L’onnipotenza di Dio

Luglio 15, 2020

Peter Amsterdam

[God’s Omnipotence]

Dio, che creò ogni cosa dal nulla, un atto che è conosciuto come creazione ex nihilo, è onnipotente. La parola tradizionale per l’infinita potenza divina è onnipotenza, derivata da due parole latine: omni, che significa tutto, e potens, che significa potente. Dio ha il potere di fare qualsiasi cosa desideri.

Nel Vecchio Testamento, quando Dio stipulò un patto con Abramo, disse di essere El Shaddai, che in ebraico significa Dio onnipotente, Dio il più poderoso. El Shaddai è usato sei volte in Genesi e in Esodo e una volta in Ezechiele. Shaddai, che vuol dire Onnipotente, viene usato trentasei volte nel Vecchio Testamento in riferimento a Dio. Nel Nuovo Testamento la parola greca per Onnipotente, pantokrator, è usata dieci volte, per lo più nel libro dell’Apocalisse.1

Il nome con cui Dio si presentò quando parlò ad Abramo descriveva la sua onnipotenza. “Quando Abramo ebbe novantanove anni, l’Eterno gli apparve e gli disse: ‘Io sono il Dio onnipotente; cammina alla mia presenza, e sii integro’”. 2

Le Scritture indicano che Dio ha la capacità e il potere assoluto di causare qualsiasi cosa Egli desideri. “Gesù fissando lo sguardo su di loro, disse: ‘Per gli uomini questo è impossibile, ma per Dio ogni cosa è possibile’”.3 “Ecco, io sono l’Eterno, il Dio di ogni carne; c’è forse qualcosa troppo difficile per me?”4

La grandiosa potenza di Dio si manifesta nella sua creazione dell’universo. La Bibbia insegna che Dio creò dal nulla l’universo e tutto ciò che in esso esiste, compreso il nostro mondo.5 Dice che Egli parlò e ne causò l’esistenza. “Egli parlò e la cosa fu; Egli comandò e la cosa sorse”.6

Il teologo Thomas F. Torrance descrive così la dottrina della creazione dal nulla:

La creazione dell’universo dal nulla non significa che l’universo sia stato creato da una cosa che si chiama nulla, ma assolutamente da niente. Non fu creato da qualcosa, ma arrivò a essere mediante il “fiat” (decreto) assoluto della Parola di Dio, in modo tale che, mentre prima non c’era niente, l’intero universo acquistò la sua esistenza.7

È difficile immaginare una dimostrazione di potenza maggiore della creazione del mondo dal nulla! Geremia vede la creazione come una prova che niente è troppo arduo per Dio.8 L’apostolo Paolo disse che la creazione è un modo per comprendere la potenza e la natura divine.

“Poiché ciò che si può conoscere di Dio è manifesto in loro, perché Dio lo ha loro manifestato. Infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, essendo evidenti per mezzo delle sue opere fin dalla creazione del mondo, si vedono chiaramente, affinché siano inescusabili”.9

Nel creare l’universo, Dio creò anche la potenza attiva e latente all’interno delle cose create. Dall’atomo alle stelle e alle galassie, la creazione divina contiene potenza. Dio creò l’universo con una potenza naturale che deriva dall’Onnipotente.10 La potenza naturale delle cose create è visibile nel normale funzionamento del mondo. Il sole dà luce e calore, le piante crescono, l’acqua evapora e si trasforma in pioggia, i pianeti ruotano intorno al sole e così via.

La potenza divina a volte è visibile anche quando Egli agisce al di fuori del normale funzionamento della natura e opera miracoli. Separò il mare perché il suo popolo potesse camminare sul terreno asciutto;11 fece scendere il fuoco dal cielo per consumare un sacrificio;12 mediante lo Spirito Santo fece concepire a una vergine un figlio che sarebbe stato il Dio Incarnato;13 quando quel bambino crebbe, guarì i malati e fece risuscitare delle persone;14 dopo la sua crocifissione, Dio lo risuscitò e lo portò fisicamente in cielo.15 Questi miracoli sono anch’essi una prova dell’onnipotenza divina.

La potenza di Dio è infinita, nel senso che non ha alcun limite, è incommensurabile. Le Scritture affermano che Dio può fare ogni cosa, ma allo stesso tempo dichiarano che ci sono alcune cose che Dio non può fare. Non può negare se stesso, andando contro la propria natura e il proprio carattere.16 Non può mentire.17 Non può essere tentato dal male, o tentare altri con il male.18 Non può comportarsi in modo malvagio né pervertire la giustizia. Non violerà la propria rettitudine.

