Maria Fontaine
“Dio non ci dà tutto quello che vogliamo, ma adempie sempre le sue promesse, guidandoci sulla strada migliore e più diritta che porta a Lui”. —Dietrich Bonhoeffer
Spesso la vita è paragonata a una scuola e questa analogia può essere buona. Dio permette che nella vita ci avvengano cose d’ogni tipo, per vedere come reagiremo, per insegnarci qualche lezione e aiutarci a crescere spiritualmente. Il suo scopo, ovviamente, è che trarremo profitto dalle esperienze, che ci applicheremo, prenderemo a cuore le lezioni, impareremo qualcosa e saremo all’altezza delle nostre possibilità. In breve, i test della vita sono preparati da Lui per aiutarci a diventare le persone che vuole e che sa che possiamo diventare.
Tra le cose che Dio usa per farci progredire ci sono le nostre debolezze, che tu ci creda o no. Tutti quanti ne abbiamo. Dio le permette per vari motivi, a seconda di ciò di cui abbiamo bisogno e di ciò che sarà meglio per noi. Tra le altre cose, ci insegnano umiltà, pazienza, compassione e altre virtù; ci insegnano il potere della preghiera, che ci aiuta a vivere più vicino a Dio e a dipendere maggiormente da Lui; e ci aiutano a capire di più gli altri, permettendoci di simpatizzare con loro e aiutarli a superare i loro problemi e le loro prove. Le nostre debolezze servono ad aiutarci, ma ne traiamo profitto solo quando ne ricaviamo una lezione e grazie a questo ci avviciniamo a Lui.
Se hai qualche debolezza che ti affligge, il primo passo è riconoscere che è un problema; il passo successivo è decidere di fare qualcosa al riguardo, sforzarti di superare quella debolezza con l’aiuto divino. Una volta fatti questi due passi, diventa più facile riconoscere il problema quando si presenta. È lì che arriva il test: cercherai di stringere i denti e provare a farlo con le tue sole forze o ti rivolgerai a Dio per chiedergli aiuto?
Naturalmente la cosa giusta da fare è chiedere aiuto a Dio, perché la sua forza è resa perfetta nella nostra debolezza e Lui può fare cose umanamente impossibili. La Bibbia è piena di promesse simili, promesse come: “Per gli uomini questo è impossibile, ma per Dio ogni cosa è possibile” 1 e “Io sono l’Eterno, il Dio di ogni carne; c’è forse qualcosa troppo difficile per me?”2 Dio può e vuole aiutarti a trovare la forza di vincere le tue debolezze. Vuole vederti passare i test e ti aiuterà a farlo, se glielo chiederai.
Ti aiuterà, però non ti faciliterà troppo le cose dandoti le risposte ai test in anticipo, altrimenti non sarebbero dei test. Anzi, superare debolezze radicate non è quasi mai questione di superare un unico test, è più come seguire un corso di studi. Uno studente che vuole diventare esperto su un certo argomento deve studiare sodo e fare molta pratica, spesso facendo molti test prima dell’esame finale. Quando però ha superato il corso, ha imparato bene quelle lezioni, viene promosso da quella classe o da quel livello e passa ad un altro. Lo stesso può valere per la scuola della vita.
Una volta che ti sei dato da fare e hai superato un certo corso, Dio non ha bisogno di continuare a farti ripetere gli stessi test. Forse ti farà qualche domanda di tanto in tanto, per rinfrescare le tue conoscenze, ma se hai già passato il corso e ti ricordi le cose che hai imparato, il ripasso non sarà difficile o impegnativo come il test originale, solo quel che basta a tenerti aggiornato e in forma
Non importa se il test è facile o difficile. Quel che importa a Dio è se sei disposto ad accettare ogni test man mano che arriva e confidare che Lui sa ciò che fa nel presentartelo. Lui capisce il tuo cuore. Capisce di cosa hai bisogno per continuare a crescere. Capisce di cosa ha bisogno il tuo spirito e sa esattamente come nutrirlo e fortificarlo.
La prossima volta che ti trovi a lottare con qualche debolezza personale, invece di arrenderti, di sentirti sopraffatto o di lamentarti che la vita è troppo dura, prendila come una sfida. Scegli di ricavarne una lezione e ben presto ti troverai a fare progressi nella scuola della vita.
Un fattore importante per accettare questo processo è confidare nel grande amore di Gesù, che sarà una forza stabilizzatrice nella tua vita. Quando sei sicuro del suo amore per te, quando sei consapevole della sua preoccupazione profonda per il tuo benessere e la tua felicità, quella conoscenza ti dona pace e ti rinsalda, anche di fronte alle sfide, alle delusioni, ai dolori, alle difficoltà o a qualsiasi altra cosa la vita ti faccia incontrare. Il suo amore è l’unica cosa al mondo che sia assolutamente perfetta e sicura. Ci sono molte cose buone, belle e meravigliose, ma non c’è niente di perfetto come il suo amore. Lui è perfetto, quindi anche il suo amore lo è. È durevole, affidabile ed eterno!
Compilato da scritti di Maria Fontaine.
Adattato e ripubblicato sull’Ancora il 20 maggio 2021.