La pratica dell’empatia
Joyce Suttin
Domenica scorsa stavo seguendo un’intervista e a un certo punto hanno chiesto all’ospite: “Qual è il bisogno più grande che il mondo ha oggi?” Senza esitazione, lui ha risposto: “Empatia.[1] Il mondo ha bisogno di più empatia”.
Io probabilmente avrei risposto senza pensarci che il mondo ha bisogno di più amore. La sua risposta, però, mi è piaciuta. Era molto più specifico dire che il mondo ha bisogno di più empatia.
Empatia vuol dire mettersi nei panni dell’altro. Empatia è dare il beneficio del dubbio. Empatia è rendersi conto che tutti hanno la loro storia. L’empatia ci aiuta ad ascoltare di più e a dare meno consigli. Ci aiuta a sforzarci di capire e a evitare di dare giudizi.
Qualche tempo fa ho frequentato alcuni esercizi di gruppo. All’inizio ero un po’ nervosa, ma sapevo che dovevo cercare di essere cordiale con le persone che avrei incontrato. Mi sono seduta accanto a una signora e mi sono girata verso di lei sorridendo, ma sono stata accolta da una smorfia che mi ha sconcertato. Ho continuato a pensare a lei durante tutta la lezione, chiedendomi se non voleva che stessi seduta lì o se involontariamente avevo fatto qualcosa che l’aveva infastidita.
Poi mi sono ricordata di Judy, un’altra signora che avevo incontrato e con cui avevo fatto amicizia. La prima volta che l’avevo vista nel mio quartiere avevo cercato di essere amichevole. Non mi aveva quasi risposto né parlato. Dopo aver cercato di interagire con lei per alcuni mesi, alla fine abbiamo parlato e mi ha spiegato che aveva dei gravi problemi alla schiena e che camminare era così doloroso che faceva fatica a parlare. In seguito ha subito un intervento chirurgico, è guarita e siamo diventate buone amiche. Mi ha insegnato a non giudicare le persone. Spesso stanno passando per cose che non c’immaginiamo neanche. Judy mi ha insegnato una buona lezione sull’empatia.
Alcune citazioni sull’empatia
Potrebbe esserci miracolo più grande che vederci un attimo gli uni gli altri con gli occhi dell’altra persona? —Henry David Thoreau
Empatia e capacità relazionali sono l’intelligenza sociale, la parte interpersonale dell’intelligenza emotiva. Per questo si assomigliano. Un prerequisito dell’empatia e semplicemente prestare attenzione alla persona in pena. —Daniel Goleman
L’empatia inizia con il comprendere la vita dal punto di vista di un’altra persona. Nessuno ha un’esperienza oggettiva della realtà. Tutto è visto attraverso il nostro prisma individuale. —Sterling K. Brown
L’empatia nasce dalla vecchia ingiunzione biblica “ama il tuo prossimo come te stesso”. —George McGovern
Dobbiamo ampliare la definizione di chi è il nostro prossimo ed estendere i limiti del nostro interesse e della nostra empatia. —Wendy Kopp
Alcuni versetti sull’empatia
Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono. —Romani 12,15 [2]
Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo. —Efesini 4,32
Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro; perché questa è la legge e i profeti. —Matteo 7,12
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi. —Giovanni 15,12
Infine, siate tutti concordi, compassionevoli, pieni di amore fraterno, misericordiosi e umili. —1 Pietro 3,8
Ricordatevi dei carcerati, come se foste in carcere con loro; e di quelli che sono maltrattati, come se anche voi lo foste! —Ebrei 13,3
Rivestitevi, dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di benevolenza, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza. Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda, se uno ha di che dolersi di un altro. Come il Signore vi ha perdonati, così fate anche voi. Al di sopra di tutte queste cose rivestitevi dell’amore che è il vincolo della perfezione. —Colossesi 3,12-14
Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione. —2 Corinzi 1,3-4
O uomo, Egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; che altro richiede da te il Signore, se non che tu pratichi la giustizia, che tu ami la misericordia e cammini umilmente con il tuo Dio? —Michea 6,8
Pubblicato sull’Ancora in inglese l’8 novembre 2017.
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