Compilazione
Forse avevi l'impressione che tutti i tuoi problemi sarebbero scomparsi quando hai ricevuto Gesù come tuo Salvatore, o almeno che la tua vita sarebbe migliorata parecchio. Hai avuto modo di sentire la realtà del suo conforto e delle sue premure, eppure devi ancora far fronte a molti degli stessi problemi quotidiani.
«Ma perché, Dio? Pensavo che avresti risolto i miei problemi!» Devi ancora fare i conti con ostacoli e problemi, contrattempi e afflizioni. Anche se apparentemente niente è diverso da prima, in realtà qualcosa è cambiato: ora hai qualcuno che ti può aiutare.
“Volere è potere”, dice il vecchio adagio. In un certo senso è vero, ma così non si prende in considerazione il fattore principale: hai bisogno di Dio, hai bisogno della sua potenza e della sua forza. Egli ti ha promesso quell’aiuto continuo nel momento in cui hai chiesto a Gesù di entrare nella tua vita.
Se hai dei problemi finanziari o delle preoccupazioni per la salute, se stai passando un momento difficile a livello emotivo, non disperare. Se hai problemi nel matrimonio o in altri rapporti, non disperare! Se sei menomato fisicamente, non disperare! Se non sei felice di te stesso perché ti sembra che non sarai mai intelligente o attraente come vorresti, non disperare. Se i tuoi cari o i tuoi familiari non riescono proprio a capire o ad accettare la tua nuova fede, non disperare. Gesù ti farà superare queste difficoltà e ti aiuterà a risolvere questi problemi, se glielo permetterai.
Forse le tue circostanze non cambieranno, o almeno non immediatamente, ma Dio può aiutarti a vedere oltre le situazioni presenti. Se gli ostacoli non si spostano, Egli ti aiuta a passarci sopra, scavarci sotto o girarci intorno. Forse non eliminerà tutti i tuoi guai, ma te li farà superare.
La vita del cristiano non diventa più facile; diventa migliore. Questa vita può essere meravigliosa, una volta che hai imparato a permettere alla potenza e alla grazia di Dio di aiutarti a superare gli ostacoli. Le pietre d’inciampo diventano trampolini di lancio. I pesi si trasformano in ali. Con grazia puoi innalzarti sopra i problemi, le afflizioni e le avversità quotidiane della vita. —Shannon Shayler
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A volte è sconcertante per molti cristiani che, anche se apparteniamo a Dio mediante la fede in Cristo, a quanto pare abbiamo gli stessi problemi che ci assillavano prima di essere salvati. Spesso ci sentiamo scoraggiati e rimaniamo invischiati nelle preoccupazioni della vita.
Il fatto che sia l’Antico che il Nuovo Testamento affrontino questo problema allo stesso modo indica che Dio sa che problemi e preoccupazioni sono inevitabili in questa vita. Grazie al cielo Lui ci ha dato la stessa soluzione che diede sia nei Salmi sia nella lettera di Pietro: “Getta sul Signore il tuo affanno, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto vacilli”1 e “gettate su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi”.2
Questi due versetti contengono diverse verità sorprendenti: Dio ci sosterrà, non ci lascerà mai cadere e ha cura di noi. Prese una alla volta, vediamo prima che Dio dichiara la sua abilità e la sua volontà di essere la nostra forza e il nostro sostegno — mentalmente, emotivamente e spiritualmente. Può (e soprattutto vuole) prendere tutto ciò che minaccia di sopraffarci per usarlo a nostro vantaggio.
Ha promesso di “far cooperare tutte le cose al bene di quelli che lo amano, che sono scelti secondo il suo proposito”. Perfino nei momenti in cui dubitiamo di Lui continua a operare per il nostro bene e per la sua gloria. Ha anche promesso che non permetterà che una prova sia così grande che non potremo sopportarla con la potenza di Cristo, ma che ci fornirà una via di uscita.3 Con ciò vuol dire che non ci lascerà cadere, come promise in Salmi 55,22.
