Compilazione
Ti ho progettato con un bisogno di bellezza. Ritemprati oggi nella bellezza della mia creazione. La terra è mia; tutto ciò che è in essa —il mondo e tutti i suoi abitanti— è stato creato per la mia gloria. Lodami per la maestosità delle montagne, il gorgoglio tranquillo di un ruscello, il cinguettio di un uccello canterino e il ruggito fragoroso dell’oceano. Assorbi la magnificenza della mia gloria che si riflette intorno a te. Ogni stella e pianeta della galassia è tenuto al suo posto dalla mia mano onnipotente. La luna segna le stagioni e il sole sa esattamente quando sorgere e tramontare. Dipingo ogni alba mozzafiato e ogni tramonto glorioso. Io orchestro il tuono e il fulmine; con la pioggia bagno la terra. Il mare e tutto ciò che contiene cantano le mie lodi. Ogni creatura della terra partecipa a una sinfonia di adorazione per Me, il Signore e il Re. Vieni a unirti al coro delle lodi e al suo crescendo in tutto il mondo. Innalza la tua voce! Innalza il canto di lode che ho composto perché tu lo canti. Onore e maestà mi circondano; forza e bellezza sono nel mio Santuario. —Gesù1
*
La natura è una splendida fonte d’ispirazione. La creazione di Dio è una prova costante e sorprendente della sua potenza e del suo disegno. Non solo, in tutte le sue molteplici forme è bella da lasciar senza fiato, ma dimostra anche la potenza di Dio e il suo amore per l’umanità. La natura è un’ottima fonte da cui trarre ispirazione, perché possiamo vedere la straordinaria creatività di Dio nelle opere delle sue mani.
La maestosità della creazione ci ricorda costantemente che il Dio che ha fatto ogni cosa è sovrano e più che capace di occuparsi di ogni peso, timore, paura e preghiera che mettiamo nelle sue mani. Quando ci ricordiamo di questa grande verità, possiamo gettare più facilmente le nostre preoccupazioni su Dio,2 alleviando il nostro spirito e ricavandone un senso d’ispirazione e di speranza per il futuro. —Peter Amsterdam
*
Ringraziate Dio per le bellezze della sua creazione e per il silenzio in cui potete ascoltare la voce del Signore molto chiaramente.
Grazie, Signore, per tutta la tua meravigliosa creazione e per albe e tramonti bellissimi come questi. È un bene se il tramonto di una vita può essere altrettanto bello dei tramonti della creazione di Dio. Sarebbe meraviglioso se potessimo morire splendidamente come il giorno, altrettanto splendidamente, con grazia e con calma.
“Non sono detti, non sono parole di cui non s’oda la voce; il loro suono si diffonde per tutta la terra, i loro accenti giungono fino all’estremità del mondo”.3 Il salmista si riferisce alla voce della creazione di Dio e al sole, alle stelle e alla luna. Le sue creazioni lodano il Signore! “I cieli raccontano la gloria di Dio e il firmamento annuncia l’opera delle sue mani.Un giorno rivolge parole all’altro, una notte comunica conoscenza all’altra. Non sono detti, non sono parole di cui non s’oda la voce; il loro suono si diffonde per tutta la terra”.4 Lode al Signore per la creazione di Dio! Tutto ci parla del Signore. —David Brandt Berg
*
L’adorazione dovrebbe far parte della nostra conversazione con Dio durante tutta la nostra giornata. Quando osserviamo la creazione divina, una madre con suo figlio, le stelle nel cielo, o quando pensiamo al Signore, possiamo rendergli onore, lodarlo e ringraziarlo per le sue opere meravigliose, per ciò che ha fatto e per ciò che Egli è. Quando meditiamo sulla sua Parola, quando pensiamo alle benedizioni che ci ha elargito, alla misericordia che ci ha mostrato e alla grazia che ci ha concesso, quando preghiamo e lo cerchiamo, quelli sono tutti momenti in cui possiamo adorarlo.
Più esprimiamo a parole chi Dio è e che cosa ha fatto, più Egli diventa presente in ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Quando riconosciamo regolarmente il suo amore, la sua compassione, la sua misericordia, la sua bontà e la sua giustizia, adottiamo anche noi queste virtù e ci diventa più facile emularle nei nostri rapporti con gli altri. Quando lo lodiamo per la sua potenza, la sua presenza e la sua onniscienza, rammentiamo a noi stessi che Egli è sempre lì, che sa tutto di noi, che ci ha creato e che conosce i pensieri e le intenzioni del nostro cuore. Ricordarsi di questo può rafforzare la nostra risoluzione di fare del nostro meglio per vivere secondo la sua Parola, di trattare gli altri con amore e di fare agli altri quello che vogliamo che essi facciano a noi. —Peter Amsterdam
*
Vi siete fermati a dare una bella occhiata attorno a voi, ultimamente? … Non so voi, ma certamente a me fa piacere fermarmi ogni tanto e dare un bello sguardo alle colline intorno a me. È un posto bellissimo quello in cui viviamo.
Mio marito ed io abbiamo vissuto in molti posti diversi e mi entusiasma sempre quando abitiamo in un posto dove posso vedere le montagne e le colline. Penso spesso ai primi due versetti del salmo 121, che dicono: “Io alzo gli occhi ai monti: da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dall’Eterno, che ha fatto i cieli e la terra”.
Quando vedo le colline che mi circondano, mi viene in mente la grandezza della creazione di Dio. Pensare che Lui abbia semplicemente parlato e tutto ha avuto esistenza, è ben al di là di qualsiasi cosa io possa immaginare o comprendere, ma è un richiamo alla grandezza di Dio. Il Salmista sembra aver pensato la stessa cosa che penso io quando osservo la bellezza della creazione intorno a me: “Il mio aiuto viene dallo stesso Signore che è stato capace di creare tutto questo”. Questo mi dà pace. Mi dà conforto. Mi dà speranza e gioia.
La prossima volta che vi sentite davvero depressi, date un’occhiata intorno. Prendetevi un momento per fermarvi, alzare gli occhi e osservare la bellezza delle cose. … Ringraziate il Signore per essa e per gli occhi per vederla. Gioite, perché il vostro aiuto viene dal Creatore onnipotente che ha creato lo splendido scenario che vi circonda —che si tratti di montagne, colline e laghi, del cielo o dei bellissimi tulipani che crescono nel vostro giardino— l’ha creato tutto Lui! Gioite di questo e ringraziatelo! —Ann Shorb 5
*
Ecco un bellissimo video con la canzone “Creation Calls”, di Brian Doerksen (durata 06.22):
Pubblicato sull’Ancora in inglese 29 maggio 2018.