miracolo. Il perdono è un miracolo. In molti modi sono tutti una sola cosa. Quando accettate la salvezza, accettate il mio amore e il mio perdono; ricevete anche la forza divina di amare e perdonare gli altri. —Gesù, in profezia3

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Venite quindi e discutiamo assieme, dice l’Eterno, anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana. —Isaia 1,18 4

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E perdonaci i nostri debiti, come anche noi perdoniamo ai nostri debitori. Perché, se voi perdonate agli uomini le loro offese, il vostro Padre celeste perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonate agli uomini le loro offese, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre. —Matteo 6,12.14-15 5

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Allora Pietro, accostatosi, gli disse: “Signore, se il mio fratello pecca contro di me, quante volte gli dovrò perdonare? Fino a sette volte?”. Gesù gli disse: “Io non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette”. —Matteo 18,21-22 6

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“Risentimento” deriva da due parole latine che vogliono dire “sentire di nuovo”. Quando risentiamo, permettiamo alle emozioni negative che abbiamo provato al momento della ferita — una delusione o un tradimento — di continuare anche molto tempo dopo che la cosa è successa, continuando a inondare dei loro veleni il nostro sistema. A causa dei suoi effetti sulla mente e sul corpo umano, non importa quanto il risentimento sia “giustificato”. Nei ventisette anni in cui ho operato come psichiatra — e nei quindici anni precedenti quando ero un medico generico — sono giunto a vedere il risentimento come un cancro della personalità, altrettanto letale di qualsiasi tumore fisico. —James A. Stringham

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Uno dei segreti di una vita lunga e produttiva è perdonare tutti e tutto ogni sera prima di andare a letto. —Bernard M. Baruch

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La mia idea di perdono è il lasciar andare il risentimento, … sbarazzarsi dei pensieri negativi. Non fanno altro che renderti infelice. Credetemi, potete agitarvi e infuriarvi quanto volete, ma chiunque vi abbia fatto torto non soffre assolutamente per il vostro tormento. —Della Reese

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Quando portiamo i nostri peccati a Gesù, non solo li perdona, ma è come se per Lui non fossero mai esistiti. —Corrie ten Boom

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Il perdono è quel gesto che fa sì che lo sbaglio di un altro non diventi anche il tuo. —Gesù, in profezia

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Chi ha uno spirito inflessibile ci perde sempre, molto più della persona per cui prova rancore. L’inflessibilità, per sua stessa natura, impedisce alle persone di rispettare molti dei particolari della vita cristiana e praticamente esige che camminino nella carne invece che nello spirito. […]

Rifiutando di perdonare, e aspettando che si faccia ammenda, queste persone permettono che la propria crescita e il proprio sviluppo personale dipendano dalla decisione di persone che sono già loro sgradite. Si lasciano prendere in ostaggio. Dicono: “Se chiede scusa”. “Se ritorna da me”. “Se mi riassume”. “Se mi invitano”. È un gioco di attesa, in cui aspettano che gli altri facciano la prima mossa. Nel frattempo lasciano che uno spirito inclemente si inserisca nel tessuto della loro vita. —Charles Stanley7

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Rifiutarsi di lasciar andare un’offesa è come tenere per la coda un serpente a sonagli: finirai per farti mordere. —Charles Stanley8

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Dobbiamo vedere le persone che abbiamo perdonato come strumenti che ci aiutano a crescere nella vita e a comprendere la grazia divina. Il Giuseppe del Vecchio Testamento capì senz’altro questo principio. Dopo tutto ciò che i suoi fratelli gli fecero, riuscì a perdonarli. Li vide come strumenti che Dio aveva usato per farlo arrivare in Egitto e affidargli una posizione di potere tale da poter salvare la sua famiglia quando la carestia distrusse tutti i raccolti. —Charles Stanley9

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Ricordate che il perdono va a nostro vantaggio. Il comportamento dell’altra persona potrebbe non cambiare mai. Sta a Dio, non a noi, cambiarla. —Charles Stanley10

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Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda, come anche Dio vi ha perdonato in Cristo. —Efesini 4,32 11

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Avendo prima di tutto un intenso amore gli uni per gli altri, perché “l’amore coprirà una moltitudine di peccati”. —1 Pietro 4,8 12

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L’amore lascia morire il passato. Dà alle persone la possibilità di un nuovo inizio senza fare i conti col passato. L’amore non ha bisogno di chiarire tutte le incomprensioni del passato. I dettagli del passato diventano irrilevanti; solo il nuovo inizio conta realmente. I conti possono restare irrisolti; le divergenze aperte; i bilanci non pareggiati. I conflitti tra come le persone ricordano gli avvenimenti non vengono chiariti; il passato rimane confuso. Solo il futuro conta. La forza dell’amore non genera storici pignoli. L’amore preferisce nascondere in seno al perdono il giusto e il torto rimasti in sospeso – e ci spinge a un nuovo inizio. —Lewis B. Smedes13

Titolo originale: Debts and Debtors
Pubblicato originariamente nel 2008. 
Aggiornato e ripubblicato in Inglese il 28 Febbraio 2013.
Letto in Inglese da Tina Miles. Musica di Michael Dooley.