La terza affermazione — “ha cura di voi” — ci spiega il motivo dietro alle sue altre promesse. Il nostro Dio non è freddo, insensibile o capriccioso. Al contrario, è il nostro amorevole Padre in cielo, con un cuore tenero nei confronti dei suoi figli. Gesù ci ricorda che, proprio come un padre terreno non rifiuterebbe del pane ai suoi figli, così anche Dio ha permesso di darci “buoni doni” quando glielo chiediamo.4
Nello spirito di chiedere buoni doni, prima dobbiamo pregare e dire al Signore che capiamo ciò che dice in Giovanni 16,33, nelle parole di Gesù: “Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo”. Poi dovremmo chiedere al Signore di mostrarci in che modo ha “vinto” i problemi, le preoccupazioni, la rabbia, i timori e i sensi di colpa che ci affliggono.
Attraverso la sua Parola, la Bibbia, il Signore ci rivela che possiamo essere allegri e che possiamo:
1) Gioire in mezzo ai nostri problemi perché Dio li userà a nostro vantaggio: “Sapendo che l’afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza, e l’esperienza speranza”.5
2) Vedere le nostre “preoccupazioni” come un’opportunità per mettere in pratica Proverbi 3,5-6: “Confida nel SIGNORE con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri”.
3) Neutralizzare la nostra rabbia ubbidendo a Efesini 4,32: “Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo”.
4) Affronta qualunque sensazione peccaminosa credendo alla verità di 1 Giovanni 1,9 e mettendola in pratica: “Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità”. Tutti i nostri problemi possono essere superati con la semplice fede nella Parola di Dio.
Dio è più grande di tutte le nostre preoccupazioni e tutti i nostri problemi messi insieme. Dobbiamo renderci conto di questo, se vogliamo avere qualsiasi tipo di vittoria nella vita. Tutti soffrono queste difficoltà, perché la Bibbia insegna che la tentazione è umana.6 […] Se pecchiamo e confessiamo, Dio perdona e purifica. Non dobbiamo vergognarcene, ma sapere che Dio rispetta la sua Parola e perdona e purifica. […]
Ogni giorno, dunque, un passo alla volta, dovremmo pregare che la Parola di Dio sia la nostra guida; dovremmo leggerla o ascoltarla e meditare su di essa quando arrivano i problemi, le preoccupazioni e le ansie della vita. Il segreto di affidare le cose a Cristo in realtà non è proprio un segreto; è semplicemente chiedere a Gesù di prendersi il nostro carico di “peccato originale” ed essere il nostro Salvatore,7 oltre a sottometterci a Lui, come nostro Signore, nella vita di tutti i giorni. —Da gotquestions.org8
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Grazie, caro Gesù, perché sei quello che risolve tutti i problemi. Tu sei venuto per risolvere il più grande problema dell’umanità: il nostro bisogno di redenzione e salvezza, di perdono per i nostri peccati. Ma non ti sei fermato lì. Durante la tua vita terrena hai risolto tanti altri problemi. Quando non c’era vino alle nozze, Tu ne hai creato dell’altro.9 Quando le persone venivano da te per i loro problemi di salute, anche se li avevano da molti anni, Tu le hai guarite.10 Quando non c’era cibo per la folla a cui stavi predicando e tutti avevano fame, Tu hai moltiplicato i pani ed i pesci.11 Quando la donna adultera stava per essere lapidata, con grande saggezza, umiltà e amore non solo hai salvato quella donna, ma le hai anche cambiato la vita.12
E ogni giorno ti rendi disponibile per aiutarmi a risolvere i miei problemi. Ti ringrazio per questo. Sono soltanto umano. Commetto errori. A volte dico e faccio le cose sbagliate. A volte ferisco gli altri senza volerlo. Ecco perché ho così tanto bisogno del tuo aiuto.
Ti prego di aiutarmi a vedere i problemi come sfide, non come vicoli ciechi o disastri, nella consapevolezza che Tu sei lì per aiutarmi e che nessun problema è troppo grande per Te. Grazie per come riesci a trasformare ogni mio problema e difficoltà in un passo avanti verso cose più grandi. So che hai il potere di aiutarmi a risolvere i problemi che affronto oggi, quindi invoco quel potere per me in questo momento. Amen. —Maria Fontaine
Pubblicato originariamente sull’Ancora in inglese il 3 agosto 2021.