Parole di Gesù
“Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio”. —Matteo 5,91
Le immagini della guerra risuonano tra le nazioni: i pianti di disperazione, il fuoco dei cannoni, le bombe che cadono, il fumo che sale, i profughi e i morenti. Tutti soffrono in tempi di guerra e disordini civili, mentre i popoli e i gruppi etnici si dividono ancora di più.
Io piango per i morti e piango per i vivi. Piango per quelli che nel mondo scelgono il male invece del bene e piango per quelli che soffrono per il male perpetrato dagli altri, quando nazione insorge contro nazione, etnia contro etnia, ricchi contro poveri, un sistema politico contro l’altro.
Le guerre sono la conseguenza delle scelte dell’uomo, del suo desiderio di potere, del male contrapposto al bene. Nessuna parte vince una guerra, tutti perdono. Molte vite vanno perse e molte altre distrutte. I paesi e le economie vengono distrutti, le vite spezzate; fioriscono solo la sofferenza e il dolore. I bambini perdono l’innocenza dell’infanzia, i giovani perdono la gioia della gioventù, gli anziani perdono la pace della vecchiaia. Tutti perdono in una guerra.
La perdono anche quelli che la iniziano e pensano di vincerla, perché si trovano in vantaggio — perché chi mette mano alla spada, morirà di spada.2 Chi semina il male raccoglierà i frutti del male nel mondo a venire. Chi ha la guerra nel cuore e chi distrugge la terra non prospererà.
Il mio amore è l’opposto delle guerre materiali dell’uomo. Amore e salvezza sono i miei doni per redimere e salvare la vita, per aiutare la gente a vivere, prosperare e coesistere pacificamente con gli altri. Nel mondo a venire non ci sarà più la morte; non ci saranno sofferenze, torture, uccisioni e lutti. Quando ritornerò, come ho promesso, stabilirò la giustizia sulla terra.
Il mondo intero è in guerra, nel conflitto universale tra il bene e il male, tra la giustizia e l’errore, tra l’amore e l’odio, tra la rettitudine e l’empietà, tra la felicità e il dolore, tra la vita e la morte. Purtroppo, molti non vedono la battaglia che infuria intorno a loro, ma sono pieni di sé e privi d’interesse nella sorte degli altri. Perché il male fiorisca nel mondo, basta che gli uomini e le donne di buon cuore evitino di prendere posizione.
Ho già detto che sono benedetti i pacificatori, quelli si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio ed erediteranno la terra. Puoi fare la tua parte per cercare di portare la pace nel mondo oggi: la pace della mente e del cuore che ti fa superare le condizioni più difficili.
Puoi promuovere la vera pace usando strumenti molto più potenti delle armi possedute dagli eserciti di questo mondo — strumenti di fede, amore e compassione, di parole e azioni gentili.
Non pensare di non poter fare la differenza nel mondo. Anche un solo uomo o una sola donna può fare la differenza, con la forza del mio amore. Puoi cambiare la tua parte del mondo — quello intorno a te — indirizzando le persone alla vera pace e alla salvezza che Io vi dono.
Quel che Dio pensa della guerra
“Da che cosa derivano le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che combattono nelle vostre membra?” —Giacomo 4,13
Il cielo è nero di nuvole — le nuvole del fumo della guerra. La terra è rossa di sangue — il sangue delle vite innocenti colte nelle fiamme e nei tormenti della guerra. Quale causa è degna di un simile prezzo in vite umane? Le ingiustizie di un governo sono forse corrette dalle ingiustizie di un altro governo?
Nessun esercito può affermare di scendere in guerra dalla parte della “giustizia”. Guerra, morte e distruzione non fanno parte dei miei piani L’umanità è stata messa su questa terra perché tutti collaborassero in armonia e si amassero a vicenda, ma a causa del peccato, dell’egoismo e dell’avidità, il mondo continua a ricorrere a guerre e conflitti armati.
Quelli che fanno la guerra in nome di Dio, invocando la mia benedizione sulla loro causa, si sbagliano. Chi veramente conosce e ama Me si adopererà per la pace. “Beati coloro che si adoperano per la pace, perché essi saranno chiamati figli di Dio”.4 Mi sono spinto fino a dire: “Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a coloro che vi odiano”.5
È una legge della natura che si raccoglie ciò che si semina. Quelli che fanno la guerra, che cercano il dominio, la distruzione e la devastazione di altri paesi, mieteranno essi stessi dolore e sangue. Ogni uomo e donna renderà conto a Me nel giorno del giudizio, ed Io ricompenserò i pacificatori.
Potrei usare la mia forza, la mia onnipotenza, per costringere l’umanità a fare ciò che è giusto, invece ha deciso di dare all’uomo libertà di scelta. Permetto a ogni persona di determinare il proprio destino attraverso le scelte che fa. Non impongo all’umanità la mia volontà o il mio piano. Dei semplici mortali dovrebbero allora imporre la propria volontà e i propri piani agli altri?
Sei un pacificatore? Sei un figlio di Dio che ha accettato il mio sacrificio sulla croce per la salvezza dell’umanità? Testimonia della mia verità agli altri. Chiedimi che ruolo ti chiedo di avere per difendere la verità e la giustizia. Chiedimi cosa puoi fare per cambiare in meglio il mondo intorno a te.
Prega per la pace. Prega per gli innocenti e per le vittimi delle guerre e dei conflitti civili.
Sarai un pacificatore?
“Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato […] e sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace”. —Isaia 9,6
Nessuno vince una guerra; alla fine tutti vengono in qualche modo sconfitti. Io sono per la pace. La guerra è il risultato di scelte umane sbagliate. Tutti hanno una scelta. Puoi scegliere di vivere e lavorare per la pace, di essere un fautore della pace, o puoi scegliere di appoggiare quelli che fanno la guerra.
Io controllo ogni aspetto della natura; mando la pioggia, i tuoni rombano al mio comando. La mia influenza raggiunge dimensioni sconosciute all’uomo, ma non posso costringerti a seguire le mie vie. Conosco i tuoi pensieri più intimi, conosco le intenzioni di ogni cuore umano. Niente mi sfugge o mi è nascosto, tuttavia ho messo nelle tue mani la maestà della scelta.
Quelli che scelgono le mie vie saranno benedetti; quelli che scelgono di fare il male ne subiranno le conseguenze. Sicuro come il sole che sorge ogni mattino, quello che si semina alla fine si raccoglie. Il mio occhio non sarà cieco, il mio orecchio non sarà sordo alle invocazioni dei poveri.
Le mie vie sono amore, umiltà, pace e armonia. Ti chiedo di rivolgerti a me per la risoluzione dei problemi. Non si ottengono pace e libertà attraverso la morte, la violenza, la sofferenza e le uccisioni. Io ho le soluzioni alle tristi condizioni in cui versa il mondo oggi e offrirò queste soluzioni a chi si rivolge sinceramente a Me. Le mie soluzioni non includono il calpestare i deboli, l’essere sordo agli indifesi, lo sfruttare gli innocenti o fare la guerra.
Sono l’unico che possa rendere questo mondo un luogo sicuro in cui vivere. Solo Io posso stabilire un futuro di pace e prosperità, come farò quando tornerò sulla terra come ho promesso.6
Come ho insegnato ai miei discepoli, puoi pregare che il mio regno venga sulla terra come in cielo. Nel mio regno non ci saranno più guerre, perché Io sono il Principe della pace.
Pubblicato originariamente sull’Ancora in inglese il 5 luglio 2021.