Parole di Gesù
“Ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio; non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l'afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza, e l'esperienza speranza. Or la speranza non delude, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato”. —Romani 5,2-5 [1]
Sto creando un collage della vostra vita: un collage con i pezzi rotti delle difficoltà che affrontate, delle battaglie che incontrate, perfino degli errori che fate. Questo collage non è destinato a essere un bel disegno che la gente possa ammirare, ma a condurre la mia luce. La mia luce brillerà attraverso la vetrata fatta con i vostri frammenti, uniti nel mio disegno perfetto, rivelando colori bellissimi, esaltando la profondità, aggiungendo luce e bellezza alla vita di chi segue i vostri passi.
Ogni volta che affrontate una prova della vostra fede, essa crea un disegno nuovo nella finestra della vostra vita. Forse penserete che la vita sarebbe più semplice senza sfide e battaglie, ma vi perdereste i bellissimi gioielli dell’esperienza, con i quali compongo il vostro collage.
Quando gli altri vedono in voi gli stessi pezzi rotti di cui hanno fatto esperienza anche loro e che tuttavia sono uniti a formare un caleidoscopio di colori, ne restano incoraggiati e ritrovano la speranza. Quando vedono che anche voi avete lottato contro problemi difficili, la loro fede ne è rinforzata e rinnovata. Quando vedono che state ancora lottando e mantenendo la fede, hanno fiducia di poterlo fare anche loro. Quando vedono che siete stati toccati dalle loro stesse afflizioni, prove e battaglie, ritrovano vigore e continuano ad aggrapparsi alla speranza.
Capisco il peso dei problemi che dovete affrontare, so che a volte sembra schiacciarvi. Anch’io ero un uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza. So cosa vuol dire provare un profondo dolore. Ho sofferto in ogni punto, come voi.[2] Le mie esperienze sono state diverse dalle vostre, ma se osservate la finestra della mia vita sulla terra, vedrete che ho gli stessi frammenti che trovate nella vostra vetrata. Ho provato difficoltà, tribolazioni e sofferenze. Sono stato spezzato, come voi sentite di essere spezzati adesso. C’erano molti pezzi rotti nella mia vita — i frammenti lasciati dalle esperienze dure, dalle difficoltà, dalle prove, dalle sofferenze, dalle tentazioni, dal dolore e dalle lacrime — ma mio Padre li ha trasformati in un meraviglioso spettacolo mozzafiato di speranza, coraggio, fede e di grandissimo amore.
Vi prometto che nella vostra vita non ci sarà un solo frammento che non troverete anche nella mia. Ho provato queste cose prima di voi, per essere in grado di diffondere su di voi la mia luce di speranza, coraggio, gioia, fede, pace e grande amore.
La ricompensa offerta dalle prove e dalle battaglie di questa vita è molto più grande del loro prezzo. Come scrisse giustamente l’apostolo: “Io ritengo infatti che le sofferenze del tempo presente non sono affatto da eguagliarsi alla gloria che sarà manifestata in noi”.[3] Le sofferenze non sono da paragonarsi alla gloria e agli onori che vi ho riservato.
Utilizzo ogni pezzo, perfino questi frammenti rotti della vostra vita, per creare il mio capolavoro. La vostra vita è bella ai miei occhi, esperienze difficili e tutto. So che il vetro è tagliente nelle vostre mani e i suoi frammenti feriscono il vostro cuore, ma affidateli a Me ed Io li metterò nella giusta prospettiva per voi. Vi mostrerò come li vedo Io, questi pezzi rotti della vostra vita e della vostra situazione. Li incornicerò nel bene perfetto che desidero portare nella vostra vita e lì, dove ogni cosa è elaborata in maniera complessa per il vostro bene, non vi faranno più male. Quando questi pezzi saranno nelle mie mani e voi avrete imparato a vederli come li vedo Io, quando sperimenterete tutto il bene che queste nuove gemme colorate aggiungeranno alla vostra vita e al vostro servizio per Me, potrete essere liberi dal dolore che provavate inizialmente.
Tenete gli occhi su di Me, l’autore e compitore della vostra fede. Facendolo, vedrete la mia luce brillare nella vostra esistenza, trasformando ogni difficoltà o bruttezza nel mio disegno perfetto per la vostra vita, pieno di bellezza e perfezione.
Non dimenticate che Io sono in voi; e anche se in questo mondo avrete tribolazioni, fatevi coraggio, Io ho vinto il mondo![4]
Non stancatevi
“Considerate perciò colui che ha sopportato una simile ostilità contro la sua persona da parte dei peccatori, affinché non vi stanchiate perdendovi d'animo. Quanto a voi, fratelli, non vi stancate di fare il bene”. —Ebrei 12,3; 2 Tessalonicesi 3,13 [5]
Siete riusciti a capire che le battaglie vengono con la vita. Voglio che sappiate che potete accettare questo fatto con grazia, dignità e con uno spirito di fede e fiducia nelle molte promesse che vi ho fatto; che non vi darò più di quanto possiate sopportare[6] e che qualsiasi cosa abbandoniate per Me e per il mio regno qui in questa vita, vi sarà restituita cento volte tanto.[7]
Ciò che spesso v’impedisce di “considerarla una grande gioia”, quando vi trovate di fronte a prove di vario genere, è la spossatezza che provate quando le dovete affrontare.[8] È questo che vi fa perdere la speranza e la fede. La spossatezza vi dà un senso di rassegnazione, che è solo un altro giorno, un’altra battaglia; che la tristezza o la riluttanza che provate è normale e comprensibile, perché tanto “eccomi di nuovo nella mischia – che piacere c’è?”
È facile sentirsi soli, stanchi, stravolti e sovraccarichi nei momenti difficili; sentire che non ce la fate più, che è semplicemente troppo. Ma la verità è che battaglia e spossatezza non sono sinonimi. Sarà anche vero che le battaglie vengono con la vita, ma la spossatezza no.
La spossatezza soffoca l’anima, soffoca le fiamme che altrimenti divamperebbero ardenti e brillanti, che esalterebbero il vostro spirito quando ne avete più bisogno. La spossatezza inquina l’aria attorno a voi, v’impedisce la respirazione e vi offusca la visione. La spossatezza è un’artrite spirituale che penetra nelle giunture, causando disagio, dolore e la sensazione di essere vecchi, sfiancati e incapaci di piegarvi e stare al passo con le sfide della vita.
Se volete sapere come considerare tutto una grande gioia e gloriarvi nelle vostre battaglie e sofferenze, lunghe o brevi che siano; se volete sapere come affrontare le sfide della vita senza il peso di questa spossatezza, lasciate che la mia Parola e le mie promesse vi riempiano il cuore, la mente e lo spirito di una gioia ineffabile.[9] La mia pace che supera ogni comprensione custodisca le vostre menti e i vostri cuori.[10]
Pubblicato originariamente in Inglese nel marzo 2006.
Adattato e ripubblicato il 18 luglio 2016.