Quando la Bibbia dice che Dio è onnipotente e può fare qualsiasi cosa, bisogna capire che Dio può fare qualsiasi cosa che sia conforme alla sua natura e al suo carattere.

Il teologo J. Rodman Williams, lo spiega in questi termini:

Questa non è un’onnipotenza nel senso di pura e semplice potenza. Poiché il Dio Onnipotente è il Dio il cui carattere comprende santità, amore e verità. Di conseguenza, fa, e farà, solo le cose che sono in armonia con la sua essenza. Dire che per Dio è impossibile fare ingiustizie o fare il male, non limita la sua onnipotenza più di quanto lo farebbe, per esempio, dire che gli è impossibile volere la propria non-esistenza. Queste sono contraddizioni morali e logiche alla stessa essenza e natura di Dio Onnipotente. Nelle Scritture l’onnipotenza di Dio è più volte associata con il suo carattere.19

Oltre a non andare contro il proprio carattere e la propria natura, Dio non può fare cose che sono impossibilità logiche. Per esempio Dio non può fare un quadrato rotondo. Non può fare in modo che 5 più 5 sia uguale a 11. Sono cose logicamente impossibili. William Lane Craig dice:

Dio può fare cose logicamente impossibili? Per esempio, potrebbe fare un cerchio quadrato? Potrebbe fare uno scapolo sposato? Potrebbe fare in modo che Gesù sia venuto e sia morto sulla croce e allo stesso tempo che non sia venuto e non sia morto sulla croce? Potrebbe fare un triangolo rotondo? […] In realtà, a pensarci bene, queste non sono proprio delle cose. Non esiste uno scapolo sposato. Non esiste un triangolo rotondo. Sono solo combinazioni di parole che, messe insieme, costituiscono combinazioni incoerenti. Sono solo contraddizioni logiche. Quindi, dire che Dio non può fare contraddizioni logiche non vuol dire che esistano cose che Dio non può fare, perché in realtà queste non sono propriamente delle cose; di conseguenza, dire che Dio non può determinare una contraddizione logica non inibisce per niente la sua onnipotenza.20

L’onnipotenza divina è un fattore importante che edifica la nostra fede in Lui, perché non è una persona che faccia affermazioni e promesse che non ha il potere di adempiere. Dio ha il potere di realizzare ciò che ha promesso. Ha promesso che tutto il mondo sarebbe stato benedetto attraverso Abramo;21 che la stirpe e la discendenza di Davide sarebbe stata eterna;22 che il Messia sarebbe nato a Betlemme,23 avrebbe sofferto e sarebbe morto per i peccati dell’umanità.24 Ha liberato. Ha profetizzato degli avvenimenti con secoli di anticipo: si sono avverati. Quando leggiamo le promesse che ci ha fatto, possiamo confidare completamente in ciò che ha detto, perché è il Creatore onnipotente, sostentatore dell’universo e di tutto ciò che contiene. Colui che è potenza infinita è nostro Padre e noi siamo suoi figli. Siamo al sicuro tra le sue braccia.

Pubblicato originariamente nel 2012.
Adattato e ripubblicato in inglese il 17 ottobre 2019.

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(God’s Omnipotence — Italian)


1 Apocalisse 11,17.

2 Genesi 17,1.

3 Matteo 19,26.

4 Geremia 32,27.

5 Vedi Genesi 1.

6 Salmi 33,9.

7 Thomas F. Torrance, The Christian Doctrine of God: One Being, Three Persons (Edinburgh: T & T Clark, 1996), 207.

8 Geremia 32,17.

9 Romani 1,19–20.

10 Salmi 62,11.

11 Esodo 14,21–22.

12 1 Re 18,38–39.

13 Luca 1,26–35.

14 Giovanni 11,41–44.

15 Atti 5,30–31.

16 2 Timoteo 2,13.

17 Tito 1,2; Ebrei 6,18.

18 Giacomo 1:13.

19 J. Rodman Williams, Renewal Theology, Systematic Theology from a Charismatic Perspective, Vol. 1 (Grand Rapids: Zondervan, 1996), 71.

20 William Lane Craig, The Doctrine of God, Defenders Series Lecture 9.

21 Genesi 12,1–3.

22 2Samuele 7,12–13.16.

23 Michea 5,2.

24 Isaia 53,3–6.

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