Compilazione
Quegli uomini partirono di là e si avviarono verso Sodoma; ma Abraamo rimase ancora davanti al Signore. Abraamo gli si avvicinò e disse: «Farai dunque perire il giusto insieme con l’empio? Forse ci sono cinquanta giusti nella città; davvero farai perire anche quelli? Non perdonerai a quel luogo per amore dei cinquanta giusti che vi sono? Non sia mai che tu faccia una cosa simile! Far morire il giusto con l’empio, in modo che il giusto sia trattato come l’empio! Non sia mai! Il giudice di tutta la terra non farà forse giustizia?» Il Signore disse: «Se trovo nella città di Sodoma cinquanta giusti, perdonerò a tutto il luogo per amor di loro». Genesi 18,22–26 [1]
Per molte persone che vedono la Bibbia con scetticismo, la domanda sul Giudice di tutta la terra che fa giustizia ha una risposta già nota, è una questione già risolta. Dal loro punto di vista, però, la risposta è un sonante No! Une delle obiezioni più comuni alla veridicità della Bibbia che viene sollevata nella nostra generazione (ma in realtà è nata molto tempo addietro) è quella che è stata definita la “denigrazione” di Dio. Famosi filosofi e scienziati atei hanno scritto libri per mettere in ridicolo quella che chiamano la natura crudele, vendicativa e capricciosa di Dio. Mettono in discussione la giustizia dei giudizi divini così come sono descritti nella Bibbia (specialmente nel Vecchio Testamento) e hanno perfino accusato Dio di un comportamento immorale.
Ma sembra che Abraamo abbia messo un po’ più di fiducia nella capacità di Dio di distinguere tra giusto e sbagliato. Evidentemente Abraamo, avendo una conoscenza molto reale e intima di Dio, raggiunse una conclusione diversa da chi preferisce sezionare la Parola di Dio e prendere alcuni versetti qua e altri là che personalmente ritengono disgustosi. Forse Abraamo imparò molte più cose riguardo al Dio dell’universo grazie ai suoi incontri personali con Lui nel deserto di Canaan di quanto siamo in grado di verificare trenta o quaranta secoli dopo in una biblioteca ammuffita? In ogni caso, Abraamo era abbastanza convinto della giustizia di Dio da avere il coraggio di chiedergli se sceglierà di distruggere arbitrariamente sia i giusti che gli empi quando giudicherà Sodoma e Gomorra.
“Abraamo gli si avvicinò e disse: ‘Farai dunque perire il giusto insieme con l’empio?’” [2] Vale la pena di notare che Abraamo si avvicinò prima di fare una domanda sulle imminenti azioni del Signore. Prima che chiunque di noi possa sperare di fare qualsiasi tipo d’intercessione a Dio, dobbiamo essergli vicini. […] Abramo non mette in dubbio la giustizia e la rettitudine di Dio, ma gliele “ricorda”. […]
Il giudice di tutta la terra non farà forse giustizia? Abraamo sapeva che Dio farà sempre ciò che è giusto. Anche Giobbe e i suoi amici impararono questa lezione. Anzi, probabilmente potremmo usare questa stessa domanda come frase riassuntiva dell’intero libro di Giobbe. Potrebbe essere facile guardare da lontano le azioni di Dio e decidere se noi riteniamo che quello che ha fatto sia giusto o no. Se però facciamo quello che fece Abraamo, se ci avviciniamo a Dio, se impariamo a conoscerlo, vedremo che il Giudice di tutta la terra fa invariabilmente ciò che è giusto.—Loren [3]
La grande domanda retorica
Molto spesso trovo difficile comprendere non solo alcuni dei passi più difficili della Bibbia, ma anche il motivo per cui nel mondo succedono certe cose. Sembra che ci siano così tante ingiustizie. Ma non esistono risposte facili.
Adoro quella grande domanda retorica: “Il giudice di tutta la terra non farà forse giustizia?” [4]
Una cosa di cui possiamo essere certi è che nell’ultimo giorno, quando tutto sarà svelato, vedremo il perfetto giudizio di Dio e tutti diranno: “Questo è assolutamente giusto”. Dio ha tutta l’eternità per sistemare le cose. Nel frattempo noi combattiamo con molti altri indizi che non riusciamo a risolvere. […] Alla fine, però, il Giudice di tutta la terra farà giustizia.
Alcuni potrebbero pensare che la fede in un Dio che giudica potrebbe portare a più violenza nel mondo d’oggi. In realtà è vero il contrario. Quando la gente smette di credere nei giusti giudizi di Dio, è tentata a prendere la giustizia nelle proprie mani.
Davide confida che ci sarà un giudizio — che Dio sarà il giudice e giudicherà con giustizia. “I miei accusatori hanno riempito l’aula del tribunale; è l’ora del giudizio. Prendi il tuo posto, presiedi il tribunale, prendi il martelletto e rigetta le accuse false contro di me. Io sono pronto e confido nel tuo verdetto”. [5] In altre parole, Davide confida che Dio si occuperà dei suoi nemici.
Se crediamo nell’esistenza di un Dio che giudicherà con una giustizia perfetta, allora possiamo lasciare le cose nelle sue mani e fare ciò che ci ha detto Gesù: amare i nostri nemici.[6] […] Tanti dei problemi del mondo d’oggi si risolverebbero, se la gente credesse che esiste un Dio che giudica con giustizia. —Nicky Gumbel [7]
Dio farà la cosa giusta
Sono molte le cose che non sappiamo; non dovremmo pensare di poter scoprire tutto e capire tutto in questa vita. Come diceva sempre il caro Buddy Robinson: “L’amore di Dio supera la mia comprensione e arriva dritto nel mio cuore. Qualsiasi cosa io non capisca, l’avvolgo in un fagottino di fede e la metto da parte, finché un giorno Dio me la spiegherà”.
Grazie al Signore per il fatto che “quando la perfezione sarà venuta, quello che è solo in parte, sarà abolito!”[8] Allora sapremo. Saprete tutte le risposte, allora. Lode al Signore! Se non riuscite a capire tutto adesso, non preoccupatevi; aspettate il momento in cui vedremo Gesù.
Una cosa saprete di sicuro: Dio farà giustizia. Farà ciò che è giusto, ciò che è amorevole, ciò che è misericordioso. Potete fidarvi che Dio farà ciò che è giusto.
Non potete cercare risposte a queste domande con il vostro intelletto; deve essere lo Spirito Santo a rivelarvi la verità. Quasi ogni giorno Dio mi rivela qualcosa di nuovo che non avevo mai visto, che non avevo mai capito prima.
Era sempre lì, era sempre qui nella Bibbia! Ma non l’avevo mai capito, finché lo Spirito Santo non mi ha aperto la mente e me l’ha spiegato. Grazie a Dio per lo Spirito Santo, amen? Ma non potete aspettarvi di capire tutte queste cose in questa vita. —David Brandt Berg
Pubblicato sull’Ancora in inglese il 23 gennaio 2018.