Pregare le Scritture

Agosto 14, 2019

Compilazione

[Praying the Scriptures]

Pregare le Scritture – prendere le parole della Bibbia e usarle per dare forma alle nostre preghiere – è un’abitudine che ho iniziato per caso oltre vent’anni fa, quando le dimensioni del bucato incombevano su di me e il tempo per pregare era poco. (Avendo avuto quattro bambini in sei anni, misuravo le giornate non in ore ma in carichi di bucato.)

Nello sforzo di tenere a bada la stanchezza, usavo la monotona routine come suggerimento. “Rivesti Hillary di misericordia e bontà”, pregavo, mentre piegavo l’ennesimo paio di calzoncini da calcio, prendendo a prestito le parole di Colossesi 3,12. “Rivestila di umiltà, di mansuetudine, di pazienza”.

Oggi i nostri figli sono adulti, ma i margini della mia Bibbia portano la testimonianza degli anni in cui sono cresciuti. Ho pregato per la loro sicurezza,1 per buone amicizie2 e per tratti caratteriali come l’autocontrollo.3 E per molto altro. Adesso, quando penso alle esigenze da adulti dei miei figli, continuo a scavare nelle Scritture, estraendone promesse e suggerimenti di preghiere per tutto, dai loro lavori, ai loro matrimoni, alla loro fede.

E quello che ho imparato, dopo tutti questi anni, è che non importa se preghiamo per i figli, per il marito o la moglie, o per i colleghi e gli amici. Quando permettiamo alla Bibbia di animare i nostri pensieri – quando la Parola di Dio non influenza solo le nostre preghiere ma anche la nostra prospettiva – le nostre richieste si allineano sempre di più con ciò che Dio vuole fare. È come se prendessimo la suamano, associandoci al nostro Padre celeste per realizzare le cose buone che ha progettato. Non lo capisco a fondo, ma penso che sia ciò che Gesù voleva farci capire quando in Giovanni 15,7 disse: “Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto”.

Ho sempre ricevuto tutto ciò che ho chiesto? No. È stato difficile a volte? Sì. I miei figli hanno avuto momenti difficili? Certamente. Ma Dio è stato fedele e mi ha insegnato a fissare la mia fiducia nella sua visione, non nella mia agenda. E tantissime volte la sua Parola non è tornata indietro a vuoto. —Jodie Berndt4

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Dedicarsi alla lettura della Bibbia e pregare sono i metodi principali per sviluppare un rapporto aperto con Dio. Anzi, tutte le altre discipline spirituali (p.e. il digiuno, lo studio, la semplicità, l’adorazione, la confessione, il servizio) si basano sulle discipline della lettura della Bibbia e della preghiera. Anche se molti tendono a pensare alla preghiera e alla lettura della Bibbia come a pratiche spirituali separate (p.e. prima prego, poi leggo la Bibbia) esse possono esse ancora più potenti quando sono combinate in un’unica pratica di “pregare le Scritture”. Personalmente, niente ha arricchito la mia vita spirituale più di questo procedimento di pregare le Scritture ogni giorno.

Non ti senti mai incerto su come dovresti pregare? Le tue preghiere diventano monotone o ripetitive? Ti senti mai di aver pregato nel modo “sbagliato”? La tua fiducia nelle preghiere che fai ritroverà forza quando preghi le parole di Dio. Pregare le Scritture ti permette di usare le parole e le emozioni della Bibbia per acquistare più sicurezza nelle tue preghiere. Cosa intendiamo quando diciamo “pregare le scritture”? Evan Howards scrive: “pregare le Scritture vuol dire organizzare il proprio momento di preghiera intorno a un particolare testo della Bibbia”. Ciò può significare o seguire parola per parola le preghiere contenute nella Bibbia, come se fossero tue e personalizzandone alcune parti, o pregare seguendo i vari argomenti della Bibbia. —Phil Collins5

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Molte parti delle Scritture sono preghiere; quindi anche solo leggerle è pregare, se sei sveglio, se cioè pensi a quello che stai facendo. Nelle lettere di Paolo ci sono molte preghiere che fa per le persone a cui scrive. […] Gran parte dei Salmi è composta da preghiere; e Gesù ci fece avere alcune preghiere. Uso la sigla IAUS, dai salmi, per guidarmi nella preghiera delle Scritture:

