Parole di Gesù
La fede persevera fino alla fine. Bisogna “stare saldi nella fede” e non è privo di sforzi. Quando sapete che una cosa è la mia volontà, sapete che la mia Parola vi garantisce autorità per averla e potete rivendicare le mie promesse e stare saldi nella fede.
Possono arrivare i venti, le piogge e le tempeste delle circostanze avverse e spingervi via dal posto in cui avevate preso posizione per un attimo. Le circostanze e le condizioni possono far sembrare che la vostra posizione è impossibile, che dovreste arrendervi o accontentarvi di qualcosa di meno che il meglio, o scendere a qualche compromesso. Se però avete fede e confidate nella mia volontà e nella mia Parola e avete fiducia in essa, riconquisterete e manterrete la vostra saldezza nella fede, pienamente convinti che ciò che avevo promesso sono anche in grado di farlo.[1]
Sarete come Giobbe, il quale, anche se aveva perso ricchezze e salute e famiglia, era ancora in grado di dire “Ecco, mi uccida pure! Oh, continuerò a sperare”.[2] Sarete come Shadrak, Meshak e Abednego, che, anche se stavano per essere gettati nella fornace, dissero: “Il nostro Dio, che serviamo, è in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente, ma anche se non lo facesse confideremo in Lui lo stesso!”[3] Sarete come Abramo, che non vacillò per incredulità riguardo alla mia promessa, ma confidò che gli avrei dato un figlio, anche se il suo corpo era già come morto, e che ero potente da risuscitare quel figlio anche dai morti se necessario.[4]
Sarete come Marta, fiduciosa che avrei potuto far risuscitare Lazzaro anche se era nella tomba già da quattro giorni.[5] Sarete come Paolo nel suo viaggio a Roma, fiducioso nelle mie parole e nella salvezza che gli avevo promesso, anche se la tempesta infuriò attorno a lui per giorni.[6] Sarete come Giosuè, disposto anche solo a far marciare i suoi uomini attorno a Gerico per una settimana, confidando che avrei fatto il miracolo di far crollare le mura.[7] Questa è la posizione della saldezza nella fede.
Per avere fede, assicuratevi che una cosa sia la mia volontà, che la mia Parola vi conceda il potere di averla o di farla, che siate ubbidienti, disposti a perseverare fino alla fine, poi state saldi nella fede, nonostante quel che gli occhi vedono, quel che la mente dice, o quel che sono le condizioni e le circostanze. Poi, avendo fatto tutto ciò, state saldi.[8] Se le circostanze avverse vi smuovono, tornate indietro e riprendete la vostra posizione. Se fate questo, vedrete la risposta alle vostre preghiere e il buon frutto della vostra fede. Vi unirete ai miei altri servi che esercitarono la loro fede e rimasero saldi — i fedeli, quelli pieni di fede — là nella galleria dei personaggi famosi di Ebrei 11. Leggetelo spesso per incoraggiare la vostra fede, miei cari, e rivendicate le sue promesse e le promesse che vi ho dato in tutta la mia Parola.
Questi uomini e queste donne di un tempo erano uomini e donne simili a voi, pieni di colpe e mancanze, con passioni simili, peccati simili e mancanze simili; ma presero la decisione di confidare in Me e di avere fede. A volte la loro posizione di fede andava contro ogni prova dei sensi o ogni voce di amici e parenti, ma rimasero saldi ugualmente, confidarono ugualmente e ricevettero la promesse. Rimasero saldi nella loro posizione di fede, senza vacillare, decisi a compiacere Me e a credere nella mia Parola – e furono ricompensati per la loro fede. Siavi fatto secondo la vostra fede.[9] Le persone di grande fede riceveranno grandi risposte.
*Ricordate, la fede è dimostrazione di cose che non si vedono.[10] Questo significa che quando avete fede, quella fede è la prova che sta per arrivare una risposta. Come un detective che segue un caso, ogni frammento di prova è un indizio che lo conduce alla soluzione finale del mistero. La vostra fede quotidiana attiva è la prova che vi porterà alle risposte divine a ogni vostro bisogno.
