Compilazione
“Per tutto c’è il suo tempo, c’è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo”. —Ecclesiaste 3,11
Questa è una grande lezione di vita: C’è un momento per ogni cosa. Ci sono stagioni. A prescindere dalla stagione della vita in cui vivi adesso, probabilmente a un certo punto puoi aspettarti un cambiamento, perché, come ben sappiamo, le stagioni vanno e vengono.
Per esempio, se in questo momento hai dei problemi e la situazione è difficile, puoi star certo che la stagione cambierà. Quando Salomone scrisse quel versetto diede molti esempi delle stagioni e dei modi in cui la nostra vita può cambiare:
Un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare ciò che è piantato,
un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per demolire e un tempo per costruire;
un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per far cordoglio e un tempo per ballare,
un tempo per gettar via pietre e un tempo per raccoglierle,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci;
un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per conservare e un tempo per buttar via,
un tempo per strappare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare;
un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
—Ecclesiaste 3,2-82
Tutti siamo nati e tutti certamente moriremo. Ci sono momenti in cui rideremo e altri in cui piangeremo. Ci sono momenti per trattenere e altri per lasciar andare. Momenti per avere successo e altri per fallire.
Nello stesso capitolo troviamo alcune delle promesse più belle della Bibbia: “Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo”. Sia che ti trovi in una stagione buona o difficile, puoi essere sicuro che tutto finirà in bellezza al momento stabilito da Dio. “Egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell’eternità, sebbene l’uomo non possa comprendere dal principio alla fine l’opera che Dio ha fatta”.3
Mi piace la parte che dice che “l’uomo non può comprendere”. Quando ero più giovane avevo molti piani, molte idee di come volevo che fosse la mia vita. Molte delle idee che avevo per la mia vita erano buone, o almeno così mi sembrava. Volevo poter correre in tutte le parti del mondo dove ci fosse bisogno d’aiuto. Volevo aiutare gli orfani ed eliminare la povertà. Dio invece aveva per me un piano che non immaginavo.
Sto ancora vedendo quel piano svilupparsi, ma ho imparato abbastanza da sapere che il progetto di Dio ha una portata molto più vasta di qualsiasi cosa io possa immaginare. Ho imparato che Dio è presente sia nei tempi di semina sia in quelli di mietitura. Un’altra cosa di cui mi sono reso conto è che entrambe le stagioni si ripetono.
Un contadino pianta le sue colture ogni primavera e le raccoglie ogni autunno. Ogni anno. Non si agita se deve ripiantarle l’anno dopo. Non si mette a gridare per la frustrazione: “L’ho già fatto l’anno scorso!” Il contadino sa che il ciclo si ripeterà ogni anno e gli va bene così.
Similmente, anche noi dovremmo far pace con le stagioni della vita. C’è un tempo per ridere, un tempo per piangere, un tempo per seminare, un tempo per raccogliere, un tempo per dare e un tempo per ricevere. A volte, quando arrivano dei momenti tristi, è difficile ricordare che di solito siamo felici. Nelle situazioni deludenti è facile dimenticare tutte le cose che si sono risolte splendidamente.
Per Dio una stagione non è più preziosa dell’altra. Può usare ogni stagione della nostra vita per realizzare i suoi piani. A volte penso che Dio mi sorrida quando le cose vanno bene e che un problema o una sfortuna significhi che ho perso il suo favore. L’esperienza però mi ha insegnato che non è così. Un grande artista può usare colori piacevoli e luminosi — rossi, gialli, viola e blu — per trasmettere la sua ispirazione, ma non senza il contrasto del nero, l’attenuazione dei grigi e la sfumatura del bianco.
Devi aver fiducia nell’Artista. La sua opera parla da sé. Più e più volte Egli ha dimostrato che ha davvero fatto ogni cosa bella al suo tempo. La tua vita non è un’eccezione alla bellezza e alla difficoltà delle stagioni; né lo è alla promessa che sarà bella a suo tempo. —Mara Hodler4
Le stagioni della vita
La vita è fatta di molte stagioni diverse – e non solo stagioni come inverno, primavera, estate e autunno. Stagioni della vita diverse per emozioni diverse e responsabilità diverse.
