David Brandt Berg
Quando avevo tre anni, un’auto mi passò sopra un piede e il medico disse che non avrei più camminato. I miei genitori, però, credevano in Dio e pregarono, così da allora ho sempre camminato, anche se il dottore aveva detto che le ossa erano frantumate e il piede spappolato!
D’altra parte, una volta ho lavorato per uno dei più santi uomini di Dio che abbia mai conosciuto, il dott. A. U. Michelson, un giudice ebreo convertito, fondatore della prima sinagoga ebreo-cristiana al mondo e di un programma evangelico per gli ebrei, un uomo con migliaia di anime a suo credito e una ricompensa gloriosa. Non ho mai conosciuto un uomo più compassionevole, amorevole e operoso di lui. E tuttavia era affetto da piede equino e per tutta la vita zoppicò pietosamente, aiutandosi con le stampelle, in preda a una sofferenza costante. Forse per questo ebbe così tanta compassione per gli altri. Consoliamo gli altri per mezzo della consolazione con cui noi stessi siamo da Dio consolati!1 Come possiamo essere più che vincitori? Essendo buoni perdenti e lodando Dio anche nelle nostre afflizioni. Il caro dott. Michelson aveva una fede miracolosa per vincere anime e raccogliere fondi, sostenendo missionari in tutto il mondo!
Così, chi conosce la volontà di Dio? Tutto quel che possiamo fare è credere nelle sue promesse e pregare, aspettandoci qualche tipo di risposta. A volte queste cose avvengono per avvicinarci di più al Signore, per mantenerci umili o più dipendenti da Lui, oppure come castighi da parte sua. Ma in Ebrei 12 dice che “il Signore corregge chi ama e flagella ogni figlio che gradisce” e che “qualunque correzione sul momento non sembra recar gioia, ma tristezza; in seguito tuttavia produce un frutto di pace e di giustizia in coloro che sono stati addestrati per mezzo di essa. Perciò, rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia vacillanti; fate sentieri diritti per i vostri passi, affinché quel che è zoppo non esca fuori di strada, ma piuttosto guarisca”.2
Aspettatevi un miracolo! Investigate le Scritture e imparate che cosa significhi “gli zoppi stessi prenderanno parte al saccheggio” e “lo zoppo salterà come un cervo”.3 E Gesù disse che aveva fatto camminare gli zoppi, come prova del suo ruolo di Messia! E ricordate che fu la guarigione dello zoppo che portò alla conversione di cinquemila persone in un solo giorno e lanciò la prima chiesa verso sentieri di gloria!4 Quindi aspettatevi un miracolo per la gloria di Dio!
In alcuni casi ci vollero anni di attesa paziente prima che Gesù o i discepoli arrivassero a portare loro la guarigione. “Ma per voi che temete il mio nome, sorgerà il sole della giustizia con la guarigione nelle sue ali”.5 “Io sono l’Eterno che ti guarisco”, che “perdona tutte le tue iniquità e guarisce tutte le tue infermità”.6 Non ci sono eccezioni: Dio può guarire qualsiasi cosa.
Alcuni anni fa abbiamo pregato per una ragazza che era stata confinata a letto per otto anni. I suoi piedi erano deformati dalla mancanza d’uso e dal peso delle coperte, tanto che assomigliavano più a mani che a piedi. Era così malata che non riusciva nemmeno a tenere giù l’acqua nello stomaco ed era così magra che sembrava uno scheletro. Ma abbiamo ricevuto per lei il versetto in Ebrei 2,14-15: “per distruggere, mediante la sua morte, colui che ha l’impero della morte, cioè il diavolo, e liberare tutti quelli che per timore della morte erano tenuti in schiavitù per tutta la loro vita”.
Così, quando le abbiamo imposto le mani per la guarigione, abbiamo anche ricevuto l’ispirazione di scacciare da lei uno spirito di paura e di comandarle di alzarsi e camminare. Ci ha detto che non camminava da anni e che non poteva farlo, ma abbiamo scacciato di nuovo il Nemico e i suoi dubbi e le abbiamo comandato di alzarsi e camminare, come il Signore ci aveva detto di fare. Lei ha ubbidito ed è stata immediatamente e istantaneamente guarita. Quel giorno ha camminato e i suoi piedi sono tornati normali.
Quando l’abbiamo rivista alcuni mesi dopo, aveva ripreso il peso necessario ed era assolutamente bella. Era raggiante e felice al servizio del Signore e dava la sua testimonianza in tutti i posti in cui andava, lode al Signore.
Così, il giorno dei miracoli non è passato! Il nostro Dio è ancora un Dio di miracoli. Negli anni più recenti abbiamo sottolineato maggiormente i miracoli della salvezza, il miracolo del servizio per Lui e della testimonianza, il miracolo di seguire Gesù, il miracolo della trasformazione di vite umane; ma Dio si occupa ancora di trasformare i corpi che ne hanno bisogno, oltre ai cuori, alle menti e agli spiriti.
Io stesso sono un testimone del suo potere di guarigione, essendo stato dato per morto quasi trent’anni fa. Le condizioni del mio cuore erano così cattive che i dottori mi dissero che, se fossi rimasto a letto, avrei potuto vivere un anno. Ma io promisi al Signore di servirlo, se mi avesse guarito — e sono stato occupato a farlo fin d’allora! E oggi la mia salute è migliore che mai. Lode al Signore!
Gesù non viene mai meno! Non solo Dio può, ma vuole farlo! È più disposto a dare di quanto lo siamo noi a ricevere. Dunque, “non gettate via la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa. Avete infatti bisogno di perseveranza affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate ciò che vi è stato promesso”.7 Credete in Dio! Non viene mai meno. Neanche quando noi siamo infedeli.8 Fidatevi della sua Parola!
Esigete una risposta e aspettavi di riceverla! L’ha promesso. E ricordatevi che “tutte le cose cooperano per il bene di coloro che amano il Signore”.9 E che anche questa cosa vi è successa per la gloria di Dio. Amatelo, confidate in Lui e lodatelo più che mai — e so che Lui non vi deluderà. Non può negare Se stesso.
È legato alla sua Parola. Ricordategliela, aggrappatevi alle sue promesse, memorizzatele e citatele in continuazione e non dubitate per un solo momento che Dio vi darà una risposta — e lo farà! Deve farlo! Vuole farlo! Confidate in Lui e ringraziatelo per la risposta, anche se non la vedete immediatamente. Perché ecco, la prova della vostra fede è molto più preziosa dell’oro.10
1 2 Corinzi 1,4.
2 Ebrei 12,6, 11–13 NR.
3 Isaia 33,23; Isaia 35,6.
4 Atti 3–4,4.
5 Malachia 4,2.
6 Esodo 15,26; Salmi 103,3.
7 Ebrei 10,35. 36.
8 2 Timoteo 2,13.
9 Romani 8,28.
10 1 Pietro 1,7.
Titolo originale: Feet of Faith
Pubblicato originariamente nell'agosto 1981.
Aggiornato e ripubblicato in Inglese il 26 marzo 2013.
Letto in Inglese da Peter Amsterdam.
Versione italiana affissa il 10 novembre 2013