Amore che scaccia la paura
Compilazione
“L’amore perfetto caccia via ogni paura”. Non ti servirebbe un bello scacciapaure? […] Abbiamo paura di essere respinti, così seguiamo la folla. Abbiamo paura di non integrarci, così prendiamo droghe. Per paura di distinguerci troppo indossiamo quello che indossano tutti. Per paura di essere uguali agli altri, indossiamo quello che nessun altro indossa. Per paura di dormire da soli, dormiamo con chiunque. Per paura di non essere amati, cerchiamo l’amore nei posti sbagliati.
Ma Dio scaccia quelle paure. Chi è imbevuto dell’amore di Dio non si svende per conquistare l’amore degli altri. Non si svende nemmeno per conquistare l’amore di Dio.
Pensi di doverlo fare? Pensi: Se imprecassi di meno, se pregassi di più, se bevessi di meno, se studiassi di più… se mi sforzassi di più, Dio mi amerebbe di più? Annusa un po’ e sentirai la puzza di Satana dietro a quelle parole. Tutti dobbiamo migliorare, ma non dobbiamo blandire Dio per avere il suo amore. Cambiamo perché abbiamo già l’amore di Dio. Il perfetto amore di Dio.
L’amore perfetto è proprio quello: perfetto, una conoscenza perfetta del passato e una visione perfetta del futuro. Non puoi scioccare Dio con le tue azioni. Non succederà mai che tu possa farlo sussultare: “Uuh, hai visto cos’ha fatto?” […] Dio conosce tutta la tua storia, dalla prima parola al tuo ultimo respiro, e dopo una rapida valutazione dichiara: “Tu sei mio”.
Ciò che fai potrebbe scioccare te, ma non Dio. Pur conoscendo perfettamente la tua vita imperfetta, Dio l’ha accettata. […] Vedi cosa fa l’amore perfetto? Scaccia la paura del giudizio. Anzi, espelle perfino la paura del giorno del giudizio. Come scrisse Giovanni: “Non avremo alcuna paura nel giorno del giudizio, ma potremo avere fiducia, perché siamo anche noi come Cristo, in questo mondo”.1 —MaxLucado2
Fede contro paura
Le due fonti di paura più grandi sono il passato e il futuro – il rimorso per il passato o la paura del futuro – e la Parola di Dio proibisce di preoccuparsi di entrambi. Se sei nel Signore, allora sei suo figlio e non hai niente di cui preoccuparti.
La preoccupazione è un segno di paura e la paura non è fede. “Chi ha paura teme un castigo”3e la mancanza di fede può essere una cosa terribile, spaventosa. La fede in Dio, però, la fiducia in Dio, ti dà un senso di riposo del corpo, di serenità della mente, di contentezza del cuore e di benessere spirituale. È la fede che t’impedisce di preoccuparti. “Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me”.4 L’inizio della fede è la fine della preoccupazione! Se confidi nel Signore, sai che si prenderà cura di te, quindi non devi preoccuparti.
“Dio non ci ha dato uno spirito di paura, ma di forza, di amore e di disciplina”.5 Così, all’unico Dio sapiente, il nostro Salvatore, affida le tue vie, la tua vita, la tua mente, i tuoi pensieri e il tuo tempo. “Getta sull’Eterno il tuo peso, ed egli ti sosterrà”.6 Le sue spalle sono abbastanza larghe da portare ogni peso! —David Brandt Berg
Dimorare nel suo amore
“In questo l’amore è reso perfetto in noi: che nel giorno del giudizio abbiamo fiducia, perché qual egli è, tali siamo anche noi in questo mondo. Nell’amore non c’è paura; anzi, l’amore perfetto caccia via la paura, perché chi ha paura teme un castigo. Quindi chi ha paura non è perfetto nell’amore”. —1 Giovanni 4,17-187
“In questo” si riferisce a ciò che dice precedentemente nel v. 16b: “Dio è amore; e chi rimane nell’amore rimane in Dio e Dio rimane in Lui”. Così, “in questo”, cioè nel rimanere nell’amore in modo che noi rimaniamo in Dio e Lui rimane in noi, “il suo amore diventa perfetto in noi”. È quello che Giovanni dice in 4,12: “Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e il suo amore diventa perfetto in noi”.
Martyn Lloyd-Jones scrive: “Vivere o rimanere nell’amore è la prova finale del fatto che Dio rimane in noi e che noi siamo in Dio”. Si potrebbe dire che Dio è la casa di una persona; come la maggior parte delle persone desidera la propria casa più di ogni altro posto in cui vivere, il cristiano desidera Dio più di ogni altra cosa. […]
Come diventa perfetto l’amore, nei credenti? Attraverso prove, tribolazioni e persecuzioni. I cristiani son messi alla prova dagli altri. Ameranno chi li odia e fa loro del male? Oppure risponderanno al male con il male o si riempiranno di rancore? Serviranno il loro prossimo e si prenderanno cura degli altri, oppure si riempiranno la testa di dottrine e resteranno freddi?
È chiaro che l’opera buona che Dio ha cominciato nella sua gente, a partire dalla salvezza, è un’opera che Lui porterà a compimento fino al giorno di Gesù Cristo.8 Ciò significa che lo scopo ultimo della salvezza non è semplicemente che il credente muoia e vada in cielo; Dio ha uno scopo continuo, nella salvezza. In fondo, dopo essere salvate, la maggior parte delle persone continua a vivere e trova nelle Scritture l’incoraggiamento a crescere nella fede – a crescere in santità. […] Con il tempo l’amore di Dio diventa perfetto in loro, attraverso problemi personali d’ogni tipo.
Una delle certezze rivelate a chiunque legga le Scritture è che tutti affronteranno il loro Giudice nel giorno del giudizio, dopo la loro morte. Per i non credenti quello è un giorno terribile e la maggior parte di loro rifiuta anche solo di pensarci. I credenti in Cristo, invece, non hanno niente da temere, perché “l’amore perfetto caccia via la paura”. Anzi, “nel giorno del giudizio hanno fiducia”, perché la continua presenza di Dio nella loro vita con il tempo ha reso perfetto il loro amore. Come Dio, anche il suo popolo diventa perfetto nell’amore! I credenti sanno che i loro peccati sono stati giudicati alla croce e che Dio rimane continuamente in loro. Questo è evidenziato dalla loro fede in Cristo e dall’amore che hanno gli uni per gli altri. […]
Se, quindi, l’amore perfetto caccia via la paura, assicuriamoci, come popolo di Dio, di non temere niente di ciò che questo mondo possa gettarci addosso. Se il nostro tempo sulla terra è già noto a Dio – dal giorno della nostra nascita al giorno della nostra morte – che cos’hanno da temere quelli che amano Dio? Niente! Anzi, ogni singolo giorno è degno di giubilo, perché l’amore di Dio viene continuamente reso perfetto in noi, rendendoci sempre più santi. —Dr. D. Lance Waldie 9
Pubblicato sull’Ancora in inglese il 5 marzo 2019.
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