L’esercizio della fede
È la Parola, ciò che fa crescere di più la vostra fede. La fede si edifica grazie alla Parola che assimilate. Man mano che imparate a berla, assorbirla e renderla parte della vostra vita, la Parola accrescerà la vostra fede.
Imparare a riservarmi del tempo ed essere fedeli a farlo regolarmente è solo il passo più essenziale nel vostro programma di rafforzamento della fede. Questo aspetto del programma è un po’ come iscriversi ad un corso di ginnastica e poi presentarsi in palestra ogni giorno. Fare un buon allenamento, però, presuppone di più della semplice presenza; dovete seguire un programma preciso, se vi aspettate di vedere dei risultati. Dovete impegnarvi a sollevare pesi per aumentare la vostra forza, a fare qualcosa che spinga il cuore a pompare per sentire i vantaggi di un’attività cardiovascolare. Spesso vuol dire spingervi un po’ più in là di quel che pensate di poter fare. Tutto questo aumenterà gradualmente la vostra forza e la vostra resistenza.
Lo stesso vale per la fede. Limitarsi a leggere la Parola vi servirà fino a un certo punto, ma se non vi concentrate davvero, non la studiate e non impegnate le vostre energie a cercare di trovare la verità che vi voglio dare quel giorno, allora non state facendo l’allenamento spirituale completo di cui avete bisogno per rinforzare i muscoli della fede.
La Parola è la base per aumentare la fede ed è il primo posto da cui dovreste cominciare quando vi accorgete che la vostra fede si sta indebolendo e non sembra forte o in costante crescita come dovrebbe.
Vivere nella fede
La fede non è un’azione; la fede è un modo di vivere, il motivo per cui vivete, la certezza dentro di voi che vi spinge a vivere per Me. La fede è certezza. La fede è dimostrazione di cose che non si vedono.[11]
Vivere nella fede significa vivere in modo attivo la mia Parola. Più vi sforzate di vivere secondo i modelli della mia Parola, più la vostra fede si rinforza. Poi, man mano che superate le prove quotidiane della vostra fede, la vostra capacità di usarla aumenta, così che quando si presenteranno prove o bisogni più grandi, sarete in grado di affrontarli con una fede più salda.
Ecco come sarete in grado di affrontare il futuro: vivendo nella fede oggi. Il futuro richiederà grande fede, più di quanta ne sia stata usata prima, e voi sarete in grado di rispondere a quella richiesta di fede, se siete fedeli a vivere nella fede oggi
Un vecchio scozzese aveva una piccola barca a remi per traghettare la gente. Un giorno un passeggero notò che su un remo era incisa la parola “fede” e sull’altro la parola “opere”. La curiosità lo spinse a chiederne il motivo. Il vecchio, che era un buon cristiano, felice per l’opportunità di testimoniare, disse: “Glielo mostrerò”.
Così dicendo, lasciò un remo e si mise a remare con quello chiamato “opere”; finirono per andare attorno in cerchio. Poi depose quel remo e prese quello chiamato “fede”; la barchetta andò di nuovo in giro in cerchio, questa volta però nell’altra direzione. Dopo questa dimostrazione, il vecchio prese “fede” e “opere” e si mise a usarli insieme, filando veloce sull’acqua. Poi spiegò al suo passeggero incuriosito: “Vede, è cosi anche nella vita cristiana. Le opere morte, senza la fede, sono inutili e anche la fede senza opere è morta e non porta da nessuna parte. Ma la fede e le opere che lavorano insieme portano sicurezza, progresso e benedizioni”.
—Paul Lee Tan
1 Romani 4,21.
2 Giobbe 13,15 NR.
3 Daniel 3,17–18.
4 Romans 4,16–21; Ebrei 11,17–19.
5 Giovanni 11,21–22.
6 Atti 27,22–25.
7 Giosuè 6.
8 Efesini 6,13.
9 Matteo 9,29.
10 Ebrei 11,1.
11 Ebrei 11,1.6.
Titolo originale: Taking the Stand. Tradotto da A. Maffioli e S. Marata.
Pubblicato originariamente nell'ottobre 2006. Adattato e ripubblicato in Inglese il 31 ottobre 2013.
Letto da Simon Peterson. Musica di Daniel Sozzi.