Autocontrollo ed evitare le tentazioni — parte 1

Settembre 22, 2017

Brani tratti dalla serie Roadmap

[Self-Control and Avoiding Temptation—Part 1]

Hai mai sentito l’espressione: “Non è tutto oro quel che luccica”? Be’, può essere certamente vero di molte delle tentazioni che entrano nella nostra vita. Alcune cose sembrano buone o attraenti a prima vista, ma la situazione immediata può essere fuorviante. Per esempio, quando il desiderio di divertirsi è accoppiato a un atteggiamento casuale, tipo “tutto è permesso”, diventa una combinazione che può essere pericolosa e portare a conseguenze gravi.

Sono tantissimi i modi in cui il diavolo cerca di imbrogliarci per farci perdere la prospettiva giusta, prendere decisioni affrettate, sbilanciarci e poi cadere preda di eccessi, abusi o di sfoghi emotivi che possono avere ripercussioni negative. Come però sappiamo dalla Parola di Dio e dalla storia, nonché dalle nostre esperienze di vita, l’autocontrollo e la moderazione sono importanti se vogliamo mantenere una vita felice, equilibrata, centrata e produttiva.

La Bibbia ci dice di rendere nota a tutti la nostra moderazione. L’autocontrollo è uno dei frutti dello spirito elencati in Galati.[1]

L’autocontrollo è la capacità di controllare il proprio comportamento, specialmente in termini di reazioni e impulsi. L’autocontrollo è il dominio di sé davanti alle tentazioni o al desiderio. L’autocontrollo ha a che fare anche con la moderazione in ogni cosa. —Peter Amsterdam

Come cristiani, dobbiamo stare in guardia contro le cose che possono danneggiare la nostra testimonianza, ostacolare la diffusione del messaggio e impedirci di realizzare la missione, rovinando il nostro esempio personale e la nostra reputazione. A volte qualche piccolo stravizio o una mancanza di moderazione non in linea con la Bibbia possono non sembrare un granché. Possiamo pensare che sia una cosa da niente. Anche le piccole azioni, però, possono avere ripercussioni significative, quindi è importante misurare le nostre azioni con il metro dei valori cristiani che ci siamo impegnati a seguire. L’obiettivo è sforzarci di fare la volontà del Signore come meglio possiamo e fare le scelte giuste – vivere nel modo giusto e allineare le nostre azioni e le nostre scelte con i nostri valori fondamentali.

Se come cristiani abbiamo un rapporto vivo con Dio, possiamo contare sul fatto che il suo Spirito parlerà fedelmente alla nostra coscienza quando abbiamo la tentazione di esagerare o lasciarci andare. Se però resistiamo costantemente al pungolo dello Spirito Santo, ben presto non sentiremo più chiaramente la voce del Signore.

Più una persona trascura le indicazioni dello Spirito del Signore, più diventa facile scendere lungo il sentiero scivoloso della disubbidienza. Da qui la gravità della mancanza di esercitare moderazione quando è necessario, anche nelle cose più piccole.

Oggi nel mondo esistono molte tentazioni abituali, che, se non vengono respinte, portano al peccato. Tra queste:

Queste sono solo alcune delle più ovvie.

Naturalmente è molto più facile e sicuro evitare di mettersi nei guai con queste tentazioni astenendosi dal fare dei passi in quella direzione. Il Nemico vuole devastare la nostra vita, quindi è meglio prendere le cose seriamente ed evitare di scivolare nella discesa a cui possono portarci le decisioni sbagliate. Vale il noto detto: “È meglio costruire uno steccato in cima alla scarpata che un ospedale in fondo”. Quello “steccato” è l’autocontrollo e ognuno di noi decide la sua solidità con le decisioni che prende.

Possiamo rafforzare il nostro autocontrollo:

Naturalmente nessuno è indenne dalla tentazione. La Bibbia dice: “Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via di uscirne, affinché la possiate sopportare”.[2]

Uno dei modi in cui possiamo avvalerci di quella “via d’uscirne” è mantenendo una forte connessione con il Signore, che ci darà il sano timore di uscire dal cerchio della sua protezione per la nostra disubbidienza. Inoltre, come risultato del nostro rapporto con il Signore, avremo la convinzione personale di misurare le nostre azioni secondo i nostri valori e la morale cristiana.

