Compilazione
Indubbiamente gli ultimi sviluppi della tecnologia ci aiutano a capire un po’ meglio Dio e il modo in cui gestisce i suoi affari dalle sfere celesti. Un’illustrazione della preghiera è il cellulare, usato per comunicare istantaneamente con qualcuno dall’altra parte del mondo. Il computer è in grado di immagazzinare ogni informazione necessaria a un’azienda, fin nei minimi particolari. Questo ci aiuta a capire come Dio ci conosce così bene che, come dice la Bibbia, perfino i nostri capelli sono contati.[1]
Uno dei miracoli nella Bibbia che ha sempre colto la mia attenzione è quello in Matteo 17,27 quando Gesù dice a Pietro di prendere un pesce e togliere dalla sua bocca una moneta necessaria per pagare la tassa romana. Come faceva Gesù a sapere esattamente quale sarebbe stato il pesce giusto con la moneta?
Un altro miracolo simile ha luogo quando dice ai suoi discepoli di andare in un vicino villaggio a prendere l’asino che avrebbe cavalcato durante il suo ingresso trionfale a Gerusalemme.[2] Mi chiedo se Gesù disponesse di un GPS preciso e sofisticato per sapere dove e quando trovare l’asino.
Ho visto spesso il GPS divino all’opera nella mia vita. Quante volte mi ha guidato per trovare qualcosa che avevo perso, o incontrare una certa persona, o trovare un posto che mi serviva? E molte volte, non solo il posto giusto, ma anche il momento preciso.
Recentemente ho avuto una vera propria. Mia moglie ed io avevamo pregato per trovare un meccanico specializzato che potesse fare alcune riparazioni al motore del camper che usiamo per i nostri viaggi missionari. Non avendone ancora trovato uno, siamo partiti, fiduciosi che il viaggio sarebbe andato bene.
Per qualche giorno abbiamo viaggiato lungo la costa, attraversando diversi paesini, e a un certo punto ho provato inaspettatamente l’impulso di inoltrarmi su una certa strada, senza veramente capirne il motivo. Non c’erano indicazioni ad attrarre la nostra attenzione, così abbiamo seguito la strada fino alla fine, quando improvvisamente ci è venuto incontro un uomo che ha detto: “Siete venuti qui per via del GPS, vero? È stato il GPS a portarvi qui”. Assolutamente sorpresi, gli abbiamo chiesto cosa intendesse dire.
Ci ha spiegato di essere un meccanico specializzato in camper. Recentemente un signore che andava in giro per il mondo aveva fatto alcune riparazioni da lui e ne era rimasto così soddisfatto che gli aveva dedicato una pagina intera del suo blog. Sul suo sito aveva messo il punto GPS, così che chiunque viaggiasse in camper potesse trovarlo.
La cosa strana è che il nostro camper non ha il GPS. Eravamo arrivati alla destinazione giusta grazie al GPS divino, e anche al momento giusto, perché il nostro motore non sarebbe andato avanti molto senza le riparazioni necessarie.
Alcuni giorni dopo, riparato il motore, siamo ripartiti, ma non senza aver prima pregato per chiedere al Signore la sua benedizione e la sua guida. “Quando andrete a destra o quando andrete a sinistra, le tue orecchie udranno dietro a te una parola che dirà: ‘Questa è la via; camminate in essa!’”[3] —Carlos Campos
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Posso farti risparmiare un sacco di tempo se ti fermi ogni giorno a sentire le mie indicazioni. Posso sussurrare le istruzioni nel tuo orecchio man mano che procedi, così potrai fare un buon lavoro. Posso guidarti così che non farai pasticci e non dovrai tornare indietro per rifare le cose o risolvere un problema. Posso guidarti con il mio Spirito, così farai il tuo lavoro in maniera eccellente e non a casaccio. Quando lavori nello Spirito, in comunicazione con Me, raccoglierai frutti che rimarranno. —Gesù, in profezia
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Dio ha riempito la vita di rompicapi, indovinelli, problemi, misteri e suspense, per stimolare il nostro intelletto, la nostra fede e la nostra fiducia in Lui mentre tentiamo di trovare le risposte.
Cercando di mostrarci la sua volontà, a volte Dio ci mette davanti un rompicapo difficile da risolvere. A volte parla con indovinelli e misteri difficili da comprendere, per farci pensare e pregare, ma quasi sempre ci dà un indizio da cui partire. Poi ci guida passo a passo. Non sappiamo mai cosa succederà finché non faremo il passo successivo.
