Continua a tener duro
Maria Fontaine
Stai passando un periodo difficile in questo momento, con molte battaglie? Ti senti privo di sfide, irrealizzato, oberato, non apprezzato o stressato? Cominci a sentire che ti piegherai sotto la pressione e la tensione delle battaglie? Cosa puoi fare quando hai solo voglia di arrenderti, o sei scoraggiato e in difficoltà? Penso che, se potessi riassumerlo in una sola frase, sarebbe: “Tieni duro!” So che a dirlo sembra semplice, ma è la verità.
Prendi l’apostolo Paolo, per esempio; dovette tener duro in mezzo a molti problemi. A parlare di alti e bassi: Paolo li sperimentò davvero! Dall’essere visto con scetticismo dai suoi stessi fratelli, all’essere cacciato a suon di fischi dalle città in cui aveva cercato di testimoniare – perseguitato, frustato, incarcerato, malato, quasi lapidato a morte!
Forse pensi che non abbia molto a che fare con te, visto che successe duemila anni fa; ma, proprio come succede a te, ci furono momenti in cui anche Paolo, nonostante fosse un grande uomo di Dio, si sentì piuttosto scoraggiato e pronto a mollare. In una certa occasione disse: “Fratelli, non vogliamo che ignoriate, riguardo all'afflizione che ci colse in Asia, che siamo stati molto provati, oltre le nostre forze, tanto da farci disperare perfino della vita”.[1] Sembra un momento piuttosto basso, no?
Forse ci sono stati momenti in cui anche tu ti sei sentito “disperare perfino della vita” come Paolo. Sono sicura che in qualche momento tutti siamo stati profondamente scoraggiati, o lo saremo prima o poi nella vita. Forse stai passando qualcosa di simile in questo momento e la cosa va avanti da molto tempo. A volte ci fa bene pensare che anche Paolo e altri uomini e donne di Dio hanno passato cose del genere.
Ma ecco la parte importante: nonostante le sue prove e le sue tribolazioni – sia sotto forma di persecuzioni che di disperazione, scoraggiamento e dubbio – Paolo tenne duro, dichiarando che: “Non faccio nessun conto della mia vita, come se mi fosse preziosa, pur di condurre a termine la mia corsa e il servizio affidatomi dal Signore Gesù, cioè di testimoniare il vangelo della grazia di Dio”.[2]
Ecco una cosa buona da ricordare: “Non faccio nessun conto della mia vita”. In altre parole: “Non m’importa di niente, continuerò ad andare avanti qualsiasi cosa succeda”. Quello è il tipo di determinazione che faceva andare avanti Paolo, così che, anche se era “perplesso”, non era “disperato”.[3]
Non preoccuparti se non ti ritieni abbastanza forte da riuscire a tener duro, perché non sei tu che devi essere forte. La tua forza viene dall’Eterno.[4] Tutto quello che devi fare è mettere la tua volontà dalla parte del Signore e voler tenere duro, e allora Lui ti darà la forza di continuare a tener duro anche quando pensi di non farcela più.
Forse pensi che Paolo, nella Bibbia, non potrebbe capire sul serio quello che stai passando tu personalmente, perché non dovette affrontare le tue stesse battaglie, e le condizioni a quei tempi erano completamente diverse. Bene, tutti i consigli che la Bibbia ci dà si applicano ancora a te adesso come si applicavano a chiunque li avesse ricevuti originariamente. Non solo possiamo tener duro e venire a capo di queste battaglie e di queste prove, ma possiamo rovesciarle e usarle a nostro vantaggio —o in realtà lasciare che sia il Signore a usarle a suo vantaggio.
Non sempre possiamo evitare le battaglie e i momenti difficili; a volte la vita è così, e il Signore permette che avvengano per vari motivi. Potrebbe essere una prova della nostra fede; potrebbe succedere per renderci più forti e insegnarci ad aggrapparci al Signore; potrebbe essere per renderci così disperati da farci dipendere più da Lui che da noi stessi; potrebbe essere per aiutarci a pregare per gli altri; oppure per aiutarci a capirli meglio così da poterli consolare a nostra volta quando soffrono.
C’è un’infinità di motivi per cui il Signore lascia che ci siano queste battaglie. A volte lascia deliberatamente che succeda perché vuole insegnarci qualcosa. Altre volte è un attacco del Diavolo che il Signore permette per spingerci ad esercitare le nostre abilità nella lotta spirituale; altre volte ancora succede per mano del Nemico, perché siamo rimasti aperti ai suoi attacchi nella nostra vita a causa della nostra disubbidienza o per non aver seguito da vicino il Signore come avremmo dovuto.
Ci sono situazioni difficili che possiamo prevenire se siamo più ubbidienti al Signore e più ricolmi della sua Parola, passando tempo con Lui e ascoltando la sua voce. Altre però non possiamo evitarle; succedono e basta. Fa solo parte della vita che il Signore ci permette di sperimentare. Anche quelle situazioni, però, possiamo usarle per il bene e sono un dono prezioso.
Non ti capita spesso di pensare che una battaglia prolungata in cui ti sembra di camminare nella valle dell’ombra della morte sia un dono prezioso, vero? Be’, non lo sembra nemmeno quando è appena all’inizio, ma se invochi disperatamente il Signore e ti aggrappi a Lui, riceverai la benedizione di una connessione più forte e di un rapporto più profondo con Gesù. Avrai imparato a confidare perché hai “dimorato all'estremità del mare” e sei “sceso nel soggiorno dei morti” e hai scoperto che lo Spirito del Signore era con te anche lì.[5]
Tra tutti quelli che hanno fatto una differenza nel mondo, nessuno è mai arrivato da nessuna parte arrendendosi. Se vuoi arrivare da qualche parte nella tua vita e per il Signore, non arrenderti. Se ti vien voglia di gettare la spugna, ricorda che forse il Signore ti sta solo mettendo alla prova per raffinarti come l’oro. Probabilmente ha già sentito spesso la citazione: “Dio usa solo uomini e donne rotti – nessun altro gli serve”. Tu vuoi essere usato dal Signore, ma quando arrivano le rotture, è difficile riconoscerle come parte del suo piano per trasformarti in una persona che potrà usare. Così, quando queste rotture arrivano, prendile come parte del processo di raffinamento del Signore.
Forse non ti senti la forza di andare avanti, ma la buona notizia è che non sei tu che devi averla. Perché, se invochi il Signore, Lui ti sorreggerà. Tutto ciò che devi fare è mettere la tua volontà dalla sua parte. Tutto quello che devi fare è dire: “No, non mi lascerò andare e non affonderò nel fango” – e il Signore farà il resto. Ti aiuterà! Conquisterai la vittoria perché non ti sarai arreso!
Pubblicato originariamente nel dicembre 1997. Adattato e ripubblicato sull’Ancora in Inglese il 19 ottobre 2015.
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