L’amore è azione

Aprile 29, 2013

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L’amore è azione. È energia che deve essere dissipata. —Bob Grof1

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Non è necessario impegnarsi in azioni grandiose ed eroiche per far parte del processo di cambiamento. Dei piccoli gesti, moltiplicati per milioni di persone, possono trasformare il mondo. —Howard Zinn

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Non pensate che l’amore debba essere straordinario per essere sincero. Ciò di cui abbiamo bisogno è amare senza stancarci. Siate fedeli nelle piccole cose, perché è in esse che giace la vostra forza. —Madre Teresa

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 Servire gli altri è amore reso visibile. Se ami i tuoi amici, servirai i tuoi amici. Se ami la comunità, servirai la tua comunità. Se ami il denaro, servirai il tuo denaro. E se ami solo te stesso, servirai solo te stesso e avrai solo te stesso. […] Invece, cerca di amare gli altri e servire gli altri; se Dio vuole, troverai persone che ti ameranno e ti serviranno a loro vota. —Stephen Colbert2

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I gesti familiari sono belli per l’amore che dimostrano. —Percy Bysshe Shelley

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Non c’è bisogno di essere grandi per iniziare, ma bisogna iniziare per essere grandi. —Zig Ziglar

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Non tutti possiamo fare grandi cose; ma possiamo fare piccole cose con grande amore. —Madre Teresa

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Un aspetto molto trascurato dell’arte della gratitudine è quello di notare le cose. Quando notiamo gli altri e dimostriamo loro il nostro apprezzamento, ne ricaviamo dividendi enormi. Per di più, notando gli altri ci armonizziamo maggiormente con l’esuberanza, l’intensità e la diversità della vita. —Michael McKinney

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Come la maggior parte di noi, probabilmente anche tu puoi aspettarti qualche attenzione in più per il tuo compleanno e in certe altre occasioni. Ma non ti fa sentire particolarmente amato quando, di punto in bianco, qualcuno fa una cosa carina per te, senz’altro motivo che il suo amore o il suo affetto per te?

Perché non fare lo stesso per gli altri? Se ti fermi a pensarci, probabilmente ti sorprenderà scoprire quanti piccoli gesti premurosi puoi fare per gli altri, che non ti costerebbero nulla e richiederebbero poco tempo. Vuoi trasformare i tuoi rapporti con familiari, amici e colleghi? Impara l’arte dei piccoli favori. —Shannon Shaylor3

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Non lasciare che una persona si avvicini a te senza andarsene sentendosi meglio e più felice. Sii un’espressione vivente della dolcezza divina: dolcezza sul tuo viso, dolcezza nei tuoi occhi, dolcezza nel tuo sorriso. —Madre Teresa

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Una volta ho sentito un esperto di sviluppo personale dire che puoi guardarti allo specchio e fare a te stesso quelle che lui chiamava asserzioni positive, tipo dirti che sei bravo, intelligente o pieno di talento. Onestamente, non so se funziona. Può darsi. Ma so che c’è una cosa che funziona sempre: quando qualcun altro dice qualcosa di buono su di te.

Le parole d’incoraggiamento hanno quell’effetto. Hanno una forza loro. Quando poi sono le persone giuste a dirle, possono cambiare tutto. Quello che ho scoperto, seguendo Gesù, è che la maggior parte delle volte ognuno di noi è la persona giusta per usare quelle parole. E ho concluso un’altra cosa: le parole che la gente dice non hanno scadenza ma sono in grado di trasformare una vita. —Bob Goff4

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Quando vivi per conto tuo per  molti anni, cominci a pensare che il mondo ti appartenga. Cominci a pensare che tutto lo spazio sia tuo e che tutto il tempo sia tuo.

È come nel film “Un ragazzo”, in cui il personaggio principale, Nick Hornby, interpretato da Hugh Grant, crede che la vita sia incentrata su di lui. La mia vita sembrava così. La vita era un film incentrato su di me perché ero presente in tutte le inquadrature. Anzi, ero l’unica persona in ogni inquadratura. Ero in ogni posto che frequentavo. Se qualcuno entrava nella mia inquadratura, mi sentivo frustrato perché disturbava il tema generale del film, cioè il mio benessere o la mia gloria.

Poi andai a Salem con un amico, ad ascoltare Brennan Manning. […] Questi iniziò la sua conferenza raccontando la storia di Zaccheo. Spiegò che gli abitanti di un intero villaggio, con il loro odio e il loro disprezzo, non potevano impedire a quel piccoletto di opprimerli con gli enormi guadagni finanziari che aveva come esattore delle tasse. Cristo entrò in paese, disse Brennan, e vide l’uomo. Cristo disse a Zaccheo che sarebbe andato a mangiare a casa sua.

In quell’unica conversazione che ebbe con Zaccheo, Gesù pronunciò parole d’approvazione e d’amore e l’esattore delle tasse vendette i suoi beni e chiese perdono a chi aveva derubato. Fu l’affetto di Cristo, non la brutalità di un paese, a guarire Zaccheo.

Manning proseguì parlando del grave pericolo di una parola dura, del potere che la mancanza d’amore ha di deteriorare il cuore e lo spirito di una persona, e di come, essendo rappresentanti della grazia e dell’amore di Dio, la nostra comunicazione dovrebbe esser condita con amore e compassione.

Mentre Manning parlava, potevo vedere me stesso; mi sentivo come se Dio mi stesse chiedendo di cambiare. Mi veniva chiesto di allontanarmi dalle bugie in cui avevo creduto, cioè che il mondo girasse intorno a me. Avevo comunicato una mancanza di amore ai miei concittadini, perché pensavo che non stessero collaborando alle cose significative della vita, che ai miei occhi erano i miei desideri, la mia volontà, le mie scelte e le mie comodità. —Donald Miller5

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«Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, prenderà posto sul suo trono glorioso. E tutte le genti saranno riunite davanti a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri; e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.

Allora il re dirà a quelli della sua destra: “Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v’è stato preparato fin dalla fondazione del mondo. Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi”.

Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?”

E il re risponderà loro: “In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me”. —Matteo 25,31–40 6


1 Love Does (Nashville: Thomas Nelson, 2012).

2 Discorso inaugurale alla Northwestern University, 2011.

3 I Mille Volti dell’Amore (ass. Progetto Aurora, 2006).

4 Love Does (Nashville: Thomas Nelson, 2012).

5 Blue Like Jazz (Nashville: Thomas Nelson, 2003).

6 NR.


Titolo originale: Love Is a Do Thing
Pubblicato originariamente sull'Ancora in Inglese il 19 Febbraio 2013.
Letto in Inglese da Gabriel Garcia Valdivieso.
Musica di Michael Dooley.

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