Ognuno di noi decide cosa fare o non fare, e siamo noi a dover vivere con le conseguenze di quelle decisioni. Alcune persone hanno una natura più temeraria o portata a correre rischi. Se questi rischi sono entro la ragione e chiediamo al Signore di guidarci e darci saggezza, saremo in grado di mantenerci su un sentiero sicuro e imparare lungo il cammino. Anche se qua e là commettiamo degli errori, se camminiamo nel timore del Signore e preghiamo riguardo alle nostre decisioni, possiamo confidare che qualsiasi cosa Lui permetta o causi nella nostra vita coopererà in qualche modo al nostro bene, in questa vita o nella prossima.

Ecco alcuni dei principi generali dell’autocontrollo che contribuiscono a una vita equilibrata, sicura e produttiva, e che ci aiuteranno a prendere decisioni buone e sicure.

Spiritualmente:

Praticamente, ecco alcuni suggerimenti:

Per quel che riguarda il resistere alle tentazioni, potrebbe non essere facile come sembra, senza l’aiuto del Signore. Una ricerca condotta dalla Kellogg School of Management e dall’Università di Amsterdam ha concluso che “le persone credono di avere più controllo di quello che hanno in realtà, e questo finisce per portarle a prendere decisioni sbagliate. […] La ricerca ha scoperto che [i soggetti…] hanno calcolato male fino a che punto potevano resistere a una tentazione, finendo così per avere maggiori probabilità di cedere a comportamenti impulsivi o causa di dipendenza. […] La chiave è semplicemente evitare le situazioni in cui prosperano vizi e altre debolezze; e soprattutto mantenere una veduta umile della propria forza di volontà”.[3]

Potresti ribattere che le tentazioni della vita sono troppo difficili da evitare. Ecco alcuni spunti per la riflessione su quell’argomento:

Qualcuno una volta ha detto che le tentazioni sono semplicemente troppo forti! Bene, troppo forti per chi? Ovviamente sono troppo forti per te – ma non per il Dio che vuole darti forza nel momento del bisogno. È solo con il suo aiuto che si può resistere alla tentazione. Non sei fatto per resisterle da solo. Per questo devi metterti in contatto con Dio: perché non puoi ottenere la vittoria per conto tuo! —Virginia Brandt Berg

La tentazione è la sensazione di aver incontrato l’opportunità di fare quello che istintivamente sappiamo di non dover fare. ―Steve Maraboli

La tentazione è il diavolo che sbircia attraverso il buco della serratura. Cedere alla tentazione è come aprire la porta e farlo entrare. —Billy Sunday

Troppo spesso pensiamo che la tentazione equivalga all’essere allettati a fare cose enormi, come rubare, uccidere o commettere adulterio. Molto spesso, però, siamo tentati di essere impazienti, avari, gelosi, avidi o tante altre cose che consideriamo peccati minori.

Quando i Cristiani si scoprono esposti alla tentazione, dovrebbero pregare Dio di proteggerli; e quando sono tentati non dovrebbero sentirsi scoraggiati. Il peccato non è essere tentati; il peccato è cadere in tentazione.—D. L. Moody

Ogni vittoria sulla tentazione rappresenta una ricarica di energia morale. Ogni prova sopportata e superata con lo spirito giusto rende l’anima più nobile e forte di quanto lo fosse prima.

La tentazione potrebbe perfino essere una benedizione per un uomo, se gli rivela la sua debolezza e lo spinge ad avvicinarsi all’onnipotente Salvatore. Non sorprenderti dunque, caro figlio di Dio, se sei tentato a ogni passo del tuo cammino terreno, e quasi oltre ogni sopportazione; non sarai tentato più di quel che sei in grado di sostenere, ma con ogni tentazione ci sarà una via d’uscita. —F. B. Meyer

Roadmap era una serie di video creata da LFI per giovani adulti. Pubblicato originariamente in inglese nel 2010. Adattato e ripubblicato il 4 maggio 2017.


[1] Vedi Galati 5,22–23.

[2] 1 Corinzi 10,13 NR.

[3] Tratto da LifeSiteNews.com.

Copyright © 2024 The Family International