Una cosa prima di tutte le cose

Febbraio 9, 2024

Virginia Brandt Berg

[One Thing Before All Things]

Oggi parleremo di Marco 9:23. Vi ricorderete la storia del padre che aveva un figlio ammalato. Questo figlio era stato portato davanti ai discepoli che però non erano riusciti a fare nulla per lui. Poi ricorderete che l’uomo disse a Gesù: “Se puoi fare qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci” (Marco 9:22).

E Gesù rispose: “Dici: ‘Se puoi!’ Ogni cosa è possibile per chi crede” (Marco 9:23). Ora, questo pensiero, “ogni cosa è possibile”, sembra far vibrare il cuore con le speranze più grandi; la mente balza a visioni elevate di miracoli potenti e grandi risultati e manifestazioni della potenza di Dio.

“Ogni cosa è possibile”. Questo apre innumerevoli possibilità, non è vero? Voglio assicurarvi completamente che ci credo, perché vi dirò qualcosa che potrebbe sembrare tutto il contrario. Credo che ogni cosa sia possibile, ed è possibile a te, ma la Parola di Dio dice anche che “una sola cosa è necessaria” e quell’unica cosa necessaria deve venire prima di tutte le cose possibili (Luca 10:42).

Molte persone deluse si sono affrettate alla presenza di Dio e hanno preteso “ogni cosa” prima di aver soddisfatto il requisito della “sola cosa” che è necessaria. Questa sola cosa è umile, in confronto alle visioni di potenza e possibilità quando la porta della speranza si spalanca su ogni cosa.

“Ma una sola cosa è necessaria”. Voi sapete che non si può trascurare la sola cosa necessaria e aspettarsi di arrampicarsi in qualche altro modo verso un ministero benedetto e reso potente da Dio.

Ci sono cristiani che hanno sacrificato tutto, ma hanno un ministero infruttuoso perché non si sono resi conto che ci vuole quella sola cosa necessaria per rendere ogni cosa possibile. Lo ripeto: non si può trascurare la sola cosa necessaria. Se prima non si fa la cosa a cui si riferiva Gesù quando parlò a Maria e Marta.

Ricordate che a Maria disse: “Tu ti preoccupi e ti inquieti per molte cose” (Luca 10:41). Poi parlò così di Maria: “Ma una sola cosa è necessaria, e Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta” (Luca 10:42).

Gesù disse questo di Maria, non perché lei fosse migliore di Marta; non crediamo sia questa la ragione. Crediamo che Marta amasse il Signore profondamente, ma Maria aveva scelto cose eterne che non deludono mai, che non falliscono mai. Marta aveva in mente altre cose. “Che mangeremo, o che berremo, o di che ci vestiremo?” (Matteo 6:31).

Qual è la tua scelta oggi? Alcuni diranno: “Questa idea che ogni cosa sia possibile mi elettrizza. Voglio avere più fede per riuscire ad avere ogni cosa. La fede è davvero meravigliosa”. Altri diranno: “Pensa a cosa può fare la fede! Ogni cosa è possibile”. È quasi impossibile comprendere la verità che ogni cosa è possibile a chi crede.

Be’, anch’io ci credo. Molte volte anche il mio cuore è stato edificato ed elettrizzato quando ho visto la fede realizzare “ogni cosa”. Mi vergogno di confessare, però, che molte volte mi sono protesa verso “ogni cosa” e ho afferrato soltanto il vuoto. I miei piani sono stati frustrati e le mie speranze distrutte perché non avevo messo prima la “sola cosa necessaria”: sedersi ai piedi di Gesù e imparare da Lui.

Questo è il senso di tutta questa meditazione: non cercate “ogni cosa” prima di esservi seduti con Gesù e aver partecipato di quella sola cosa. Se aveste chiesto a Marta se aveva dedicato del tempo a pregare e parlare al suo Signore, lei avrebbe potuto rispondere: “Certo, alcuni minuti qua e là”. Come molti di noi, avrebbe offerto a Gesù soltanto i pochi minuti rimasti liberi nella giornata, non un periodo pianificato attentamente, privo di distrazioni. In questi giorni, anche noi cerchiamo di infilare troppe cose nello spazio in cui dovrebbe stare solo la “sola cosa”.

Maria invece no. Prese la sola cosa che è necessaria e la mise al posto giusto, cioè il primo.

Dico che è vero, miei cari, che questo apre a tutti la porta della speranza e che questo include te e i tuoi bisogni in questo momento. Non lasciarmi danneggiare la tua fede. Non escludere il tuo bisogno particolare, per quanto possa sembrare privo di speranza, perché la Parola di Dio dice: “Ogni cosa è possibile a chi crede”.

Spesso penso a chi da molti, molti anni ha una malattia cronica, al punto di piombare in uno stato di conscia impotenza e di semplice sopportazione. Non hanno più una vera speranza, hanno perso il loro spirito combattivo. Hanno accettato l’infermità come se facesse parte di loro, una cosa con cui devono convivere. Dio, però, dice: “Ogni cosa è possibile”.

Quante volte ho visto questo versetto portare sollievo e vittoria quando le condizioni sono state soddisfatte! Quali sono queste condizioni? “Per chi crede”. Come farai a credere? Crederai soltanto se vivrai nella Parola di Dio. Ho visto miracoli. Ci credo, perché la mia stessa vita è stata un miracolo della grazia e della potenza guaritrice di Dio, ma bisogna mettere le cose importanti al primo posto. Devi vivere davanti a Dio in quella sola cosa che è necessaria prima che ogni cosa sia possibile.

Hai un bisogno oggi? Dio vuole supplire a quel bisogno. In Filippesi 4:19 dice: “Il mio Dio supplirà ad ogni vostro bisogno secondo le sue ricchezze in gloria, in Cristo Gesù”.

Dio non ti deluderà. La porta della speranza si spalanca davanti a te con questo versetto meraviglioso. Ci credi? La tua fede è abbastanza forte da afferrare la promessa di Dio per il tuo bisogno? La tua fede diventerà forte solo imparando da Dio e leggendo la sua Parola. Dedica più tempo alla preghiera e a cercare il Signore: la sola cosa che è necessaria.

Miei cari, viviamo in tempi pericolosi. Vivete in preghiera: è un grande ministero che potete scegliere. Dio vi benedica e faccia di voi una benedizione. Amen.

Adattato dalla trascrizione di una puntata della trasmissione radiofonica Meditation Moments.

Pubblicato sull’Ancora in inglese il 21 settembre 2023.

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