I, Inclina il mio cuore alle tue testimonianze e non alla cupidigia.6

A, Apri i miei occhi, e contemplerò le meraviglie della tua legge.7

U, Unisci il mio cuore al timore del tuo nome.8

S, Saziami al mattino con la tua benignità.9

[…] Quando le leggiamo, le Scritture ci parlano di Dio e di Cristo, così che possiamo lodarli. Oppure ci parlano di qualcosa che Dio, Cristo e lo Spirito Santo hanno fatto, così che possiamo ringraziarli ed esprimere la nostra fede. Oppure ci dicono cosa Dio si aspetta da noi, così che possiamo invocare il suo aiuto. O ci parlano di qualcosa che abbiamo mancato di fare, così che possiamo confessare i nostri peccati. Mi sembra, quindi, che praticamente tutta la Bibbia fa una o più di queste quattro cose: qualcosa riguardo a Dio, qualcosa riguardo a ciò che ha fatto, qualcosa su ciò che si aspetta e qualcosa sulle nostre mancanze, così che ci portano naturalmente a lodare Dio, ringraziarlo, invocare il suo aiuto e confessargli i nostri peccati. —John Piper10

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Pregare rivolgendo nuovamente a Dio le sue Scritture è ottimo per pregare in maniera profonda e migliorare il modo di esprimerci in preghiera. Non c’è modo migliore di onorare il nostro Dio maestoso che usare le sue stesse parole per lodarlo e invocarlo. È anche un modo per scavare più a fondo nelle Scritture mentre preghiamo.

Anche se i Salmi sono una scelta molto seguita per pregare, si può farlo usando qualsiasi parte della Bibbia. […]

Ecco come pregare le Scritture:

Leggi il passo lentamente, assorbi le parole e prenditi a cuore i versetti. Se vuoi, puoi anche annotarli su un foglio.

Rifletti su ciò che il passo ti dice. Come si applica alla tua vita in questo momento? Come soddisfa le tue esigenze di preghiera? Quali parole risaltano di più e parlano al tuo cuore?

Rispondi a Dio rivolgendogli il passo in preghiera. Inseriscici “io” o “me” per renderlo più personale. Oppure inserisci il nome della persona per cui stai pregando. Quando rispondi in preghiera, considera queste tre risposte:

Ricevi la risposta alle tue preghiere stando un momento in silenzio ad ascoltare. Che cosa dice al tuo cuore come risposta alla tua preghiera?

Pregare le Scritture è un bellissimo modo di pregare. Se pensi che il linguaggio delle tue preghiere non sia “sufficiente”, puoi trovarlo tutto nella Bibbia. Se non sei sicuro di come esprimere con parole ciò che sta nel tuo cuore, ci sarà un versetto che dice già tutto. Nelle tue preghiere fatti guidare dallo Spirito mediante le parole di Dio, costruisciti un vocabolario di preghiera e usa le Scritture come guida. —Kathryn Shirey11

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Quando i discepoli chiesero a Gesù: “Signore, insegnaci a pregare”,12 Lui non disse: “Be’, aprite il vostro cuore e dite quello che vi pare”. Non disse nemmeno: “Basta che lodiate Dio e gli chiediate ciò di cui avete bisogno”. Diede loro una preghiera esatta parola per parola che potevano recitare così com’era: il Padre Nostro – una preghiera che dura da molti secoli! Così penso che sia un esempio piuttosto buono di ciò che il Signore pensa delle preghiere già scritte e pronte! —Maria Fontaine

Pubblicato sull’Ancora in inglese il 5 febbraio 2019.


1 Salmi 121.

2 Proverbi 16,28.

3 Tito 2,5–6.

4 https://proverbs31.org/read/devotions/full-post/2018/02/19/the-power-of-praying-the-scriptures.

5 https://www.biblegateway.com/resources/scripture-engagement/praying-scripture/home.

6 Salmi 119,36.

7 Salmi 119,18.

8 Salmi 86,11.

9 Salmi 90,14.

10 https://www.desiringgod.org/interviews/how-do-i-pray-the-bible.

11 https://www.kathrynshirey.com/praying-scripture-how-to.

12 Luca 11,1.

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