Che cosa vuol dire?
Il Signore ha creato stagioni diverse nella nostra vita per plasmarci, aiutarci a gestire le cose e modellarci nella persona che vuole che siamo. Usa quelle stagioni per farci vedere che Lui è buono e che può fare “ogni cosa bella al suo tempo”.5 Le stagioni (buone e cattive) sono un modo in cui Dio può catturare il nostro cuore e la nostra fede.Che cosa vuol dire per me?
Dio cambierà la presente stagione della mia vita quando sarà pronto a cambiare qualcosa in me. Alcune sono più difficili, ma il Signore vuole semplicemente che io confidi in Lui in ogni singola stagione. Non importa in che tipo di stagioni mi trovi, posso costantemente ricordare che Dio promette sempre di renderla “bella al suo tempo”. —New Spring Church FUSE6Il motivo che Dio ha per le varie stagioni
Perfino dalla bocca di un ateo, di un agnostico o di una persona che non pensa quasi mai alla religione è probabile che esca l’affermazione che “tutto succede per qualche motivo”. L’idea del destino pervade la nostra cultura e compare in tutto, dalle predizioni astrologiche secondo le quali il nostro destino è dettato dalle stelle, ai film romantici il cui messaggio è che due persone sono destinate a stare insieme. Comunque, in tutti questi casi e in molti altri, si tratta di qualche tipo di forza impersonale che dovrebbe governare le cose. Non si accenna quasi mai a un essere personale che dirige tutte le cose e che dà uno scopo a tutto.
Come però molti filosofi e apologeti cristiani hanno fatto notare, una realtà impersonale non può dare uno scopo e un significato. Per definizione uno scopo è caratteristico di un disegno personale. Solo degli esseri personali e ragionanti possono agire secondo uno scopo; una mera forza esiste e basta. Per esempio, di per sé la gravità non agisce con intenzionalità; è semplicemente lì, è una realtà fissa che non fa progetti né dirige le cose secondo un piano e verso un obiettivo stabilito. Le cose non hanno uno scopo ultimo soltanto perché lo vogliamo noi; se non esiste un Dio creatore che dirige tutte le cose, l’idea che tutto succeda per un motivo è solo una pia illusione.
Per questo, quando esaminiamo un passo come Ecclesiaste 3, dobbiamo ricordare che il Predicatore opera entro una struttura che presuppone l’esistenza del Dio d’Israele, che rispetta il suo patto e ha degli scopi che non può fare a meno di realizzare.7[…] I tempi e le stagioni menzionati in Ecclesiaste 3,1–8 includono tutta la vita, compresi il suo inizio (“un tempo per nascere”) e la sua fine (“un tempo per morire”), il ciclo agricolo (“un tempo per seminare e un tempo per raccogliere”) e tante altre cose.
La vita ha molti aspetti ripetitivi, ma non è un ciclo senza fine. Avanza verso una meta ordinata da Dio e parte di ciò comporta tempi e stagioni stabiliti che sono dettati dal Creatore. Non è che “tutto succede per un motivo”, ma che “tutto succede per il motivo deciso da Dio”.
C’è un tempo per ogni stagione e per ogni cosa sotto il cielo, perché il Signore lo stabilisce. La nostra vita e il nostro mondo non sono controllati da un fato impersonale, ma dal nostro Dio della grazia, con un piano che si estende perfino alle cose che potremmo considerare più insignificanti in questo mondo. Egli opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà8 e noi possiamo riposare nella certezza che niente lo coglie di sorpresa o lo sbilancia. —Ligonier Ministries9
Pubblicato sull’Ancora in inglese il 5 maggio 2020.
1 NR.
2 NR.
3 Ecclesiaste 3,11 NR.
4 https://just1thing.com/podcast/2015/12/30/the-seasons-of-life.html.
5 Ecclesiaste 3,11 NR.
6 https://newspringfuse.com/studies/understanding-and-applying-the-bible/seasons-of-life.
7 Isaia 46,8–11.
8 Efesini 1,11.
9 https://www.ligonier.org/learn/devotionals/time-everything.