Gabriel García V.
Dio è santo e puro. Gli piacciono le cose pure. La sua creazione incontaminata, con la sua insuperabile purezza, è meravigliosa. I suoi giudizi sono puri.1 In epoca biblica l’incenso cerimoniale era preparato dallo speziale perché fosse “puro e santo”.2 Le lampade del tempio usavano olio d’oliva puro.3 Maria unse i piedi di Gesù con “nardo puro” .4 Il comandamento del Signore è puro e illumina gli occhi.5
Santità e purezza sono strettamente collegate; per avvicinarsi a Dio è necessario essere puri. Ora, naturalmente, la nostra purezza è garantita dalla nostra redenzione grazie al sacrificio che Gesù fece per noi sulla croce. Solo Lui è in grado di ripulirci dalle nostre impurità e renderci puri.
Ci chiede di essere puri di cuore e non elevare l’animo a vanità.6 Ci insegna a discernere tra il sacro e il profano, tra ciò che è puro e ciò che è impuro.7 Elimina le nostre impurità.8 Ci chiede di avere pensieri puri.9 L’amore fraterno purifica le nostre anime, come fanno anche speranza e fede.10 La città dove abiteremo con Cristo è fatta di oro puro.11
Naturalmente poi ci sono cose che Dio considera impure e offendono la sua santità e la natura sacra della sua creazione. Ci sono cibi impuri, atteggiamenti impuri e attività impure che dovremmo evitare. Il mondo si è attirato addosso molti problemi per aver mangiato cibi impuri che causano malattie e perfino la morte. La purezza è importante per Dio. Non per diventare puritani, assolutamente no, ma per essere più vicini al Creatore e alla bella, pura creazione.
Gesù disse: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio”.12 Paolo aggiunse: “Tutto è puro per i puri”.13 Al contrario una mente impura insudicerà tutto l’essere. Dacci una mente pura, Signore. Non si tratta di essere perfetti, ma di essere in grado di riconoscere questi pensieri e atteggiamenti sudici e impuri e respingerli. Faremmo bene a ricordarcelo nell’epoca del “va bene tutto” e della promozione di bruttezza e volgarità. Per esempio, se per lussuria “svestiamo” una donna con gli occhi, non solo la mettiamo a disagio, ma macchiamo i nostri pensieri. La purezza ammirerà e apprezzerà la bellezza, ma non la divorerà.
Il corpo è sacro perché è il tempio di Dio. Ci sono cose che non dovremmo fare, perché il nostro corpo non è stato creato per farle. Non dovremmo drogarlo, contaminarlo o abusarne. Non dovremmo nemmeno usare il nostro corpo per far del male agli altri né fare ciò che va contro il suo uso naturale. Non dovremmo nemmeno usare la lingua per dire bugie o usare le mani o la mente per scopi distruttivi. La nostra preghiera è di avere un cuore puro; di non essere egoisti, gelosi o pieni d’odio.
E quando ci sporchiamo, ci presentiamo al Signore invocando sulla nostra vita il suo potere di purificazione. C’è un detto: Chi è pulito è sano. Questo si applica sia al corpo che allo spirito. Signore, dacci cuori gentili e amorevoli, spiriti puri e menti pulite. L’apostolo ci dice di pensare a tutte le cose pure, tutte le cose amabili.14 Non stiamo cercando orgogliosamente di raggiungere uno stato di religiosità, ma di rimanere il più puri e puliti che possiamo. Ne vale la pena, perché vedremo Dio.15
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Le Scritture dicono: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio”. Nota l’ordine di questa beatitudine. Prima, purifica il tuo cuore; poi vedrai Dio. Cambiamo la nostra vita cambiando il nostro cuore.
Come possiamo farlo? Gesù ci ha dato un piano nelle beatitudini. Ammetti il peccato: sei salvato. Confessi la tua debolezza: ricevi forza. Dici che ti spiace: trovi il perdono. Adesso hai qualcosa di positivo e vuoi qualcosa di più. Allora arriva la misericordia; e più ricevi, più dai. E puoi scommettere che chi ti ha creato sa come purificarti: cominciando da dentro. —Max Lucado
Pubblicato originariamente sull’Ancora in inglese il 1° settembre 2021.