Gli piace che gli chiediamo delle risposte, perché ciò ci spinge a esercitare la nostra fede in Lui, nella sua Parola, nella sua guida divina e nella sua magnanimità, nel suo amore di padre. Quando gli ubbidiamo, anche se non sappiamo cosa ci sarà in fondo alla strada, dimostriamo di avere fiducia in Lui. Forse non vediamo la risposta, forse non vediamo la soluzione o il posto verso cui ci sta guidando, o quello che troveremo, ma confidiamo che Dio adempirà le sue promesse, come fece Abraamo quando ubbidì a Dio e partì senza nemmeno sapere dove andava.[4] —David Brandt Berg
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A volte, nel nostro percorso di Cristiani, arriviamo a un punto in cui dobbiamo sapere in che direzione Dio ci sta portando. Altre volte la strada potrebbe essere piena di ostacoli, di buche, o costellata di “lavori in corso”. Proprio come Davide, anche noi dobbiamo ascoltare i consigli di Dio. Ecco la parte migliore: tutto quello che dobbiamo fare è accendere il nostro GPS divino. Lui è il nostro Creatore, nostro Padre e nostro amico. Nel salmo 32,8 Dio dice: “Io ti istruirò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare; io ti consiglierò e avrò gli occhi su di te”.
Non ci porterà mai sul percorso sbagliato, né ci abbandonerà quando la strada diventerà difficile. Anche se non sempre capiremo perché ci manda su una strada particolare, possiamo confidare che è in grado di farci arrivare sani e salvi alla nostra destinazione finale. —Michele McLean[5]
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Sotto molti aspetti la vita è come un lungo viaggio; per navigare positivamente negli anni abbiamo tutti bisogno di una guida affidabile. Ve lo spiego così: la vita è piena di decisioni che ci fanno sentire come se ci trovassimo davanti a un bivio dopo l’altro, e abbiamo bisogno di sapere da che parte andare. Per esempio: quando siamo giovani, vogliamo sapere che scuola fare e che diploma prendere. Vogliamo sapere quale carriera è in linea con il lavoro che Dio ha preparato per noi. Più tardi vogliamo indicazioni su chi sposare e su come allevare i nostri figli. Vogliamo saggezza per capire come affrontare le prove e le tribolazioni della vita. Il fatto è che tutti abbiamo bisogno di guida nella vita — in continuazione. Per di più, in questo mondo dove i principi morali sono confusi, abbiamo bisogno d’aiuto per decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato. Cioè, in mezzo a così tante strade larghe, è difficile trovare quella dritta e stretta.
Qualcuno ha detto che le decisioni che prendiamo sono ciò che ci forma, e in molti modi è vero. Una vita ben vissuta è piena di buone decisioni. Una vita tragica spesso è costellata di giudizi avventati…
Tutto questo sta a dimostrare che nella vita abbiamo bisogno di un “GPS” sulla cui affidabilità possiamo contare pienamente – e la buona notizia è che Dio è più che qualificato per sostenere questo ruolo. Come proclamò Isaia: “L’Eterno degli eserciti, è meraviglioso nel suo consiglio e grande in sapienza”.[6]
Probabilmente sapete che le Scritture descrivono Dio in termini di tre “onni”: onnipresente, onnipotente e onnisciente. Quell’onni sta semplicemente per “tutto”, quindi onnipresente significa che Dio è presente dappertutto. In altre parole, non possiamo andare da nessuna parte dove non ci sia Dio. È sempre con noi. Onnipotente significa che ha il potere di fare tutto — quindi può fare letteralmente qualsiasi cosa. E dire che è onnisciente significa che sa tutto, che è al corrente di tutto. Ha una conoscenza completa. Come dice in 1 Samuele 2,3: “L’Eterno è un Dio di conoscenza”.
Mi spiego, ciò non vuol dire che Dio sia sveglio, o intelligente. Non dice nemmeno che è un genio. Usare uno qualsiasi di questi termini per descrivere Dio non renderebbe proprio l’idea. Ciò che la Bibbia insegna con questo terzo “onni” è che Dio sa tutto! Nessuna domanda può confonderlo. Nessun dilemma può disorientarlo. Nessun evento può sorprenderlo. Ha una conoscenza eterna, intrinseca, comprensiva e assolutamente perfetta. E al contrario del GPS della vostra auto non deve fare regolarmente degli aggiornamenti per sapere dove ci sono i lavori in corso. Sa letteralmente tutto – sempre.
Anzi, la Bibbia dice che anche se controlla la luna e le stelle, non un solo passero cade a terra senza che Dio sappia esattamente cosa succede. La sua conoscenza copre perfino le cose più banali, come esattamente quanti capelli avete in testa. Ebrei 4,3 lo spiega così: “Tutte le cose son nude e scoperte agli occhi di Dio”. Ciò significa che la conoscenza divina include tutto quello che c’è da sapere su di voi e sulle prove e le decisioni che affrontate nella vita. Non è una consolazione? —Mark Adams[7]
Pubblicato sull’Ancora in Inglese il 17 marzo 2015.